BARBIANI
Luisa Faenzi
Famiglia di artisti attiva dal sec. XVI al sec. XIX.
L'attività dei Barbiani si svolse nel breve ambito di Ravenna e dintomi, lasciando traccia in altre città romagnole, Faenza, [...] . d. arte ital., XIV (1911),p. 75; L. Faenzi, L'opera di G. B. B. nella chiesa ravennate di S. Rornualdo, in Rivista camaldolese, 1 (1926), pp. 43-47. Per Pier Damiano: Archivio di Stato di Ravenna, Classe, vol. 301, n. 94; vol. 497, settembre 1732 ...
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DONATO da Cascia (Donatus de Florentia)
Paolo Cecchi
Le scarse notizie sulla vita di questo compositore, attivo nella seconda metà del XIV secolo, si ricavano quasi esclusivamente dalle fonti che conservano [...] presbiter de Cascia". La sua appartenenza all'Ordine dei camaldolesi è suggerita da un documento custodito presso l'archivio , di poco più giovane di D. e che fu sicuramente monaco camaldolese a S. Maria degli Angeli, è indicato in alcune fonti come ...
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PIETRO da Cantinello
Augusto Vasina
PIETRO da Cantinello (Pietro Cantinelli, Cantinella). – Notaio e cronista, autore di un Chronicon, nacque con ogni probabilità a Bologna nella quarta decade del Duecento [...] biblioteche bolognesi, e sulla base di una di queste (la B 1153 della Biblioteca dell’Archiginnasio) il camaldolese Mittarelli realizzò nel 1771 la prima edizione del Chronicon (trascurato dai Rerum muratoriani), peraltro con gravi fraintendimenti ...
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PACINI, Antonio
Francesco Lucioli
PACINI, Antonio. – Nacque nel primo ventennio del Quattrocento a Castelvecchio di Todi (od. frazione di Massa Martana), da cui il soprannome di «Tudertino».
Si trasferì [...] ), 164 (dal conte Pietro dei Tebaldeschi di Norcia, 1443), 361 (da Tommaso di Giovanni da Todi), 392, 410, 549 (dal camaldolese Michele di Giovanni: datate tra 1439 e 1441, sono pubblicate da Iaria, 2004, pp. 273-277); CXXXIX, 100 (dal francescano ...
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ZARRI, Adriana
Mariangela Maraviglia
– Nacque a San Lazzaro di Savena (Bologna) il 26 aprile 1919, da Aldo Zarri e da Elide Predieri, dopo i fratelli Arturo (1907) e Adriano (1911).
Nonostante la situazione [...] Ingrao, con i quali ultimi partecipò a una significativa esperienza di confronti tra credenti e non credenti nell’eremo camaldolese di Monte Giove (Pesaro Urbino, 1987-2000).
Dialoghi e incontri furono organizzati anche nell’ultimo eremo di Zarri, Ca ...
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GAGLIANO (Galliano, Galliani), Pier Francesco da
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 20 luglio 1484 da Filippo e Alessandra Soderini, abitanti nel "popolo" di S. Maria del Fiore nel quartiere di S. [...] , reso più sensibile ai problemi di riforma della Chiesa proprio dal suo soggiorno fiorentino a contatto con l'ambiente camaldolese e con gli epigoni del Savonarola, intrattenne col G. un fitto carteggio in gran parte da ricostruire. Pur ricordandolo ...
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GERINI, Gerino (Gerinoda Pistoia)
Alessandro Serafini
Nacque a Pistoia dal legnaiolo Antonio e fu battezzato nella chiesa di S. Paolo il 25 genn. 1480 (Bacci, p. 168 n. 1).
Sulla personalità artistica [...] Museo civico di Sansepolcro); durante questo soggiorno il G. realizzò anche l'affresco con la Resurrezione di Cristo per la badia camaldolese di S. Bartolomeo Apostolo, di cui rimangono solo le effigi di quattro santi. Alla data del 1505 il G. aveva ...
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VANNI, Bartolomeo
Francesco Paolo Di Teodoro
Nacque a Firenze il 15 ottobre 1662 da Giovanni di Francesco e da Anna di Bartolomeo Bandini. La notizia si deve a Luigi Zangheri (1977, p. 71), che rettifica [...] Di Teodoro et al., 1981) – ritenuta da questi formata da più porzioni di archi di cerchio e dal matematico camaldolese quale arco di parabola – erano noti già a Pietro Ferroni (1809). Vanni si occupò del ponte fiorentino (restauri e conservazione ...
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SARTI, Carlo
Silvia Massari
– Plasticatore bolognese, attivo dalla metà del quarto all’inizio dell’ottavo decennio del Settecento prevalentemente a Rimini ma anche in altre città della Romagna e delle [...] musei civici di Bologna (catal.), a cura di R. Grandi et al., Bologna 1991, pp. 135 s., n. 41; Monte Giove: un eremo camaldolese a Fano, a cura di M. Belogi, Fano 1996; S. Rudolph, Traccia per il Presepio eccezionale creato a Roma nel 1718-23 da uno ...
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MINCUCCI, Antonio
Andrea Labardi
MINCUCCI, Antonio. – Conosciuto anche come Antonio da Pratovecchio, nacque a Pratovecchio (ora in provincia di Arezzo) intorno al 1380 da Marco e da Antonia dei Geri. [...] rete di relazioni anche al di là delle aule universitarie. Significativi furono in tal senso i legami con il monastero camaldolese di S. Maria della Vangadizza di Badia Polesine, legami che risalivano a quando egli nell’ottobre del 1422, a Bologna ...
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camaldolese
camaldolése agg. e s. m. e f. [dal nome della località di Camaldoli, in prov. di Arezzo]. – Relativo o appartenente alla congregazione del ramo dei benedettini (benedettini c.), fondata da san Romualdo a Camaldoli verso il 1012,...
eremo
èremo (poet. érmo o èrmo) s. m. [dal lat. tardo erēmus s. m. o f., gr. ἔρημος o ἐρῆμος agg. «solitario, deserto»]. – 1. Luogo solitario, dove una o più persone si ritirano a far vita religiosa (v. eremita); il termine, riferito con questo...