La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Europa preistorica e protostorica
Lanfredo Castelletti
L'agricoltura non è un fenomeno autoctono in Europa. Già sul finire dell'Ottocento e agli inizi [...] forma di vita e sussistenza ebbe inizio con il Mesolitico, in concomitanza con i cambiamenti terminali del clima dopo la glaciazione di Würm. Le variazioni climatiche che ci interessano possono così essere riassunte: nell'ambito del miglioramento ...
Leggi Tutto
Seline Trevisanut
Abstract
Il fenomeno migratorio viene analizzato mettendo in luce la sua natura “internazionale” in relazione alle prerogative sovrane dello Stato in materia di gestione delle proprie [...] vita umana. Il verificarsi di calamità naturali e il deterioramento dell’ambiente, siano essi fenomeni connessi ai cambiamenticlimatici o meno, hanno sollevato la questione del trattamento, e pertanto del regime giuridico, delle popolazioni indotte ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La seconda rivoluzione neolitica: il Neolitico Ceramico
Gian Maria Di Nocera
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, Antichità, edizione in 75 ebook[1]
Il nuovo assetto insediativo e l’area [...] caso non è escluso che vi fossero state situazioni climatiche leggermente differenti tali da favorire un aumento della irrigazione e di solide strutture murarie perimetrali. La casa cambia rispetto al modello tradizionale e assume, mantenendo uno ...
Leggi Tutto
cambiamenticlimatici
Stefania Schipani
Costante De Simone
cambiaménticlimàtici locuz. sost. m. pl. – Variazioni del sistema climatico terrestre determinate prevalentemente da interferenze antropogeniche [...] che hanno trovato una più compiuta applicazione con l’approvazione della Convenzione quadro delle Nazioni unite sui cambiamenticlimatici di Rio del 1992 (UNFCCC, United nations framework convention on climate change). Tra gli incontri successivi ...
Leggi Tutto
rischio e probabilita dei cambiamenticlimatici
rìschio e probabilità dei cambiaménticlimàtici. – Il sistema climatico si manifesta come distribuzione sulla superficie terrestre dell’insieme di condizioni [...] la copertura dei danni potenziali, i termini probabilistici in cui sono espresse le pericolosità degli effetti indotti dai cambiamenticlimatici risentono dei limiti impliciti di un linguaggio strutturato in modo ibrido. Ne è riprova il rapporto del ...
Leggi Tutto
bilancio ambientale
Fabio Catino
Finalità dei bilanci ambientali
Un b. a. può essere stilato per rappresentare il nuovo equilibrio di un ecosistema, stabilitosi a causa del cambiamento di uno dei suoi [...] fattori caratteristici (per es., un parametro climatico), oppure, in ambito amministrativo e decisionale, può essere redatto al fine di formulare un parere di compatibilità ambientale per il rilascio della Valutazione di Impatto Ambientale (➔ VIA) di ...
Leggi Tutto
bilancio ambientale
bilàncio ambientale locuz. sost. m. – Genericamente, il risultato della valutazione dell'impatto sull'ambiente di variazioni delle condizioni naturali e di operazioni o attività antropiche. [...] ambientale per caratterizzare un nuovo equilibrio di un ecosistema, stabilitosi a causa del cambiamento di uno dei fattori propri (per es. un parametro climatico), come anche in ambito amministrativo e decisionale svolgere un tale esercizio di ...
Leggi Tutto
migrante ambientale
loc. s.le m. e f. Chi è costretto ad abbandonare la propria terra a causa di disastri ambientali.
• Alcuni scienziati sociali [...] prevedono una forte crescita dei «migranti ambientali»: [...] di allevamento. I medici prefigurano una profonda modifica del quadro sanitario. La gran parte degli effetti dei cambiamenticlimatici sarà indesiderabile. (Pietro Greco, Unità, 29 settembre 2013, p. 15, Forum) • Il «migrante ambientale» o «economico ...
Leggi Tutto
negazionismo climatico loc. s.le m. L’atteggiamento di negazione del cambiamento climatico prodotto dal riscaldamento globale, per ragioni ideologiche, politiche, d’interesse o per paura. ◆ Non sappiamo ancora se al vertice di Parigi sul clima...
giustizia climatica loc. s.le f. Principio etico per cui si costituisce una condizione di parità ed uguaglianza dei diritti, dei doveri e delle risorse di fronte ai cambiamenti climatici di dimensione locale e planetaria, in particolare quelli...