GEBEARDO
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Tedesco, canonico della cattedrale di Eichstätt, dovette nascere verso la fine del secolo X; compare per la prima volta nelle fonti, già arcivescovo di Ravenna, in un atto del 23 febbr. [...] , e con il suo abate Guido, già ricordato. Proprio nel corso dell'abbaziato di quest'ultimo, discepolo di Romualdo camaldolese, Pomposa conobbe il suo massimo splendore grazie anche alla costante protezione di G., che l'arricchì notevolmente con ...
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TOLOSANI, Giovanni Maria
Vincenzo Lavenia
– Nacque tra il 1470 e il 1471 a Firenze. Figlio di Leonardo, giurista e notaio di Colle di Val d’Elsa legato a Marsilio Ficino e a Sebastiano Salvini (A.F. [...] a Trento (cc. 199v-210r). Dopo la morte dell’autore, l’opera di Lucidus-Tolosani fu ripubblicata e continuata dal camaldolese Girolamo Bardi (Venezia, Giunta, 1575).
Ormai vecchio, forse con l’intento di ottenere il titolo di giudice della fede, tra ...
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GREUTER, Matthäus
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio dell'orafo Konrad di Kempten, nacque intorno al 1565-66 probabilmente a Strasburgo, dove il padre è documentato dal 1564 al 1594, anno della morte. [...] disegno della Puglia (1627), le piante di Mantova (1629) e di Fabriano (1630: perduta) e una rappresentazione dell'eremo camaldolese di Frascati (1635), forse da espungere.
Recentemente è stato attribuito al G. un disegno raffigurante una veduta dal ...
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OMODEI, Luigi Alessandro
Andrea Spiriti
OMODEI (Homodei, Hamadei, Amodei, Amadei), Luigi Alessandro. – Nacque a Milano l’8 dicembre 1608, settimogenito di Carlo I e di Beatrice Lurani.
La famiglia di [...] della dottrina cristiana a S. Maria del Pianto. A Frascati la costruzione di un luogo di ritiro presso l’eremo camaldolese è ricordata solo dal dipinto di Dughet (Londra, collezione Intesa San Paolo); né mancarono rapporti con Grottaferrata, come ...
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UBERTINI, Guglielmo
Gian Paolo G. Scharf
UBERTINI, Guglielmo (Guglielmino). – Più noto come Guglielmino per via della ridotta statura, nacque da Gualtieri Ubertini ad Arezzo fra il 1215 e il 1220. Della [...] causa.
Sul fronte del governo della diocesi, a partire dal 1257 era maturata una contesa piuttosto aspra con l’Ordine camaldolese, che aveva il proprio centro proprio nella diocesi aretina. I monaci bianchi erano esenti in capite et in membris dall ...
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CENNI, Giacomo Maria
Ilio Calabresi
Nacque il 10 maggio 1651 ad Asinalunga (oggi Sinalunga) nella Valdichiana senese, dal sergente Niccolò del fu Giacomo Cenni e da Laura Maffei.
La famiglia era una [...] lusinghiere nel suo Iter Italicum (I, 88), mostrandogli gratitudine per una ricerca concernente le lettere del beato Ambrogio camaldolese. Un più impegnativo lavoro filologico il C. compì per il filologo tedesco Christian Daum (Daumio), a richiesta ...
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MARTINENGO, Nestore
Gino Benzoni
MARTINENGO, Nestore. – Nacque con tutta probabilità a Brescia intorno al 1547-48, ultimogenito di Alessandro di Gianmaria, del ramo dei conti Martinengo di Barco, e [...] Porcia e fu al seguito d’ambasciatori veneti a Costantinopoli, Vienna, Roma; Ottaviano che, nato nel 1594, dopo le armi divenne camaldolese, con il nome di Anselmo, nell’eremo di Rua nel Padovano per poi fondare nel 1639 quello di S. Bernardo a ...
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GERARDO (Gerardo di Gisla, Gerardus de Scanabichis)
Luigi Canetti
Nacque nella prima metà del XII secolo, probabilmente a Bologna. Le notizie sul suo conto anteriormente al 1187, quando G. è attestato [...] , il santuario della Madonna di S. Luca; la consegna (dicembre 1195) della prima pietra per la fondazione dell'eremo camaldolese nella Selva de' Burrelli; la donazione, infine, all'abate del monastero di S. Procolo (giugno 1197), della chiesa di ...
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NESI, Giovanni
Elisabetta Tortelli
NESI, Giovanni. –Nacque a Firenze il 14 gennaio 1456 da Francesco di Giovanni e da Nera di Giovanni Spinelli.
Il padre, setaiolo, residente nel quartiere di S. Croce [...] degli apoftegmata di Pitagora, tramandato nel ms II.I.158 della Biblioteca nazionale di Firenze, indirizzato al monaco camaldolese Paolo Orlandini, anch’egli discepolo di Savonarola (edito in Celenza, 2001). L’opera riflette il tentativo di ...
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SIMONE
Francesco Salvestrinii
(Simone da Gaville, Simone Bencini). – Nacque probabilmente nel villaggio di Gaville, non lontano da Figline in Valdarno superiore, durante i primi anni Venti del XIV secolo, [...] prevedeva lo scambio di notizie e preghiere in suffragio dei confratelli defunti appartenenti al proprio Ordine e a quello camaldolese, una tradizione di antica origine caduta in desuetudine durante la crisi demografica di metà Trecento.
Stando alle ...
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camaldolese
camaldolése agg. e s. m. e f. [dal nome della località di Camaldoli, in prov. di Arezzo]. – Relativo o appartenente alla congregazione del ramo dei benedettini (benedettini c.), fondata da san Romualdo a Camaldoli verso il 1012,...
eremo
èremo (poet. érmo o èrmo) s. m. [dal lat. tardo erēmus s. m. o f., gr. ἔρημος o ἐρῆμος agg. «solitario, deserto»]. – 1. Luogo solitario, dove una o più persone si ritirano a far vita religiosa (v. eremita); il termine, riferito con questo...