il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] commercio del 22 agosto 1885 che ha avuto solo parziali modificazioni con leggi speciali (legge 29 luglio 1903 sulla cambiale; legge 29 giugno 1911 sulle società per azioni; legge 27 marzo 1915 sulle associazioni, ecc.). Il fallimento commerciale è ...
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Uno dei maggiori giureconsulti italiani del Medioevo, nato a Perugia da nobile famiglia nel 1319 o nel 1327. Giovane d'ingegno straordinariamente precoce, dopo avere studiato diritto a Perugia alla scuola [...] 1490; Lione 1548, 1559, ecc.) dei quali famosi i due pareri dati nel 1381 e nel 1395 sulla nuova materia della cambiale. Tanta fu la sua riputazione che anche il pontefice Urbano VI volle conoscere il parere di Baldo sulla questione del grande scisma ...
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Il negozio giuridico è l’atto mediante il quale il privato è autorizzato dall’ordinamento giuridico a regolare interessi individuali nei rapporti con altri soggetti. Rientra nelle categorie degli atti [...] ’ordinamento italiano (art. 1418 c.c.), salvo che ricorrano ipotesi espressamente previste dal legislatore: per es., la cambiale (invece, per astrazione processuale della causa, si intende una semplice inversione dell’onere della prova: per es., la ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] (in collaborazione con A. Scialoja), Torino 1910, videro la luce il vol. I e le parti riguardanti le società e la cambiale); A. Marghieri, Manuale del diritto commerciale italiano, 1ª ed., Napoli 1894; 2ª ed., Roma 1922-1923; L. Franchi, Manuale del ...
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Diritto
Il diritto, e la conseguente azione, riconosciuti al soggetto che abbia adempiuto un’obbligazione, di riversare in tutto o in parte su altri le conseguenze dell’avvenuto adempimento Il regresso [...] cambiario, l’azione di regresso (art. 49 e s. regresso d. 1669/1933) è concessa a favore del portatore della cambiale, in caso di mancato pagamento alla scadenza o a favore di qualunque dei giranti: essi, una volta che abbiano pagato, liberando ...
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È un processo di natura prevalentemente esecutiva; promosso per iniziativa dello stato e attuato per impulso dello stesso, allo scopo del soddisfacimento egualitario dei creditori di un commerciante insolvente.
Il [...] non è già soltanto che il fallito abbia perduto la facoltà di creare nuovi debiti volontariamente, ad es. col rilascio di cambiali, di chirografi, ecc., e in genere di promesse di pagamento; è che nemmeno per titolo di delitto o quasi delitto possono ...
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PAGAMENTO (lat. solutio)
Carmelo Scuto
La parola pagamento può essere usata in un significato generale assai ampio, e in uno speciale più ristretto. Nel primo significato, pagamento è l'adempimento di [...] il creditore può rifiutare un'esecuzione parziale (art. 1246 cod. civ.); un'eccezione si ha in materia cambiaria, potendosi la cambiale pagare in parte per l'interesse che hanno in tale pagamento parziale gli altri obbligati (art. 292 cod. comm.). In ...
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BANCA E SISTEMA BANCARIO
Tancredi Bianchi e Guido Rossi
Economia
di Tancredi Bianchi
Cenni storici
Un sistema bancario è organizzato istituzionalmente se la legge disciplina in modo specifico l'attività [...] antica e rappresenta un'altra via di interposizione nel sistema dei pagamenti e di controllo dei flussi inerenti.
La cambiale è stata per lungo tempo lo strumento del credito mercantile, ossia lo strumento per ottenere il pagamento differito degli ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] il codice commerciale francese, la legge belga del 1872 sul pegno e la commissione, la legge tedesca del 1848 sulla cambiale, il codice commerciale tedesco del 1869, ecc. Il regime giuridico del commercio romeno è completato da numerose leggi (di cui ...
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FERRI, Giuseppe
Ferdinando Treggiari
Nacque a Norcia (Perugia) il 27 sett. 1908 da Giovanni Battista, magistrato, e da Iginia Sparviero. Di famiglia agiata, originaria di Fiastra (Macerata), compì gli [...] ).
Il libro (che dava seguito a studi precedenti: si vedano in particolare La legittimazione all'esercizio del diritto cartolare [1935], La cambiale agraria [1937], ora in Scritti giuridici, II, pp. 5-48, 60-72; ma la riflessione avrà il suo punto d ...
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cambiale1
cambiale1 agg. [der. di cambio, nei sign. 5 e 6]. – In botanica, che si riferisce al cambio: cellule c.; succo c.; in partic., strato c., strato di tessuto meristematico, intermedio tra il libro e il legno. Analogam., in anatomia,...
cambiale2
cambiale2 s. f. [der. di cambio; propr. agg., per ellissi da lettera cambiale, cioè «lettera di cambio»]. – 1. Titolo di credito contenente l’obbligazione di pagare (vaglia cambiario o pagherò cambiario o c. propria o diretta) o...