Comune dell’Emilia-Romagna (653 km2 con 158.247 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata nella bassa pianura, nell’area meridionale del delta padano, a poca distanza dal Mare Adriatico, cui è congiunta [...] il Museo Arcivescovile (cattedra di Massimiano) e la Biblioteca Classense, fondata da P. Canneti (1660-1730), generale e abate dei Camaldolesi di Classe, con codici preziosi ed edizioni rare.
A R. è il sepolcro di Dante, di C. Morigia (1780, con ...
Leggi Tutto
. Con questo nome si indicano tanto i canonici regolari di S. Agostino, che nella loro organizzazione attuale risalgono a subito dopo il concilio lateranense del 1059, come gli eremitani di S. Agostino, [...] ): decaduta dalla primiera osservanza, a poco a poco venne meno: nel 1584 il chiostro principale di S. Marco fu dato ai camaldolesi; di S. Bernardo: f0ndata nel Vallese da S. Bernardo di Menthon nel 1081, professò la regola agostiniana al tempo di ...
Leggi Tutto
COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] francescana e alla predicazione evangelica. Nel '29 Clemente VII aveva esteso ai cappuccini gli stessi privilegi e indulti dei camaldolesi. Ma questa posizione di favore durò poco perché una bolla papale del 7 aprile del '34 costringeva i cappuccini ...
Leggi Tutto
BERRETTINI, Pietro (Pietro da Cortona)
Giuliano Briganti
Nacque a Cortona, nella parrocchia di S. Cristoforo, il 1°nov. 1596, da Giovanni Berrettini e da Francesca Balestrari.
La famiglia dei Berrettini [...] risalgono le prime pale d'altare: l'Apparizione della Vergine a s. Romualdo (Toledo, S.U.A., Museo), dipinta per i camaldolesi di Frascati nel 1628-29, e la Madonna col Bambino in trono tra quattro santi, per la cappella Passerini nella chiesa di S ...
Leggi Tutto
NICCOLO da Cusa
Dino Buzzetti
NICCOLÒ da Cusa (Nikolaus von Kues; Nicola Cusano). – Nacque a Cusa (od. Bernkastel-Kues), nella diocesi di Treviri, nel 1401, figlio di Johann Krebs (Henne Cryfftz) e [...] , vescovo di Pavia e di Milano, Bartolomeo della Capra, suo predecessore, e Ambrogio Traversari, priore generale dei camaldolesi – continuò a procurare loro importanti opere di autori antichi, come il commento di Donato a Terenzio, scoperto nel ...
Leggi Tutto
MASCARDI, Giacomo
Saverio Franchi
– Nacque nel 1567 circa a Bormio, nell’alta Valtellina, da Vitale; il nome della madre non è noto.
L’origine è confermata da numerosi documenti d’archivio; una nascita [...] , data la vicinanza della tipografia al Collegio romano, e inoltre di teatini e carmelitani, nonché sporadica di barnabiti, camaldolesi, premostratensi e gesuati.
Nel complesso, il M. pubblicò 41 opere di soggetto scientifico. Tra quelle promosse dai ...
Leggi Tutto
MATTEO da Bascio
Miguel Gotor
MATTEO da Bascio (al secolo Matteo Serafini). – Nacque all’incirca nel 1495 nel Montefeltro nei pressi del castello di Bascio, oggi nel Comune di Pennabilli (Pesaro), da [...] salvarono dal carcere conventuale con la fuga.
Ludovico e Raffaele Tenaglia trovarono asilo e consiglio presso la Congregazione camaldolese degli eremiti di Monte Corona e furono ricevuti da Paolo Giustiniani che li protesse dalle pretese del braccio ...
Leggi Tutto
ENRICO
Lorenzo Paolini
Di questo vescovo di Bologna (1129-1145) non sono noti né l'origine - anche se il Masini lo indica come cittadino bolognese - né la famiglia, né l'eventuale carica ecclesiastica [...] Innocenzo Il che a sua volta aveva incaricato il cardinale Longino di definirla - fu costretto a rinunciare, in favore del monastero camaldolese, alla chiesa di S. Giovanni in Isola, al potere di giurisdizione sul prete Ugo che vi risiedeva e che era ...
Leggi Tutto
TORREGGIANI, Alfonso
Daniele Pascale Guidotti Magnani
– Figlio di Amadio e di Apollonia Calegari, nacque a Budrio, nel contado bolognese, il 17 novembre 1682 (Budrio, Archivio di S. Lorenzo, Registri [...] , pp. 38 s.), a Imola la scala del convento dei francescani (1742), a Rimini le officine del monastero dei camaldolesi (non identificate; 1752). Non trascurò neanche opere di arredo liturgico, sovente inserite in architetture dottiane: a Bologna ne ...
Leggi Tutto
MONICO, Jacopo
Michele Gottardi
– Nacque a Riese, nel Trevigiano, il 26 giugno 1778, da Adamo e da Angela Cavallini.
Dopo aver ricevuto la prima educazione dal parroco di Altivole, nel 1789 il M. entrò [...] Mauro Cappellari che il M. sentì particolarmente vicino anche per l’origine veneta e la lunga permanenza tra i camaldolesi di Murano) avevano maturato in lui una mentalità conservatrice che mostrava al pari del papa diffidenza nei confronti del ...
Leggi Tutto
camaldolese
camaldolése agg. e s. m. e f. [dal nome della località di Camaldoli, in prov. di Arezzo]. – Relativo o appartenente alla congregazione del ramo dei benedettini (benedettini c.), fondata da san Romualdo a Camaldoli verso il 1012,...