MACCHETTI, Teofilo
Gabriele Giacomelli
– Nacque a Venezia il 3 marzo 1632. Fu allievo del musicista Giovanni Legrenzi a Venezia. Nel 1669 entrò nell’Ordine camaldolese presso l’abbazia della Vangadizza [...] , che Bontempi stava affrontando per la pubblicazione della sua Historia musica. Allo stesso periodo risale la corrispondenza con il camaldolese Guido Grandi, uno fra i maggiori matematici del primo Settecento.
Nel 1699 il M. fu a Volterra e Siena ...
Leggi Tutto
TEBALDO
Alberto Luongo
(Teobaldo). – Non sono note né la data né il luogo di nascita. Nel giugno del 1160 era priore del monastero camaldolese di Fonte Avellana; come egli stesso raccontò, da Jesi ove [...] si trovava si mosse verso Gubbio per assistere al funerale del vescovo Ubaldo, scomparso recentemente (maggio del 1160).
Il suo arrivo in città coincise con il momento della sepoltura del predecessore; ...
Leggi Tutto
MARSAND, Anselmo (al secolo Luigi). – Nacque a Venezia il 14 ag. 1769 da Francesco, discendente da una famiglia di banchieri lionesi, e da Elisabetta Costadoni, sorella dell’erudito camaldolese Anselmo [...] di comporre un Te Deum, che fu cantato nella chiesa di S. Gregorio al Celio di Roma per solennizzare l’elezione del camaldolese Mauro Cappellari di Belluno, papa Gregorio XVI.
Il 1° luglio 1832 il M. lasciò l’incarico a Padova, e probabilmente anche ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia il 24 o 25 nov. 1444 da Vittore di Francesco e da Lucia Soranzo, entrambi appartenenti a nobili famiglie veneziane.
In particolare, la famiglia patema [...] ; G. Soranzo, Tre elogi poco noti. di Lorenzo il Magnifico, in Rinascimento, IX (1958), pp. 207-212; Id., P. D., generale dei camaldolesi e il suo Epistolario, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, XIII (1959), pp. 1-31, 157-195; G. Varanini, Un ...
Leggi Tutto
MAURO, fra
Graziella Galliano
MAURO, fra. – Nacque forse a Venezia, presumibilmente nell’ultimo quarto del sec. XIV. Le sole notizie sulla sua vita sono desumibili dagli atti del monastero camaldolese [...] - A. Costadoni, Annales Camaldulenses, VII, Venetiis 1757, pp. 252-256, Appendix, col. 91; P. Zurla, Il mappamondo di fra M. camaldolese…, Venezia 1806; Cristoforo Colombo e la scuola cartografica genovese, a cura di P. Revelli, I-II, Genova 1937, ad ...
Leggi Tutto
MARTINO
Nicolangelo D'Acunto
– Nacque tra il primo e il secondo decennio del secolo XIII; non si hanno notizie sulla sua formazione, ma è noto che entrò nel monastero di S. Michele in Borgo di Pisa, [...] primo vero e proprio ordinario che descriva nel dettaglio lo svolgimento nel corso dell’anno della celebrazione dell’officio liturgico camaldolese. M. dispose che tutti gli eremi e i cenobi si adeguassero al nuovo rituale entro tre anni.
Nel 1257 M ...
Leggi Tutto
BOTTO, Carlo Amedeo
Rosalba Amerio Tardito
Nacque probabilmente nel 1619 se morì nel convento dell'Eremo di Torino il 19 apr. 1682 all'età di 63 anni (Schede Vesme);padre camaldolese, intagliatore in [...] legno, è incerto se appartenesse alla famiglia Botto di Savigliano. Sono suoi gli armadi della sacrestia dell'Eremo, recati poi a Torino perché servissero da bacheche nel Museo di storia naturale e ora ...
Leggi Tutto
MALERBI (Malermi, Manermi), Nicolò
Edoardo Barbieri
Nacque verosimilmente poco dopo il 1420; nulla sappiamo sulle sue origini e sul periodo della formazione e della maturità. Probabilmente "Venetus" [...] pp. 115-124; Id., Il libro nella storia. Tre percorsi, Milano 2000, pp. 1-115, 179 s., 244 s.; Eremiti, monasteri, monaci camaldolesi a Murano e nella laguna veneta, a cura di G. Mazzucco, Murano 2002, pp. 43-61;. E. Barbieri, Francesco Curioni e l ...
Leggi Tutto
GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] , Bologna 1925, II, p. 57; A. Testi Rasponi, Intorno a padre G. e a s. Bononio discepolo di s. Romualdo, in Rivista camaldolese, I (1926), pp. 17-21; G. Loria, Curve piane speciali algebriche e trascendenti, Milano 1930, I, pp. 93-99, 419-431; A ...
Leggi Tutto
MANDELLI, Fortunato (al secolo Giovanni Antonio Baldissera)
Antonella Barzazi
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Angelo, il 15 dic. 1728 da Giovanni Battista, "dottor causidico", e da Maria Angeli, [...] comparire, nel tomo XXVIII della Nuova Raccolta di opuscoli, le Memorie della vita del p. d. Angiolo Calogerà abate camaldolese, tardivo tributo a un uomo "celebre e benemerito molto della repubblica letteraria", il quale "altri inimici mai non ebbe ...
Leggi Tutto
camaldolese
camaldolése agg. e s. m. e f. [dal nome della località di Camaldoli, in prov. di Arezzo]. – Relativo o appartenente alla congregazione del ramo dei benedettini (benedettini c.), fondata da san Romualdo a Camaldoli verso il 1012,...
eremo
èremo (poet. érmo o èrmo) s. m. [dal lat. tardo erēmus s. m. o f., gr. ἔρημος o ἐρῆμος agg. «solitario, deserto»]. – 1. Luogo solitario, dove una o più persone si ritirano a far vita religiosa (v. eremita); il termine, riferito con questo...