PENNISI, Francesco
Graziella Seminara
PENNISI, Francesco. – Nacque ad Acireale (Catania) l’11 febbraio 1934 da Agostino e da Agata Francica-Nava, in una famiglia aristocratica.
La formazione intellettuale [...] (Eschilo): Agamennone, 1983; Le Coefore, 1984; Le Eumenidi, 1985; musiche di scena per La foresta-radice-labirinto (Italo Calvino), Roma 1987. Composizioni vocali: Era la notte: canzone su dieci versi del Tasso, per soprano, clavicembalo e orchestra ...
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CASTELVETRO, Lelio
Albano Biondi
Figlio, assieme a Giovanni, Giacomo, Ireneo e Giulio, di Niccolò banchiere (m. 1576) e Liberata Tassoni, nacque in Modena forse nel 1553, se adottiamo il dato della [...] della sua adolescenza svizzera e francese: "Theodoro Bezza... un selto et grand'homo Dottore et Gentilhuomo Predicatore famosissimo",Calvino, "un altro S. Paolo".
Incarcerato e interrogato, il C. non riuscì a convincere della sua innocenza fra ...
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DALLAMANO, Piero
Alberto Iesuè
Figlio di Ettore e di Matilde Bertolini, nacque a Mantova il 3 giugno 1911. Particolarmente versato negli studi letterari, cui si applicò seriamente fin dall'adolescenza, [...] XIV (1980), 1, pp. 149 s.; testimonianze di B. Cagli, G. Corsini in Paese sera, 27 ag. 1979; interventi di G. Corsini, I. Calvino, F. Coen, B. Cagli, V. Pratolini, ibid., 28 ag. 1979; A. Chiesa, ibid., 31ag. 1979; D. Del Giudice, ibid., 26 ag. 1980 ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] , soprattutto quando egli accettò l'invito di jeanne d'Albret e Caterina de' Medici ad ascoltare il sermone di un noto predicatore calvinista. La difesa dell'E. fu pubblicata in due lettere, indirizzate al vescovo di Caserta in data 2 e 29 genn. 1561 ...
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DONZELLINI (Donzellino, Donzellinus), Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Nacque intorno al 1513 a Orzinuovi (Brescia). Il padre, Buonamonte, appartenente a una importante famiglia veronese, era venuto via [...] sermonì sulla provvidenza di Teodoreto di Ciro. Insieme con l'Onesti e altri tradusse il Petit traicté de la Sainte Cène di Calvino e lavorò a una volgarizzazione del Nuovo Testamento. Prima della fine del 1552 sposò una ex monaca e partì alla volta ...
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CADOLINI, Giovanni
Bruno Di Porto
Di nobile famiglia lombarda, nacque a Cremona il 24 ott. 1830 da Carlo e Giulia Smancini. Diciottenne, accorse volontario nella prima guerra d'indipendenza con la colonna [...] col governo Rattazzi, fu inviato in Sicilia, in rappresentanza di una considerevole parte della stessa Sinistra, con S. Calvino, A. Mordini e N. Fabrizi, per sconsigliare quell'azione che avrebbe condotto poi ad Aspromonte. Rischiando l'arresto ...
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GUERRESCHI, Giuseppe
Francesca Franco
, Nacque a Milano il 15 luglio 1929 da Primo e Rosa Pecora. Dopo gli studi commerciali si impiegò, nel dicembre 1946, presso una banca milanese e, contemporaneamente, [...] realizzò una cartella di acqueforti accompagnata da uno scritto di R. Roversi (Padova 1963) e un'altra con testo di I. Calvino in collaborazione con G. Ferroni e R. Vespignani (1964: galleria Il fante di spade); e portò a termine le illustrazioni per ...
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PETRUCCIANI, Mario
Lorenzo Cantatore
– Nacque a Caserta, da Eugenio e Matilde Fiocca, il 23 febbraio 1924.
Precocemente orfano di padre, trascorse l’infanzia e l’adolescenza a Tivoli dove frequentò [...] tra algebra e metafora (Milano 1974, con capitoli, fra gli altri, su Vittorini, Gadda, Sinisgalli, Zanzotto, Debenedetti, Calvino, Levi): «[…] la letteratura resta inquietudine critica del tempo, che si fa idea-struttura, direbbe il Lotman, causa ...
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DEL VECCHIO, Bonaiuto
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pesaro il 9 apr. 1818, ma non c'è nessuna certezza su questa data che, a parere di alcuni, andrebbe spostata indietro di cinque anni.
Anche sulla famiglia [...] solo con l'arrivo a Ginevra e il contatto con costumi e modi di pensare che, discendendo direttamente da Calvino e Rousseau, gli sembrarono la materializzazione della vera democrazia, l'espressione di una libera scelta dell'individuo almeno quanto ...
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GENTILINI, Francesco (Franco)
Rosanna Ruscio
, Francesco Nacque a Faenza il 4 ag. 1909 da Luigi, di professione calzolaio, e da Annunziata Cenni. Compiuta la scuola elementare frequentò una locale bottega [...] da De Luca a Roma nel 1953; nella seconda metà degli anni Cinquanta le sei illustrazioni per La formica argentina di I. Calvino (1958, Sodalizio del Libro, Venezia) e le vedute dei ponti di New York, realizzate nel 1959 per la rivista Fortune di ...
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calvinismo
s. m. – Il complesso delle dottrine teologiche formulate dal riformatore religioso Giovanni Calvino (1509-1564), tra le più rigoriste e austere nell’ambito del protestantesimo, rapidamente diffusesi (16° sec.) in varî paesi d’Europa...