Il titolo di credito è un documento che prova l’esistenza di un diritto di esigere una somma di denaro o altra prestazione (per esempio, consegna di merce), assicura la possibilità di farlo valere direttamente, [...] reale e il perfezionamento e la generalizzazione di quei principi che storicamente si erano già affermati in funzione della cambiale. Una teoria unitaria dei titoli di credito fu formulata solo nel 19° sec. in Italia, per merito soprattutto di ...
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MOSSA, Lorenzo
Giurista, nato a Sassari il 29 gennaio 1886. È stato professore di diritto commerciale nelle università di Camerino, Sassari, Macerata, Cagliari e, dal 1926, a Pisa. Delegato per l'Italia [...] commercio, Sassari 1927; Teoria dello check nelle ultime codificazioni, Pisa 1927; Dichiarazione cambiaria, Pisa 1930; La cambiale secondo la nuova legge, Milano 1935; Compendio del diritto di assicurazione, Milano 1936; Diritto commerciale, Milano ...
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SUPINO, David
Giurista, nato a Pisa il 6 marzo 1850. È stato costantemente cultore degli studî di diritto commerciale, al progresso dei quali, durante la sua vita operosa, ha recato un notevolissimo [...] Serafini), sono da ricordare le mirabili Istituzioni di diritto commerciale (17ª ediz., Firenze 1934), e l'ampia trattazione Della cambiale e dell'assegno bancario (6ª ed., Torino 1935) aggiornata, in collaborazione con G. De Semo, al nuovo diritto ...
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Giurista, morto a Roma il 25 ottobre 1972. Ha insegnato all'università di Roma diritto commerciale fino al 1959. È stato socio nazionale dell'Accademia dei Lincei per le Scienze morali dal 1967. La sua [...] nuova codificazione, in Rivista di diritto commerciale, 1941, p. 429 segg; Lezioni di diritto commerciale. Titoli di credito (cambiale e titoli bancari di pagamento), Padova 1951; Sulle società con partecipazione dello Stato, in Rivista di diritto ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] è del 4%, mentre quello libero oscilla tra il 2,5% e il 3%. Il portafoglio delle banche (in gran parte costituito da cambiali del Tesoro) è cresciuto di circa 8 miliardi tra il 1932 e il 1937; il portafoglio titoli è poi aumentato da 3,6 miliardi ...
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BONELLI, Gustavo
Bernardino Libonati
Nacque a Roma il 3 febbr. 1853 da Gioacchino, consigliere della Corte di appello a Perugia; anche il fratello Aristide fu magistrato e divenne presidente di sezione [...] . Proprio nella Rivista deldiritto commerciale si ritrovano anzi alcuni fra i più interessanti dei suoi scritti, per es. quello sulla Cambiale in bianco (VII [1909], 1, pp. 257 ss.), nel quale la sottigliezza del ragionamento si accompagna a una non ...
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Giureconsulto, nato a Perugia il 4 settembre 1853, morto a Roma il 9 aprile 1926. Dedicatosi dapprima alla sociologia e alla filosofia del diritto con l'indirizzo positivistico allora prevalente, collaborò [...] , nei lavori Del fallimento, in tre volumi, nel Commentario al codice di commercio, Milano, 1907-1909, e Della cambiale, dell'assegno bancario e del contratto di conto corrente, nello stesso Commentario, Milano 1911-15.
Bibl.: All'illustrazione e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lorenzo Mossa
Irene Stolzi
Quella di Lorenzo Mossa fu, nel panorama scientifico italiano della prima metà del Novecento, la voce eterodossa di un giuscommercialista che, soprattutto attraverso i riferimenti [...] a Carl Wieland (la seconda edizione è del 1937 e la terza, del 1956, uscirà con il titolo Trattato della cambiale) e intessuto di riferimenti alla dottrina tedesca e francese; ma indicazioni analoghe si ricavano anche dalla lettura dei quattro volumi ...
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Nel mondo antico banche (τράπεζαι) e magazzini (ϑησπεζαι) nei quali sono depositate prevalentemente merci fungibili, non deperibili, hanno molti caratteri in comune; quindi vanno trattati insieme.
Banche [...] del cliente); è dubbio se si possa parlare di un saggio minimo e da quali elementi possa derivarne la determinazione. Se la cambiale o, in genere, il titolo ammesso allo sconto non ha la propria base su di una reale transazione già avvenuta, l ...
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BRACCO, Roberto
Stefania Pacchi Pesucci
Nato a Firenze il 29 giugno 1903 da Domenico e da Margherita Parenti, in una famiglia di operai di origine piemontese, per mantenersi agli studi fu costretto [...] tema di titoli di credito, fra i quali quelli sull'emissione di tratte non autorizzate: In tema di autorizzazione a trarre cambiali, 1940 (pp. 141-155), Ancora sulla emissione di tratta non autorizzata, 1942 (pp. 157-167); e quelli sulla forma e la ...
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cambiale1
cambiale1 agg. [der. di cambio, nei sign. 5 e 6]. – In botanica, che si riferisce al cambio: cellule c.; succo c.; in partic., strato c., strato di tessuto meristematico, intermedio tra il libro e il legno. Analogam., in anatomia,...
cambiale2
cambiale2 s. f. [der. di cambio; propr. agg., per ellissi da lettera cambiale, cioè «lettera di cambio»]. – 1. Titolo di credito contenente l’obbligazione di pagare (vaglia cambiario o pagherò cambiario o c. propria o diretta) o...