INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] di preoccupazioni sorgevano per le vicende del vicino regno di Scozia, scosso sia dallo sviluppo del movimento di riforma calvinista promosso da John Knox, sia dalle crisi provocate dalla condotta della giovine regina Maria Stuarda (v. scozia; maria ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] . Fortini (1917-1994); da C.E. Gadda (1893-1973) a E. Morante (1912-1985), a G. Manganelli (1922-1990), a I. Calvino (1923-1985); per limitarci a quelle prossime, di là da ogni banale scommessa su un 'canone' novecentesco; con riguardo piuttosto alla ...
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Sommario: Il nome (p. 581); Storia della conoscenza (p. 581); Confini e area (p. 582); Situazione (p. 583); Geologia (p. 584); Le grandi regioni morfologicotettoniche (p. 586); Coste (p. 589); Clima (p. [...] i Boemi, ora pretenderanno i sudditi d'Austria, di Slesia, di Stiria.
Anni di attesa nervosa, fra il 1598 e il 1610. L'ex calvinista, che è ora re di Francia, attira su di sé gli sguardi dell'Europa: e guardano a lui come a segnacolo Olandesi, e ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] nell'estensione della Riforma in Svizzera; ma l'espansione di Berna nel Vallese e l'opera di G. Farel e di Calvino segnarono altri progressi della Riforma. La quale fu combattuta soprattutto in seguito all'azione svolta con mezzi e carattere politici ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] , la successione apostolica. D'altra parte, l'episcopato luterano vegliò attentamente a che non attecchissero nella Svezia le dottrine calviniste, e anche i sistemi in uso nella chiesa anglicana: tanto più le tendenze filocattoliche di Giovanni III e ...
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(A. T., 44; fiamm. België; fr. Belgique).
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 505); Geologia e morfologia (p. 505); Clima (p. 507); Idrografia (p. 507); Flora (p. 508); Suddivisioni naturali [...] cattolica vi fu la sola ammessa e migliaia di protestanti abbandonarono il paese per rifugiarsi nelle regioni calviniste del nord che formarono la repubblica federale delle Provincie Unite (Olanda, Zelanda, Utrecht, Frisia, Groninga, Gheldria, meno ...
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Stato dell'Europa settentrionale, situato allo sbocco del Mar Baltico.
Sommario: Geografia: Delimitazioni e confini (p. 297); Coste (p. 297); Geologia e morfologia (p. 297); Clima (p. 298); Idrografia [...] al ceppo luterano si compié rapidamente, sebbene attraverso un contrasto violento, nel quale le tendenze calviniste rappresentate da Niels Hemmingsen (1513-1600) - Lifsens Vey, 1570; Syntagma institutionum christianarum, 1574 - soggiacquero, dopo ...
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La produzione e la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'industria tipografica nel Seicento: capacità produttiva e organizzazione corporativa
Negli ultimi anni del Cinquecento e nel primo Seicento [...] Chiusa la grande controversia con il ben noto compromesso del 1607, la situazione per molto tempo non cambia. Il calvinista ginevrino Jean Diodati, giunto a Venezia nel 1608, descrive ammirato la situazione a Philippe de Duplessis-Mornay: nella ...
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calvinismo
s. m. – Il complesso delle dottrine teologiche formulate dal riformatore religioso Giovanni Calvino (1509-1564), tra le più rigoriste e austere nell’ambito del protestantesimo, rapidamente diffusesi (16° sec.) in varî paesi d’Europa...