Geologia stratigrafica
Maria Bianca Cita Sironi
SOMMARIO: 1. Introduzione e brevi cenni storici. 2. L'impatto della ricerca petrolifera sullo sviluppo della stratigrafia. 3. Natura e significato della [...] non sia attualmente; che vi è stato un netto deterioramento climatico nel Cenozoico; che questo non è stato continuo e graduale, ma discontinuo e con bruschi salti; che il cambiamento più brusco si è verificato nell'Oligocene, ed è coinciso con ...
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Mediterraneo, mondo
BBerardo Cori
di Berardo Cori
Mediterraneo, mondo
sommario: 1. Il mondo mediterraneo come 'regione' della Terra. 2. Qualche mutamento fisico, lento ma non impercettibile. 3. L'evoluzione [...] per niente il primo studio organico a livello internazionale riguardante il cambiamento globale, il noto Piano azzurro (v. Grenon e Batisse e materialmente, per vivere finalmente in un ambiente climatico percepito come 'fascia del sole' (sunbelt), ...
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Neolitica, rivoluzione
Mario Liverani
Storia della questione
Le classificazioni prechildiane
Le classificazioni ottocentesche della preistoria, basate su aspetti formali dell'industria litica (e della [...] . Braidwood, 1964, pp. 81-135). Se la negazione del fattore climatico si è rivelata un punto debole, cui hanno poi rinunciato i suoi di sedentarietà porti inevitabilmente o alla crisi o al cambio di strategia (adozione dell'agricoltura): da un lato ...
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Montagna
Il tetto del mondo
In vetta
per la scienza
di Francesco Cardarelli
26 luglio
Cinque alpinisti italiani conquistano il K2, a coronamento delle spedizioni organizzate nell'ambito del progetto K2 [...] della Terra, in quanto la criosfera, la porzione del pianeta ricoperta da ghiacci, è un indicatore insostituibile dei cambiamenticlimatici in atto e dei loro effetti sull'ambiente. Nei ghiacciai si conservano, come racchiuse in preziosi archivi ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Americhe
Christine Niederberger
Marco Curatola Petrocchi
I tipi di colture e i sistemi di produzione: america settentrionale e mesoamerica
di Christine [...] l'assenza di testimonianze archeologiche su un cambiamento genetico progressivo teosinte-mais. È stato comunque durata della messa a maggese era legata alle caratteristiche climatiche ed edafiche della regione. Come documentato da studi ...
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Meridionale, questione
GGuido Pescosolido
di Guido Pescosolido
Meridionale, questione
sommario: 1. Un problema antico, controverso e irrisolto. 2. Nord e Sud all'inizio del XX secolo. 3. Le strategie [...] Sicilie, la quale, in un contesto geomorfologico e climatico marcatamente diverso da quello del Centro-Nord della penisola , non siano migliorate in modo radicale. Quello che non è cambiato, se non in misura assai contenuta, è il dislivello economico ...
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Vestirsi
Vinicio Ongini
Nudi o vestiti
Fin dall'Età della Pietra gli uomini hanno imparato a coprirsi per ripararsi dal freddo e dal caldo eccessivi. Tuttavia già i nostri antenati indossavano certi [...] prime mutande, il cui nome significa appunto "che devono essere cambiate".
Il re che portava le parrucche
Nel 17° secolo si e bikini
Gli uomini si coprono per affrontare situazioni climatiche completamente diverse: c'è chi, come gli Eschimesi, ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Filippo Salviati
Janice Stargardt
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Roberto Ciarla
Le evidenze archeologiche [...] nel sito di Xiyincun. Certamente interessata dal miglioramento climatico olocenico, la Penisola Coreana, insieme alla Manciuria, fase si assiste in tutta la regione a un cambiamento sia nella dislocazione sia nelle dimensioni degli insediamenti: ...
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Seline Trevisanut
Abstract
La definizione di rifugiati viene analizzata attraverso lo studio principalmente della Convenzione di Ginevra relativa dello status dei rifugiati. L’evoluzione storico-normativa [...] altro paese. Tali avvenimenti possono essere di varia natura: il cambiamento violento del regime al governo o il venire meno di una qualsiasi specializzata. L’impiego del termine “rifugiato ambientale/climatico” non è però condivisibile. Gli stessi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La mezzaluna fertile e la prima rivoluzione neolitica
Gian Maria Di Nocera
Le premesse al cambiamento: il Natufiano
Il processo di neolitizzazione vede i suoi presupposti nella cultura natufiana in [...] aree meno favorevoli la mobilità della popolazione aumenta e cambia anche il tipo di risorse sfruttate, secondo quello si associa, dunque, a un periodo di marcato miglioramento climatico. Nel Levante questo processo verso una economia di produzione ...
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negazionismo climatico loc. s.le m. L’atteggiamento di negazione del cambiamento climatico prodotto dal riscaldamento globale, per ragioni ideologiche, politiche, d’interesse o per paura. ◆ Non sappiamo ancora se al vertice di Parigi sul clima...
giustizia climatica loc. s.le f. Principio etico per cui si costituisce una condizione di parità ed uguaglianza dei diritti, dei doveri e delle risorse di fronte ai cambiamenti climatici di dimensione locale e planetaria, in particolare quelli...