Italo Calvino nacque nel 1923 a Santiago de Las Vegas (L’Avana, Cuba), ma due anni dopo tornò con la famiglia in Italia, a San Remo, dove il padre diresse una stazione sperimentale di floricultura.
Unico [...] scrittura che agganci le cose e i fenomeni, anche quelli più sfuggenti. In questo senso il signor Palomar, alter ego di Calvino nel libro di brevi prose analitiche che porta il nome suo (che è poi quello di un famoso telescopio americano), offre una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] scrittore e del moralista» (Saggi, a cura di M. Barenghi, 1° vol., 1995, p. 1141). Non potrebbe giudicare diversamente chi come Calvino ha lanciato una «sfida al labirinto» in cui però la lotta all’entropia non ha la pretesa di azzerarla. In uno ...
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L’infinito sostantivato (detto anche, meno spesso, infinito nominale), secondo la definizione tradizionale è l’➔infinito introdotto da un determinante e accompagnato dai tipici elementi di un ➔ sintagma [...] de la mia fede (Bandello 1990: 146)
(22) Insomma, il mio non guardare presuppone che io sto pensando a quella nudità (Calvino 1994: 12)
Nell’italiano moderno, il primo caso è limitato ad un registro letterario o formale.
Il soggetto non pronominale è ...
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NUTRO O NUTRISCO?
Sono corrette entrambe le forme, anche se la forma con l’➔interfisso -isc- nell’uso contemporaneo è molto meno comune
questo Sacro Ordine, _ provò a insistere, _ per il quale nutro [...] una ammirazione sconfinata! (I. Calvino, Il cavaliere inesistente)
perché non mi rifugio lassù solo, e non mi nutrisco di erbe, di carne rubata, libero come i banditi? (G. Deledda, Canne al vento)
Solo in alcuni modi (indicativo e congiuntivo ...
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I ➔ titoli di opere (letterarie, ma anche musicali e artistiche in genere) richiedono sempre l’iniziale maiuscola del primo elemento, anche se si tratta di un articolo: Il barone rampante (di Italo Calvino), [...] Ragazzi di vita (di Pier Paolo Pasolini). Possono avere l’iniziale maiuscola anche gli altri elementi del titolo (tranne articoli, preposizioni e congiunzioni che non siano iniziali): Il Barone Rampante, ...
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L’infinito è un modo non finito del verbo (➔ coniugazione verbale; ➔ modi del verbo), che nella tradizione grammaticale è considerato forma di base del verbo stesso ed è, di conseguenza, usato come forma [...] avventure di Pinocchio, p. 120)
(20) Il secondo giorno, certo ormai di non venirne a capo, si decise a far testamento (Italo Calvino, Fiabe italiane I, p. 31)
(21) Il duca Alfonso sarà assai soddisfatto di aver vinto senza combattere (Corti, L’ora di ...
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Scrittore ungherese (Szencz, comitato di Pozsony, 1574 - Kolozsvár 1639). Dopo lunghi anni di soggiorno all'estero (fu anche in Italia) scrisse, animato da spirito protestante e in uno stile altamente [...] della Chiesa riformata ungherese e raggiunse più di cento edizioni; tradusse inoltre l'Institutio Christianae religionis di Calvino (Azkeresztényi religióra és igaz hitre való tanítás, 1624). Compilò un vocabolario ungherese-latino e latino-ungherese ...
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Il testo narrativo è uno dei tipi fondamentali di testo riconosciuti dalle tipologie testuali (➔ testo, tipi di). Può essere definito come il risultato di un macroatto (➔ pragmatica) di narrazione, che [...] tra loro collegati, la cui conoscenza si vuole trasmettere a un destinatario. Un esempio di testo narrativo è il seguente apologo di Italo Calvino:
(1) Tra le molte virtù di Chuang-Tzu c’era l’abilità nel disegno. Il re gli chiese il disegno d’un ...
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ESCLUSIVE, PROPOSIZIONI
Le proposizioni esclusive, introdotte da congiunzioni➔esclusive (come senza) e da locuzioni➔congiuntive (come senza che), sono proposizioni ➔subordinate che esprimono un fatto [...]
Quando sono nella forma esplicita, sono costruite con il congiuntivo
Mi sono ritrovato iscritto al corso senza che lo sapessi
senza che lui si muovesse cercarono d’espandersi nella loro maggiore ampiezza (I. Calvino, L’avventura di un soldato). ...
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Il vocativo è un elemento nominale (1) o più raramente pronominale (2) che serve a richiamare l’attenzione di un destinatario rivolgendogli la parola, e a identificarlo selezionandolo fra diversi possibili [...] che sembra fatta con gli scarti (Benni 1990: 23)
(2) Ehi, voi due, – li facciamo fermare, – dove avete preso questa legna? (Calvino 1949: 76)
(3) “E a questo punto, signori miei, v’invito a togliervi il cappello” (De Crescenzo 1985: 36)
Il vocativo è ...
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calvinismo
s. m. – Il complesso delle dottrine teologiche formulate dal riformatore religioso Giovanni Calvino (1509-1564), tra le più rigoriste e austere nell’ambito del protestantesimo, rapidamente diffusesi (16° sec.) in varî paesi d’Europa...