Augusto I
Elettore di Sassonia (Freiberg 1526-Dresda 1586). Di un ramo laterale della linea Albertina della casa di Sassonia, dopo aver rinunciato in favore del fratello Maurizio ai suoi diritti si [...] da parte di Giovanni Federico, sollecitato dai luterani scontenti della sua remissività e delle sue relazioni con i calvinisti. Introdusse nel suo Stato varie riforme, culminanti nelle costituzioni del 1573, aprì strade, istituì le poste. Costituì ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] e provocarono gravi tumulti. La situazione peggiorò dopo l’arrivo del duca d’Alba, che condannò a morte centinaia di calvinisti, ne fece confiscare i beni e inasprì le imposte. Dopo il richiamo del duca tuttavia, l’ammutinamento delle truppe spagnole ...
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ACCOLTI, Benedetto
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Figlio del cardinale Benedetto, "litterato molto et il quale fa professione d'astrologo" (F. Priorato al duca di Ferrara, cfr. Pastor, VII, p. 648), fu a capo di una congiura contro [...] carattere della congiura rimase oscuro: corse voce allora - e vi prestò fede Pio IV - di un complotto ordito dai calvinisti, e, più tardi, di una vendetta napoletana per l'esecuzione dei Carafa. La confessione, resa dall'A. durante gli interrogatori ...
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Figlio primogenito (Vienna 1527 - Ratisbona 1576) dell'imperatore Ferdinando I e di Anna Iagellone, sposò nel 1548 la cugina Maria, figlia dell'imperatore Carlo V. Pur simpatizzando per il protestantesimo, [...] Austria Inferiore e Superiore. Come sovrano mantenne un atteggiamento conciliante verso il protestantesimo, ma avversò nettamente i calvinisti. Verso i Turchi si prefisse la conservazione dello statu quo e il mantenimento della pace. Per tali ragioni ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] A. ha dato al Belgio i due caratteri ch'esso ha poi sempre conservati e che l'hanno definitivamente scisso dalla repubblica calvinista del Nord: le convinzioni cattoliche e il regime monarchico.
La si deplori o la si celebri, una tale parte avuta da ...
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(ted. Brandenburg an der Havel) Città della Germania (73.475 ab. nel 2006), nell’omonimo Land, 65 km a O di Berlino. Posta sul fiume Havel con una parte dell’abitato (Nuova Venezia) in un’isola fluviale, [...] Svedesi, che la occuparono brevemente ancora nel 1675. Nel 1685 la revoca dell’editto di Nantes vi provocò l’afflusso di calvinisti francesi, che introdussero in B. l’industria tessile.
Regione di B. Dalla città di B. ha preso nome la regione storica ...
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Città della Francia centrale (71.000 ab. nel 2005), capoluogo del dipartimento del Cher, a 130 m s.l.m. su un’altura circondata da corsi d’acqua (Yèvre, Auron). Importante centro militare (caserme, polveriere, [...] e Carlo VII vi stabilì la corte e il parlamento, rimasti fino al 1429. Durante le guerre di religione fu avversa ai calvinisti ed Enrico IV la poté avere solo nel 1594.
Intorno all’oppidum gallo-romano, il nucleo medievale di B. caratterizza l ...
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Figlio (Potsdam 1770 - Berlino 1840) di Federico Guglielmo II e di Luisa d'Assia-Darmstadt. Dopo essersi distinto agli ordini del duca di Brunswick nella campagna del 1792 contro la Francia rivoluzionaria, [...] 1814 entrò a Parigi insieme agli Alleati. Durante la Restaurazione aderì alla Santa Alleanza, combatté i liberali e istituì (1839) la Chiesa evangelica di Prussia, con cui attuò l'unione dei calvinisti e dei luterani del regno, divenendone il capo. ...
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Košice (ungh. Kassa; ted. Kaschau) Città della Slovacchia (233.659 ab. nel 2008), capoluogo dell’omonima provincia (6752 km2 con 775.509 ab. nel 2008), a 211 m s.l.m. ai piedi del versante orientale dei [...] ), Melchior Grodezio (n. Tešín 1584) e Stefano Pongrazio (n. 1582), uccisi a K. il 7 settembre 1619 da soldati calvinisti. Furono beatificati nel 1905.
Carta di K. Uno dei documenti più importanti della storia costituzionale della Polonia. La nobiltà ...
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(ted. Bremen) Città della Germania (547.934 ab. nel 2006), sul fiume Weser, a 80 km dal Mare del Nord. Con l’avamporto di Bremerhaven (➔), con cui forma il Land di B. (404 km2 con 663.979 ab. nel 2006), [...] fu ammessa definitivamente nel 1433. Aderì alla lega di Smalcalda nel 1523, dopo il predominio dei melantoniani prima e dei calvinisti poi, e proclamò il luteranesimo religione ufficiale nel 1618. La sua decadenza economica fu determinata nel 17° sec ...
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calvinismo
s. m. – Il complesso delle dottrine teologiche formulate dal riformatore religioso Giovanni Calvino (1509-1564), tra le più rigoriste e austere nell’ambito del protestantesimo, rapidamente diffusesi (16° sec.) in varî paesi d’Europa...