Filippo LaportaL’arte del riassunto. Come liberarsi del superfluoRoma, Treccani, 2024 Il libro sembrerebbe promettere l’insegnamento dell’arte del riassunto e come liberarsi del superfluo.Nell’introduzione [...] addestramento a questa abilità che non è frutto di propensione innata.L’autore, pur non conoscendo questa presa di posizione di Calvino, da lui stesso più volte citato come “artista della concisione”, si serve proprio di un suo testo, una delle sue ...
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Donne sotto il Vesuvio.Giovan Battista Basile nacque nell’ultimo quarto del XVI secolo, ed è dunque contemporaneo di Shakespeare e Cervantes. Il quadro culturale inquieto e vivace in cui sboccia il suo [...] rimane maggiormente legato alla tradizione orale» (Bay, X) pur sottomessa al ferreo «dominio della logica» come ha riconosciuto Calvino (154).A parte la celeberrima Cappuccetto Rosso – l’unica «imprudente» che, in effetti, non uscirà dalla pancia del ...
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Questa notte ho sognato Goffredo Parise. Il sogno si svolgeva nella sua casa di Salgareda, la casina delle fate amatissima dallo scrittore dei Sillabari. Con noi c’era il suo amico di sempre, Raffaele [...] e che erano state d’ispirazione per il loro lavoro. Inevitabile, visto il tema del colloquio, la citazione di Italo Calvino e del suo Perché leggere i classici, nel quale lo scrittore ha razionalizzato ciò che sostanzia le nostre letture: un classico ...
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L’immagine, o forse il cliché, dei poeti o degli scrittori che si muovono a loro agio nel mondo della letteratura dopo aver attraversato percorsi formativi e habitat professionali molto diversi, o nettamente [...] agli antipodi, rispetto a quelli umanistici (Calvino e Gadda, per fare due fra gli esempi più noti, ma anche l’altro poeta ingegnere Leonardo Sinisgalli) è quasi messa sotto scacco da figure come quella di Lorenzo Carlucci: Normalista laureato in ...
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Chiara De CaprioLa lingua di CalvinoBologna, Il Mulino, 2024 Docente di Linguistica Italiana all’Università Federico II di Napoli; scrupolosa analista dei linguaggi storiografici, politici e amministrativi [...] testuali di racconti, romanzi e saggi».Il volume è diviso in due sezioni: Profilo linguistico (sull’ideale linguistico di Calvino; sulla colloquialità/dialogicità e sulla simmetria/precisione del suo dettato; su stili e maniere, forme e generi da lui ...
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Italo Calvino, Leonardo SciasciaL'illuminismo mio e tuo. Carteggio 1953-1985a cura di Mario Barenghi e Paolo SquillaciotiMilano, Mondadori, 2023 Chi ha letto I libri degli altri, il volume curato anni [...] Sciascia ha invece un sapore più siciliano. La Liguria, terra splendida, è stretta e in discesa, e così è la lingua di Calvino, fina e veloce e con il mare sotto.Quella di Sciascia è invece piantata al centro di una terra altrettanto magnifica, vista ...
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L’attualità del grande Luigi Nono ne fa una delle voci più autorevoli nel panorama musicale di oggi. La sua famiglia e l’ambiente in cui è nato hanno giocato un ruolo decisivo. Il padre ingegnere, uomo [...] di Venezia celebra i quarant’anni dal debutto dell’opera e il centenario della nascita di Luigi Nono. L’amicizia tra Italo Calvino e Luigi NonoErano coetanei (il primo nacque il 15 ottobre del 1923, il secondo il 29 gennaio 1924) e avevano in comune ...
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Per Cesare Pavese, nato e cresciuto nelle Langhe, tra colline e vigneti, il mare non costituisce un’immagine-simbolo scaturita dalle esperienze dell’infanzia, come lo sono invece il prato, la casa, la [...] una lettera, tanto che appare legittimo dubitare dell’autenticità di questo scritto, non riportato nella silloge di Lettere curata da Calvino). Il riferimento ai temi del racconto Il mare di Feria d’agosto appare evidente.5 Cfr. Pavese 1966, 489 (si ...
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Sulle pagine del quotidiano «Il Foglio», Alfonso Berardinelli ha scritto a proposito di Rivoluzioni e popolo nell'immaginario letterario italiano ed europeo di Stefano Brugnolo (Macerata, Quodlibet, pp. [...] Kim introducono dunque un principio di incertezza, di dubbio che non viene mai del tutto riassorbito e che nel mondo di Calvino sta in definitiva sotto un segno positivo» (p. 295). ComplessitàComplessità è una parola che mi viene in mente, sempre, di ...
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Un autore può battezzare i propri personaggi ricorrendo a forme lessicali curiose o rare, oppure banali e consuete. Inoltre si può misurare il suo impegno o la sua pigrizia onomastica lungo il gradiente [...] persona che lo porta (cit. in E. Nicole, L’onomastique littéraire, «Poétique» 54, 1983, p. 246).Nel Barone rampante di Italo Calvino confida Cosimo a Viola: «– A me mi dicono Mino, anche perché Cosimo è un nome da vecchi». Memoria interna e memoria ...
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calvinismo
s. m. – Il complesso delle dottrine teologiche formulate dal riformatore religioso Giovanni Calvino (1509-1564), tra le più rigoriste e austere nell’ambito del protestantesimo, rapidamente diffusesi (16° sec.) in varî paesi d’Europa...
Riformatore religioso (Noyon 1509 - Ginevra 1564). Figlio di Gérard Cauvin, notaio e promotore del capitolo, studiò (1523) a Parigi ove si legò d'amicizia con i figli di G. Cop e col cugino P. Robert, l'Olivetano, inclini alle idee della riforma;...