Accrescimento nelle piante. - L'a. si può studiare nelle piante da varî punti di vista, secondo che si prendano in considerazione i suoi aspetti anatomici e morfologici, o fisiologici. Nessun carattere [...] o definito, ma in pratica sempre discontinuo. Sono ad a. illimitato le piante perenni in relazione alla presenza del cilindro cambiale e dei meristemi apicali, unici tessuti le cui cellule siano capaci perennemente di moltiplicazione, salvo casi di ...
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Con questo nome volgarmente sono indicate, nei diversi organi delle piante, le porzioni superficiali di tessuti che si distaccano, più o meno facilmente, da quelle sottostanti. In tal senso la corteccia [...] regione più interna o cilindro centrale; il corpo corticale risulta invece dei tessuti originati dall'attività della zona cambiale sul suo lato esterno (tubi cribrosi, parenchima cribroso, fibre liberiane), degli avanzi della corteccia primaria e dei ...
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Giureconsulto, nato a Perugia il 4 settembre 1853, morto a Roma il 9 aprile 1926. Dedicatosi dapprima alla sociologia e alla filosofia del diritto con l'indirizzo positivistico allora prevalente, collaborò [...] , nei lavori Del fallimento, in tre volumi, nel Commentario al codice di commercio, Milano, 1907-1909, e Della cambiale, dell'assegno bancario e del contratto di conto corrente, nello stesso Commentario, Milano 1911-15.
Bibl.: All'illustrazione e ...
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Giureconsulto (Perugia 1319 o 1327 - Pavia 1400), uno dei maggiori del Medioevo. Discepolo di Bartolo da Sassoferrato, insegnò nelle univ. di Bologna, Perugia, Pisa, Firenze, Padova, Pavia. Dominò tutti [...] . Tra i suoi consilia sono famosi i due pareri dati nel 1381 e nel 1395 sulla nuova materia della cambiale. Temperamento filosofico, toccò le vette più alte della teoria generale del diritto, ma, polemista vivace, talvolta abusò della dialettica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lorenzo Mossa
Irene Stolzi
Quella di Lorenzo Mossa fu, nel panorama scientifico italiano della prima metà del Novecento, la voce eterodossa di un giuscommercialista che, soprattutto attraverso i riferimenti [...] a Carl Wieland (la seconda edizione è del 1937 e la terza, del 1956, uscirà con il titolo Trattato della cambiale) e intessuto di riferimenti alla dottrina tedesca e francese; ma indicazioni analoghe si ricavano anche dalla lettura dei quattro volumi ...
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lex mercatoria
<lèks, -tò-> locuz. sost. f. lat. – La formula lex mercatoria (e quella, equivalente, di ius mercatorum) è stata tradizionalmente usata per designare il complesso delle regole giuridiche [...] quali, tra gli altri, le assicurazioni marittime, la polizza di carico, le lettere di cambio e di credito, la cambiale. Il ruolo svolto dallo ius mercatorum è sembrato esaurirsi con la formazione degli stati nazionali e con la conseguente assunzione ...
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Olimpiadi estive: Parigi 1924
Elio Trifari
Numero Olimpiade: VIII
Data: 4 maggio-27 luglio
Nazioni partecipanti: 44
Numero atleti: 3076 (2937 uomini, 139 donne)
Numero atleti italiani: 201 (198 uomini, [...] dei Giochi, nel caso in cui la città belga avesse confermato la sua di-sponibilità per il 1920: una sorta di cambiale in bianco che Herriot presentò all'incasso dopo la conclusione dell'Olimpiade belga. Ma già alla sessione del CIO di Losanna del ...
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Somma di denaro che si trae dalla vendita, o rivendita, di un prodotto, da una prestazione e simili.
Più tecnicamente, ogni acquisizione di ricchezza numeraria ottenuta dallo scambio di beni o servizi [...] massimo quando il r. marginale è uguale al costo marginale.
Nella terminologia bancaria: netto r., il valore di una cambiale scontata o incassata per conto altrui, o quello risultante dalla negoziazione di titoli e di cambi depurato delle competenze ...
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Il nome e il cognome con cui si sottoscrive un documento per conferma o accettazione del contenuto. In senso strettamente giuridico, è la sottoscrizione autografa di un atto, che importa riconoscimento [...] sottoscrizione attiene alla sostanza dell’atto in alcuni casi: nei testamenti, nella conclusione dei negozi in cui la forma scritta è richiesta ad substantiam, nella cambiale, nell’assegno bancario.
Voci correlate
Firma digitale e firma elettronica ...
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Nel mondo antico banche (τράπεζαι) e magazzini (ϑησπεζαι) nei quali sono depositate prevalentemente merci fungibili, non deperibili, hanno molti caratteri in comune; quindi vanno trattati insieme.
Banche [...] del cliente); è dubbio se si possa parlare di un saggio minimo e da quali elementi possa derivarne la determinazione. Se la cambiale o, in genere, il titolo ammesso allo sconto non ha la propria base su di una reale transazione già avvenuta, l ...
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cambiale1
cambiale1 agg. [der. di cambio, nei sign. 5 e 6]. – In botanica, che si riferisce al cambio: cellule c.; succo c.; in partic., strato c., strato di tessuto meristematico, intermedio tra il libro e il legno. Analogam., in anatomia,...
cambiale2
cambiale2 s. f. [der. di cambio; propr. agg., per ellissi da lettera cambiale, cioè «lettera di cambio»]. – 1. Titolo di credito contenente l’obbligazione di pagare (vaglia cambiario o pagherò cambiario o c. propria o diretta) o...