Educazione, formazione, istruzione
Giuseppe Gullino
Una gondola misura undici metri e qualcosina: nonostante sia dunque un’imbarcazione piuttosto lunga, il conducente riesce a manovrarla, a girarla [...] ’ingegno.
Oltre a tre sicuramente arcadiche (la Animosa, fondata sin dal 1698; la Partenia, nel 1714; quella presso i Camaldolesi nell’isola di S. Michele, esistente ancora nel 1727), sulla scorta della vecchia, ma pur sempre utile, compilazione del ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] della Chiesa. Avrà prestato attenzione Farnese al loro dire? e si sarà accorto del Libellus ad Leonem decimum dei camaldolesi Paolo Giustiniani e Pietro Querini che a Roma compaiono per far confermare dal neopontefice gli statuti del Capitolo del ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] , l’idromanzia, la piromanzia, la geomanzia e infine con l’interpretazione dei sogni. Il rimedio suggerito dai due camaldolesi per combattere queste pratiche era di tipo interdittivo: si trattava di distruggere i libri di astrologia o di divinazione ...
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Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] per l'introduzione nelle nuove provincie dell'Umbria del matrimonio civile e per l'espulsione degli eremiti camaldolesi di Montecorona. Tuttavia, queste rimostranze non assunsero mai toni particolarmente aspri. Il suo comportamento, nelle difficili ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] culto. Giunsero a Venezia o vi rafforzarono la loro presenza eremitani, minori, predicatori, gerosolimitani, serviti, camaldolesi, antoniani, umiliati, gesuati, eremiti di S. Girolamo (78). Contemporaneamente nei primi decenni del secolo aumentò ...
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Breve storia del cattolicesimo degli emigranti
Matteo Sanfilippo
Sommario: Introduzione ▭ Emigrazione italiana e assistenza religiosa prima dell’Unità. Sant’Uffizio e Propaganda fide ▭ La crescita dell’emigrazione [...] di don Orione. In Brasile Gesuiti e Cappuccini progressivamente lasciano il campo a Salesiani, Scalabriniani, Pallottini, Camaldolesi, Giuseppini di Murialdo, Passionisti e agli istituti femminili già ricordati.
L’espansione oltreatlantico non è ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] egli dovette percepire ragguardevoli entrate dalla Penitenzieria apostolica. Nel 1547 succedette a Roberto Pucci come protettore dei camaldolesi, e nell'eremo di Camaldoli sostò nel settembre del 1560.
Pur con rendite infinitamente inferiori a quelle ...
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La donazione di Costantino nel dibattito politico ed ecclesiastico (secoli XIII-XVII)
Riccardo Fubini
Un presupposto sussisteva nelle dotte disquisizioni otto e novecentesche sulla credenza medievale [...] un tema pubblico, accolto da scrittori curiali come Leonardo Teronda, o addirittura dal legato pontificio, il prestigioso generale dei Camaldolesi, Ambrogio Traversari (ambedue gli interventi sono del 1435)48. Ma, ancora una volta, non è la superiore ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] sogno, fa erigere nel bosco della Fontana - già luogo di caccia e di divertimenti galanti - la chiesa e l'eremo dei camaldolesi. Qui, ospite dei frati da lui favoriti con privilegi ed esenzioni e con un'assegnazione annua di 1.000 ducatoni, muore il ...
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GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] Scritture su «come porgere» la Parola Sacra; avvicinatosi alla fede tramite Diletta D’Andrea e la conoscenza di alcuni frati camaldolesi (Gambetti, 1999, pp. 52, 65), interpretò poesie di papa Giovanni Paolo II per una registrazione in CD e un ...
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camaldolese
camaldolése agg. e s. m. e f. [dal nome della località di Camaldoli, in prov. di Arezzo]. – Relativo o appartenente alla congregazione del ramo dei benedettini (benedettini c.), fondata da san Romualdo a Camaldoli verso il 1012,...