La circolazione del libro. Biblioteche private e pubbliche
Marino Zorzi
Venezia nel Cinquecento è colma di opere d'arte. Una profusione di sculture, intagli, affreschi anima le facciate di chiese, [...] celebre biblioteca, non risposero, né risposero quelli di S. Clemente, mentre inviò un accurato inventario il piccolo monastero camaldolese di S. Mattia di Murano. Non inviarono elenchi i Cappuccini del Redentore, che avevano ereditato i libri del ...
Leggi Tutto
Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] patrizio veneto giorno per giorno prendeva nota del suo amore di Dio; si chiamava Paolo Giustiniani, e si era fatto camaldolese. All'altro capo della catena, cinque secoli innanzi, Giovanni da Fécamp orchestrava già, timidamente, una musica che di lì ...
Leggi Tutto
Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] terzo del Quattrocento - al termine di questa tappa centrale sulle enunciazioni del mito veneziano -, nel piccolo mondo dei camaldolesi. Qual è il senso di tante commesse sullo stesso tema? Una pura combinazione nella storia del gusto? Come ...
Leggi Tutto
La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] Porcia, il futuro biografo di Vallisneri, nel primo tomo della Raccolta d'opuscoli scientifici e filologici che, a cura del camaldolese Angelo Calogerà, comincia ad uscire a Venezia. Caldo, nel Progetto, e persuasivo e motivato l'invito a tutti i ...
Leggi Tutto
Dal Medioevo al primo Rinascimento: l'architettura
Ennio Concina
Vincat Athenas maritimo
terrestri Lacedemonem imperio
fide Carthaginenses
concordia ordinum Romanos
religione in Deum omnes pene populos [...] V e VI veduti certamente dall'architetto, che proprio in Sant'Apollinare in Classe aveva prestato ancora la sua opera ai camaldolesi.
Nitet venustate, riluce di bellezza, viene detto di San Michele in Isola ancora in costruzione: il motivo della ...
Leggi Tutto
Cerimonie, feste, lusso
Federica Ambrosini
Cerimonie e processioni
Nel corso dei secoli, fino alla caduta della Repubblica, la vita veneziana appare scandita da una grande varietà di pubbliche cerimonie. [...] reputazione presso i governanti veneziani avrebbero goduto in entrambi i secoli gli strascichi, che nel secolo XV il camaldolese Mauro Lapi esortava il doge Cristoforo Moro a bandire come cosa "diabolica"; ugualmente invisi erano gli zoccoli ...
Leggi Tutto
camaldolese
camaldolése agg. e s. m. e f. [dal nome della località di Camaldoli, in prov. di Arezzo]. – Relativo o appartenente alla congregazione del ramo dei benedettini (benedettini c.), fondata da san Romualdo a Camaldoli verso il 1012,...
eremo
èremo (poet. érmo o èrmo) s. m. [dal lat. tardo erēmus s. m. o f., gr. ἔρημος o ἐρῆμος agg. «solitario, deserto»]. – 1. Luogo solitario, dove una o più persone si ritirano a far vita religiosa (v. eremita); il termine, riferito con questo...