Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Amalia Papa Sicca
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alla fine del Medioevo, mentre comincia a delinearsi una tendenza all’accentramento [...] , molto presto, anche di larghe fasce della popolazione della Germania e dell’Europa centro-settentrionale.
L’insegnamento di Lutero, Calvino, Zwingli è fondato su un forte credo interiore e sul ruolo prevalente della parola scritta sull’immagine che ...
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TORNABUONI, Giulietta (Lietta). – Nacque a Pisa il 24 marzo 1931, discendente dell’antica famiglia aristocratica toscana (erede diretta di Lucrezia Tornabuoni, la madre di Lorenzo il Magnifico)
Andrea [...] partecipò alla realizzazione di alcuni numeri di Linus e del supplemento Alì Babà, nato nel 1967 da un’idea di Italo Calvino, che intendeva riprendere e rilanciare il progetto del Menabò di Elio Vittorini. A partire dal 1970 divenne una delle firme ...
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BALBANI, Niccolò (Nicolao)
Carlo Ginzburg
Nacque a Lucca il 27 sett. 1522, da Agostino e Lucrezia Sbarra, sua seconda moglie. Il padre aveva aderito in data imprecisata alle dottrine dei riformatori [...] di Ferrara nei sec. XVe e XVIe, Lucca 1900, p. 146; Ch. Borgeaud, Histoire de l'Université de Gèneve, I, L'Académie de Calvin..., Genève 1900, pp. 97, 236 s.; E. Picot, Les Italiens en France au XVIe siècle, in Bull. Italien, II(1902), pp. 131 s ...
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BARGONI, Angelo
Nilo Calvini
Nacque a Cremona da modesta famiglia il 26 maggio 1829. Poté iniziare gli studi giuridici all'università di Pavia grazie ad un sussidio raccolto dalla nobildonna Antonietta [...] a Roma: tesi che Mordini espose il 27 luglio alla Camera, riscuotendo il favore del Diritto,e che lui stesso, Fabrizi, Calvino e Cadolini cercarono, come è noto, di far prevalere presso Garibaldi. L'arresto dei primi tre e lo stesso scontro di ...
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SERMARTELLI, Bartolomeo
Franco Pignatti
– Nacque a Firenze il 12 agosto 1532 da Michelangelo di Bartolomeo di Francesco, detto de’ Libri, e da Elisabetta di Giovanni di Domenico Sermartelli (il contratto [...] volumina, 2001, n. 1-2, pp. 19-56 (in partic. pp. 40-45, 55 s.); E. Garavelli, Lodovico Domenichi e i “Nicodemiana” di Calvino. Storia di un libro perduto e ritrovato, Manziana 2004, ad ind.; P. Maffei, I Giunti, B. S. ed il giglio fiorentino in un ...
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BALZO O BALZA?
Sono due parole di genere diverso che derivano (più o meno direttamente) dallo stesso etimo: la parola latina balteum, che aveva diversi significati, tra cui ‘cintura’ e ‘luogo recinto [...] tratto di pianura che segue un dirupo’
Medardo di Terralba saliva e scendeva di buon’ora per le balze (I. Calvino, Il visconte dimezzato)
o anche una fascia colorata posta come ornamento all’estremità delle vesti
una gonna a balze.
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Riformatore polacco (Łask, Łódź, 1499 - Pińczów 1568). Ricordato soprattutto per l'elaborazione di alcuni ordinamenti ecclesiastici, si allontanò progressivamente dal cattolicesimo giungendo a riorganizzare [...] Polonia dopo molti anni di esilio riuscì a gettare le basi dell'intesa delle confessioni protestanti di Polonia (calvinisti, luterani e Fratelli boemi), il cosiddetto "accordo di Sandomierz" (1572).
Vita e attività
Sacerdote nel 1521, ottenne presto ...
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Indice dei libri del mese, L’ (o L'Indice) Mensile italiano d’informazione culturale fondato nel 1984 da un gruppo di intellettuali, tra cui C. Cases, G. G. Migone, G. L. Beccaria, D. Marconi, T. Regge, [...] su temi di interesse culturale, sociale e politico, organizzando convegni e conferenze, nonché promuovendo il Premio letterario Italo Calvino, dedicato a opere inedite di narrativa. Dal 2008, pubblica ogni tre mesi l’inserto L’indice della scuola ...
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Le cento città
Goffredo Fofi
La scoperta delle differenze e delle originalità
«Il mondo in provincia, soprattutto se in vicinanza con la natura, non è solo meno brutto, ma uno riesce a vedere anche [...] le differenze più vistose: tra Nord e Sud, tra I promessi sposi e Il Gattopardo, tra Italo Svevo e Giovanni Verga e tra Calvino e Leonardo Sciascia – ma l’osso dell’Appennino crea una distanza forte anche tra la costa ovest e la costa est, tra l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Usura
Nicola Lorenzo Barile
La proibizione dell’usura fra scolastica medioevale e scienza economica
Ripercorrendo le origini del moderno sistema bancario, l’economista Giuseppe Garrani ricorda l’invito [...] sarebbe un’assoluta malvagità pretendere dal povero padre di famiglia una remunerazione per il prestito concessogli: il ragionamento di Calvino è attento ai bisogni dell’uomo moderno e sembra ben fondato, ma non è quello tipico degli scolastici.
Le ...
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calvinismo
s. m. – Il complesso delle dottrine teologiche formulate dal riformatore religioso Giovanni Calvino (1509-1564), tra le più rigoriste e austere nell’ambito del protestantesimo, rapidamente diffusesi (16° sec.) in varî paesi d’Europa...