Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] il cappello cardinalizio con il titolo di S. Onofrio e, subito dopo, le cariche di abate commendatario del convento dei Camaldolesi di S. Gregorio al Celio e del monastero di Subiaco. Qui egli stabilì la propria residenza, avviando subito le visite ...
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EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] di S. Giustina, che esercitò considerevole influenza sullo sviluppo della riforma del clero. La predilezione per i camaldolesi (l'Ordine del quale era stato cardinale protettore) si manifestò nei gia ricordati rapporti con il Traversari. Tuttavia ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] della Chiesa. Avrà prestato attenzione Farnese al loro dire? e si sarà accorto del Libellus ad Leonem decimum dei camaldolesi Paolo Giustiniani e Pietro Querini che a Roma compaiono per far confermare dal neopontefice gli statuti del Capitolo del ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] , l’idromanzia, la piromanzia, la geomanzia e infine con l’interpretazione dei sogni. Il rimedio suggerito dai due camaldolesi per combattere queste pratiche era di tipo interdittivo: si trattava di distruggere i libri di astrologia o di divinazione ...
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Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] per l'introduzione nelle nuove provincie dell'Umbria del matrimonio civile e per l'espulsione degli eremiti camaldolesi di Montecorona. Tuttavia, queste rimostranze non assunsero mai toni particolarmente aspri. Il suo comportamento, nelle difficili ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ordini religiosi e scienza
Federica Favino
Lo studio della scienza negli ordini religiosi in età moderna è stato a lungo trascurato. La storiografia di matrice illuminista e positivista, che ha contribuito [...] Guido Grandi, appartenevano a congregazioni religiose pretridentine, rispettivamente quella dei celestini e quella dei camaldolesi cenobiti; i caracciolini, che prevedevano fin dalla fondazione l’insegnamento della filosofia nei seminari provinciali ...
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Il riconoscimento dell'alterita religiosa
Enzo Pace
Introduzione
Al termine di una ricerca sulla comunità sikh in provincia di Cremona ebbi modo di visitare il loro tempio. È il primo in ordine di tempo [...] 1965 dal Servizio internazionale di documentazione ebraico-cristiana e poi dalla congregazione religiosa delle Suore di Sion camaldolesi. Camaldoli diverrà così dagli anni Ottanta del secolo appena trascorso un punto di riferimento costante per tutti ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] Chiesa evangelica, senza allontanarsi molto dal modello del Libellus ad Leonem X inviato al pontefice nel 1513 dai camaldolesi Paolo Giustiniani e Pietro Querini. Questi, infatti, sollecitavano il papa a promuovere una radicale riforma degli uffici ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] da Angela Merici. Nel dicembre 1569 l'abbazia di S. Croce a Fontavellana fu tolta agli Avellaniti e ceduta ai Camaldolesi e nel 1571 l'Ordine degli Umiliati, alcuni dei quali erano stati ritenuti responsabili di un attentato contro Borromeo, loro ...
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camaldolese
camaldolése agg. e s. m. e f. [dal nome della località di Camaldoli, in prov. di Arezzo]. – Relativo o appartenente alla congregazione del ramo dei benedettini (benedettini c.), fondata da san Romualdo a Camaldoli verso il 1012,...