PIRELLA, Emanuele
Massimiliano Panarari
PIRELLA, Emanuele. – Nacque a Reggio Emilia il 9 gennaio del 1940, figlio di Demetrio e Maria Masini. Cresciuto a Parma, si laureò in lettere moderne presso l’Università [...] maturò anche dal ‘confronto’ con due figure centrali della scena culturale del secondo Novecento, Elio Vittorini e Italo Calvino, e che scaturì dalla sua ‘magnifica ossessione’, nonché vocazione autentica: la scrittura. A essa, infatti, si dedicò da ...
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GRATAROLI (Gratarolo), Guglielmo
Alessandro Pastore
Nacque a Bergamo il 16 maggio 1516 da Pellegrino, di una famiglia originaria di San Giovanni Bianco in Val Brembana e trasferitasi a Bergamo nel corso [...] culture, Genève 1971, pp. 64 s., 117, 223; F.A. Yates, L'arte della memoria, Torino 1972, pp. 77, 242; U. Plath, Calvin und Basel in den Jahren 1552-1556, Zürich 1974, pp. 45 s., 80-84, 145; M. Doni, Il "De incantationibus" di Pietro Pomponazzi e l ...
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AURELI, Giovan Battista
Luigi Firpo
Nacque nel 1538 a San Sisto in Calabria (sebbene talora i documenti lo dicano "de Montalto" dal nome della vicina e maggiore borgata), cioè in uno dei villaggi popolati [...] verosimiglianza a Ginevra; nel novembre 1559,inaugurandosi appunto a Ginevra la nuova Accademia di fresco istituita da Calvino, vi si iscrisse quale undicesimo alunno.
Sfuggì così allo sterminio dei Valdesi di Calabria, determinato dalla sanguinosa ...
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EINAUDI, Giulio
Gian Carlo Ferretti
Preceduto da Mario e Roberto, nacque a Torino il 2 gennaio 1912 da Luigi e da Ida Pellegrini.
Il padre, autorevole economista, senatore del Regno e proprietario [...] Consolo, che si affermava con Il sorriso dell’ignoto marinaio); e la vera e propria 'collana d’autore' «Centopagine», che Calvino fondò e diresse dal 1971 alla morte nel 1985, seguendo la sua predilezione per la misura narrativa breve, e accogliendo ...
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PASCALI, Giulio Cesare
Pietro Giulio Riga
PASCALI (Paschali), Giulio Cesare. – Nacque a Messina nel 1527 da Giovanni, esponente di rilievo della nobiltà cittadina.
Di alcuni esponenti della famiglia [...] religiosi, XII (1936), pp. 29-61; M. Richter, G.C. P.: attività e problemi di un poeta italiano nella Ginevra di Calvino e di Beza, in Rivista di storia e letteratura religiosa, I (1965), 2, pp. 228-257; S. Caponetto, La Riforma protestante nell ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] riformati: se ne può cogliere infatti l'eco nelle lettere del pastore di Berna J. HaIler al riformatore zurighese Bullinger (cfr. Calvini Opera, XV, a cura di G. Baum-E. Cusitz-E. Reuss, Brunsvigae 1876, coll. 796, 808) e nella biografia diffamatoria ...
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PERNA, Pietro
Marco Cavarzere
PERNA, Pietro. – Nacque a Villa Basilica, vicino a Lucca, nel 1519 circa, da Domenico, un piccolo proprietario terriero; ignoto è il nome della madre.
L’11 maggio 1533 [...] dei Dialogi IV di Castellion, una ricca silloge di scritti inediti che conteneva, tra le altre cose, una risposta diretta a Calvino e al professore di Basilea Martin Borrhaus.
L’opera, ancora una volta uscita con falso luogo di stampa (Aresdorf, un ...
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CAMORANA (Camurana, Camorando, Camerona), Francesco
Antonio Rotondò
Nato in data imprecisabile da una relazione adulterina in una famiglia da poco inurbata dalla villa modenese di Camorana, fu avviato [...] .
Era rinomata la sua biblioteca, ereditata dal fratello Girolamo e accresciuta da lui con l'acquisto di opere di Calvino, di Lutero, di Erasmo, di Francesco Negri, di Antonio Brucioli, di Agostino Mainardi. Nel testamento redatto nel novembre del ...
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BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] re in ascolto, nato fra il 1979 e il 1983 e presentato al Festival di Salisburgo nel 1984; l’argomento di Calvino ruota attorno alla prova di uno spettacolo, un rifacimento della Tempesta di Shakespeare preparato da Prospero, un uomo di teatro giunto ...
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CAMERARIO, Bartolomeo
Valerio Marchetti
Nato a Benevento nel 1497 da una facoltosa famiglia e sposato con Giovanna de Bella, compì gli studi universitari a Napoli, dove si addottorò inutroque iure. [...] cattolica l'episodio di Francesco Spiera (pp. 238-261)e si realizza una singolare convergenza tra il C. e Calvino nel rigetto della dottrina dei "visionario" benedettino Giorgio Situlo, considerata del tutto estranea sia alla teologia cattolica sia a ...
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calvinismo
s. m. – Il complesso delle dottrine teologiche formulate dal riformatore religioso Giovanni Calvino (1509-1564), tra le più rigoriste e austere nell’ambito del protestantesimo, rapidamente diffusesi (16° sec.) in varî paesi d’Europa...