È un titolo di credito che circola all'ordine e che contiene l'obbligazione di far pagare o di pagare al possessore del titolo una somma determinata. Natura ed effetti cambiarî del titolo dipendono dalla [...] versa a B la somma di cui desidera disporre altrove e B incarica C suo coriispondente nel luogo voluto, del pagamento. La cambiale tratta si svolge dal documento con il quale B invita C a pagare l'equivalente della somma ricevuta da A. Questa origine ...
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Nel mondo antico banche (τράπεζαι) e magazzini (ϑησπεζαι) nei quali sono depositate prevalentemente merci fungibili, non deperibili, hanno molti caratteri in comune; quindi vanno trattati insieme.
Banche [...] del cliente); è dubbio se si possa parlare di un saggio minimo e da quali elementi possa derivarne la determinazione. Se la cambiale o, in genere, il titolo ammesso allo sconto non ha la propria base su di una reale transazione già avvenuta, l ...
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È un processo di natura prevalentemente esecutiva; promosso per iniziativa dello stato e attuato per impulso dello stesso, allo scopo del soddisfacimento egualitario dei creditori di un commerciante insolvente.
Il [...] non è già soltanto che il fallito abbia perduto la facoltà di creare nuovi debiti volontariamente, ad es. col rilascio di cambiali, di chirografi, ecc., e in genere di promesse di pagamento; è che nemmeno per titolo di delitto o quasi delitto possono ...
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Nicola de Luca
Abstract
La cambiale è un titolo di credito formale ed astratto, circolante all'ordine: si distingue la tratta dal vaglia cambiario (o pagherò o cambiale propria), ma la relativa disciplina [...] nome di colui al quale o all'ordine del quale deve farsi il pagamento; vii) l'indicazione della data e del luogo dove la cambiale è emessa (e v. Cass., 1.8.1986, n. 4912, in Banca borsa, 1987, II, 562); viii) la sottoscrizione di colui che emette la ...
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I caratteri, che meglio si prestano a distinguere le borse, specie quelle dei titoli, dagli altri mercati, si riferiscono ai beni in esse scambiati; all'organizzazione che esse assumono; alle persone che [...] , si può osservare, che, riguardo all'oggetto, le operazioni su titoli possono riferirsi a valori pubblici e privati e a cambiali. Su tali oggetti sono in parte comuni e in parte diverse le operazioni che si possono compiere. Sui valori, pubblici e ...
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Agraria
T. di un concime, di un fertilizzante è la quantità percentuale di sostanza nutritiva in essi contenuta, in rapporto alla massa totale. T. della semente è un numero che esprime le qualità commerciali [...] credito
Il t. di credito è un documento che prova l’esistenza di un diritto di esigere una somma di denaro (➔ cambiale; assegno), o altra prestazione (per es. consegna di merce), assicura la possibilità di farlo valere direttamente, e ne consente il ...
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FRAGALI, Michele
Maria Letizia D'Autilia
Nato a Palermo il 18 luglio 1897, si laureò in giurisprudenza ed entrò giovanissimo in magistratura. Nel 1922 fu vice pretore a Milano, quindi pretore a Niscemi [...] F. affrontò, in quegli stessi anni, l'analisi di numerosi aspetti della materia cambiaria (Sull'ammortamento delle cambiali smarrite, Palermo 1922; La formazione del contratto di assicurazione nel caso di proposta con clausola impegnativa, Roma 1928 ...
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GRECIA (XVII, p. 784)
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Giuseppe CARACI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Pe. V.
Variazioni amministrative (p. 790). Il numero [...] (1929), la recente legislazione per la Protezione della moneta nazionale, le leggi che introducono le convenzioni di Ginevra sulle cambiali e i vaglia cambiarî (1932) e sugli assegni bancarî (1933), la legge sulla riabilitazione del fallito (1934) e ...
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In senso lato sono commessi di negozio tutte le persone assunte in servizio da commercianti perché li aiutino nell'esercizio del commercio come collaboratori subordinati; sono impiegati privati, vincolati [...] i crediti fuori del negozio, il commesso non può di sua volontà concedere sconti, dilazioni, né ricevere altra cosa, p. es. cambiali, in luogo di danaro.
Bibl.: A. Sraffa, Del mandato commerciale e della commissione, Milano s. a., p. 138 segg.; C ...
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Aldo Angelo Dolmetta
Abstract
La voce esprime una classificazione di passaggio che segue quella di «carte di credito e altre carte bancarie» e si volge verso quella più ampia di «mezzi» o «contratti [...] ciò che il contante è sostituito da ‘documenti rappresentativi dello stesso’ (il documento di cui all’assegno e/o alla cambiale, cioè); i secondi, invece, in ciò che, nel loro caso, il contante manca proprio. A ben vedere, però, tale distinzione ...
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cambiale1
cambiale1 agg. [der. di cambio, nei sign. 5 e 6]. – In botanica, che si riferisce al cambio: cellule c.; succo c.; in partic., strato c., strato di tessuto meristematico, intermedio tra il libro e il legno. Analogam., in anatomia,...
cambiale2
cambiale2 s. f. [der. di cambio; propr. agg., per ellissi da lettera cambiale, cioè «lettera di cambio»]. – 1. Titolo di credito contenente l’obbligazione di pagare (vaglia cambiario o pagherò cambiario o c. propria o diretta) o...