GIOANNETTI (Giovannetti) Andrea
Simone Bonechi
Nacque a Bologna il 6 genn. 1722 da Baldassarre Francesco e da Pellegrina Zanoni, in una famiglia della nobiltà bolognese, comitale dal XVI secolo e dal [...] Roma, Raccolte e miscellanee, pergamene: Monastero di S. Gregorio al Monte Celio in Roma, cfr. Indice; Ibid., Arch. della Procura generale camaldolese detta di S. Romualdo; Arch. di Stato di Firenze, Carte Ricci, filze 46, 51, 72, 73, 80, 83, 84, 86 ...
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BRUNELLESCHI, Filippo
HHyman
Nacque a Firenze nel 1377, secondogenito dei tre figli di ser Brunellesco di Lippo Lapi, notaio, e di Giuliana degli Spini.
La prima Vita del B., scritta fra il 1480 e il [...] dallo stesso B., nei pennacchi degli archi sotto la cupola.
S. Maria degli Angeli, edificata per il monastero camaldolese a Firenze, è una delle opere più enigmatiche del Brunelleschi. La costruzione cominciò nel 1434, su commissione degli eredi ...
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BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] giorni. È significativo che al principio del granducato mediceo, spente le libertà democratiche fiorentine, un padre camaldolese, Silvano Razzi (Vite diquattro uomini illustri Firenze 1580), collochi accanto a Farinata degli Uberti, a Salvestro ...
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GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascita del G. è confermato dal [...] in Id., Byzantine scholars, cit., n. VIII); P. Scapecchi, Manoscritti ed edizioni a stampa appartenuti alla raccolta libraria del camaldolese Pietro da Portico, in Aldo Manuzio tipografo, 1494-1515 (catal.), Firenze 1994, p. 195; M. Martelli, Angelo ...
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PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello
Lorenzo Sbaraglio
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello. – Nacque nel 1397 circa, probabilmente a Firenze, da Dono di Paolo di Dono e Antonia di Giovanni di Castello [...] monastero olivetano di S. Miniato al Monte, affrescò in terra verde le Storie di s. Benedetto in un chiostro del monastero camaldolese di S. Maria degli Angeli a Firenze; di quest’ultimo ciclo, perduto, assai apprezzato da Vasari (1568, 1971, pp. 68 ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] (Giovannetti): si noti anche come si delineasse la figura di un regolare, infatti Gerdil era un barnabita e Giovannetti un camaldolese. Alla fine, il 12 marzo, per iniziativa di Rote Despuig y Dameto, già auditore della Rota ed emissario della Spagna ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] realizzò intorno al 1470 lo stendardo con il doppio s. Marco ancora conservato nella basilica di S. Marco. Il camaldolese di origine fiorentina Giuliano Amedei è da ricordare per la decorazione e la doratura del soffitto ligneo a cassettoni della ...
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BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] , in G. Volpe, Toscana medievale, Firenze 1964, p. 150, G. Tabacco, Romualdo di Ravenna e gli inizi dell'eremitismo camaldolese, in L'eremitismo in Occidente nei secc. XI e XII. Atti della seconda settimana internazionale di studio (Mendola, 30 ag ...
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CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] la dicitura "Abbate Cesti" risultano fuorvianti se si tien conto che abate fu, assai prima di Remigio Cesti (camaldolese), anche il C. (dal 1659 abate commendatario di S. Spirito); viceversa meriterebbero maggior cautela le attribuzioni di codici ...
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camaldolese
camaldolése agg. e s. m. e f. [dal nome della località di Camaldoli, in prov. di Arezzo]. – Relativo o appartenente alla congregazione del ramo dei benedettini (benedettini c.), fondata da san Romualdo a Camaldoli verso il 1012,...
eremo
èremo (poet. érmo o èrmo) s. m. [dal lat. tardo erēmus s. m. o f., gr. ἔρημος o ἐρῆμος agg. «solitario, deserto»]. – 1. Luogo solitario, dove una o più persone si ritirano a far vita religiosa (v. eremita); il termine, riferito con questo...