CARAFA, Pier Luigi
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Napoli il 18 luglio del 1581, quarto di otto fratelli, da Ottavio, marchese d'Anzi e Trivigno, e da Costanza Carafa dei conti di Policastro. Dopo [...] e presentò le credenziali ai vescovi e al Senato, che lo accolsero con grande favore. In breve riuscì ad espellere i predicatori calvinisti dal Palatinato renano e dal ducato di Berg, in ciò aiutato dal conte di Neuburg e dal conte Giovanni di Nassau ...
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BOCCIA, Severino
Giulio C. Lepschy
Nacque ad Ascoli Satriano in provincia di Foggia nel 1620 (della famiglia non sappiamo nulla perché l'Archivio capitolare di Ascoli Satriano, coi libri parrocchiali, [...] , il rispetto di soldati e ufficiali francesi, non solo proteggendo il monastero da rapine, ma arrivando a convertire vari calvinisti. Morcaldi scrive che si acquistò la fama di un novello Beda. Particolarmente importante fu il periodo (28 apr. 1671 ...
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BARANZANO, Redento (al secolo Giovanni Antonio)
Mario Tronti
Nacque nel 1590 a Serravalle Sesia (Biella) da Pietro e da una Clara d'ignoto casato.
Dopo i primi studi compiuti a Crevacuore, a Vercelli [...] di S. Paolo.
Alla scuola il B. alterna in questo periodo una vasta attività di predicazione usando nella lotta contro i calvinisti tutte le armi della sua abilità dialettica e della sua perizia filosofica, sia a Thonon e a Ginevra sia nel Béarn ...
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DA PORTO, Battista
Mauro Scremin
Nacque da Giovanni di Nicolò di Giovanni e da Isabella Thiene (a quanto pare nipote di s. Gaetano Thiene). Non sono noti né il luogo né l'anno della nascita. Si sa che [...] seconda alternativa. Il decennio che va dal 1560 al 1570 vide tuttavia l'emigrazione in terra straniera di alcuni calvinisti vicentini tra i quali vengono annoverati personaggi di una certa levatura come il conte Odoardo Thiene, Giambattista Trento e ...
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CENTURIONE, Agostino
Charmarie Jenkins Blaisdell
Figlio minore di Luciano, del ramo degli Oltramarini, nacque intorno all'anno 1506 in una delle famiglie più antiche e più rinomate di Genova, ben nota [...] lo portarono in molti luoghi dell'Italia e del Nord Europa, e che, evidentemente, lo misero in contatto con luterani, calvinisti e altri riformati. Nel 1542, secondo la sua stessa testimonianza, ebbe contatti con ugonotti a Lione, e nel 1562,secondo ...
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ALCIATI DELLA MOTTA, Giovanni Paolo
Domenico Sella
Nato a Savigliano (Saluzzo) da nobile famiglia intorno al 1515-20, abbracciò da giovane la carriera delle armi. Venuto a contatto con un gruppo di [...] sottoporre al gruppo italiano con l'alternativa di firmarla o di esiliarsi. L'A., che era già venuto in urto con Calvino per la condanna al rogo di M. Serveto, preferì abbandonare Ginevra e si rifugiò, col Biandrata, a Basilea; successivamente, dopo ...
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MORRA, Bernardino
Elisa Novi Chavarria
MORRA, Bernardino. – Nacque a Casale Monferrato nel 1549 da una famiglia patrizia originaria di Chivasso.
Intrapresi gli studi giuridici, entrò giovanissimo al [...] era un’area assai inquieta per motivi politici e religiosi: le tensioni dovute alla presenza di numerosi calvinisti erano acutizzate da alcuni casi di stregoneria femminile. Mentre Borromeo svolgeva la sua missione tra le popolazioni della ...
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CARAFA (Caraffa), Carlo
Georg Lutz
Nacque nel 1584 a Napoli, secondogenito di Fabrizio, conte di Grotteria, marchese di Castelvetere e (dal 1594) principe della Roccella, e di Giulia Tagliavia d'Aragona. [...] vittoria clamorosa che l'imperatore e la lega cattolica sotto la guida della Baviera avevano riportato contro gli alleati calvinisti di Federico V del Palatinato, il "re d'inverno" della Boemia, alla Montagna Bianca presso Praga, nel novembre del ...
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ALBERTI, Giovanni
Armando Sapori
Nacque a Firenze il 17 luglio 1540 da Daniello. Educato alla carriera ecclesiastica dallo zio materno Onofrio Bartolini Salimbeni, arcivescovo cli Pisa, ricevette da [...] a Parigi, Fabio Mirto Frangipane, non gradito ai Francesi per la sua notonia avversione ad ogni compromesso con i calvinisti. Anche perciò, forse, il pontefice gratificò l'A. della carica onorifica di Collaterale in Campidoglio. Nel 1588 l'A ...
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EUDEMONOIANNIS, Andrea
Vittorio Peri
Nacque nel marzo 1566 alla Canea (Chanià, Kydon) nell'isola di Creta. Appartenne ad una casata illustre, ancorché decaduta, imparentata con la famiglia imperiale [...] . Dal 1606 al 1609, ormai noto per i suoi scritti di controversia con glt eretici occidentali, specie anglicani e calvinisti, e per la competenza nelle questioni aperte con la Chiesa bizantina, fu di nuovo inviato nel collegio di Napoli, per ...
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calvinismo
s. m. – Il complesso delle dottrine teologiche formulate dal riformatore religioso Giovanni Calvino (1509-1564), tra le più rigoriste e austere nell’ambito del protestantesimo, rapidamente diffusesi (16° sec.) in varî paesi d’Europa...