PININFARINA, Sergio
Adriana Castagnoli
– Nacque a Torino l’8 settembre 1926, secondogenito – dopo la sorella Gianna, nata nel 1922 – di Battista (detto Pinin) Farina e di Rosa Copasso.
Il padre, soprannominato [...] ragione sociale Pininfarina studi e ricerche SpA e sede a Cambiano (Torino). Grazie alle risorse e alle competenze del Centro, del modello del primo treno italiano ad alta velocità, l’ETR 500. Ma il crack di Wall Street del 19 ottobre 1987 incise ...
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RICCIOLI, Giovanni Battista
Maria Teresa Borgato
RICCIOLI, Giovanni Battista (al secolo Galeazzo). – Nacque il 17 aprile 1598 a Ferrara o nel circondario, come risulta da vari documenti (lui stesso [...] anni, Galeazzo entrò come novizio nel collegio dei gesuiti di Novellara, dove cambiò il suo nome in quello del padre. Dopo due di varie chiese di Bologna. Obiettivi di questi esperimenti erano: verificare l’indipendenza o meno della velocitàdi ...
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BASSI VERATI, Laura
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Nacque a Bologna il 29 ott. 1711 da Giovanni, avvocato, e da Rosa Maria Cesari. Il primo maestro di grammatica della B., Lorenzo Stegani, si avvide delle non comuni doti intellettuali [...] natura" commentava il De Brosses, proseguendo "In cambio si tengono di tanto in tanto in casa sua conferenze filosofiche. le modalità di lavoro. Nelle esperienze su salamandra Spallanzani fa notare alla B. la differente velocitàdi rigenerazione ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] propose, sempre in cambio della rinuncia alla Sicilia, di procurargli la mano di Caterina di Courtenay, nipote dell' vollero battere il papa in velocità, redigendo, mentre si trovavano rifugiati nel castello di Lunghezza presso Palestrina, un ...
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ROBUSTI, Jacopo (Jacomo, Giacomo)
Marsel Grosso
, detto Tintoretto. – Primogenito di Battista, tintore di seta, nacque a Venezia nel 1519, come risulta dall’atto di morte del 31 maggio 1594 che lo indica [...] luce i limiti dovuti alla «brevità del fare» (la velocitàdi esecuzione), affermazione con cui istituì un topos letterario che non sala superiore con storie della vita di Cristo; in cambio chiese un compenso di soli 100 ducati l’anno.
Sostenuta ...
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FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] convento di Classe il 27 marzo 1718. Cambiò allora il nome di battesimo di Guglielmo Giuseppe per assumere quello di Giovanni matematica della forza di un corpo consiste nel prodotto della massa per la ragione composta della sua velocità (F = m ...
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MARCONI, Guglielmo
Maria Grazia Ianniello
Nacque il 25 apr. 1874 a Bologna, da Giuseppe, facoltoso proprietario terriero, e da Annie Jameson, di nobile famiglia irlandese. Trascorse l'infanzia a villa [...] isola di Wight, e capo Lizard in Cornovaglia, con una portata di 300 chilometri. Nello stesso anno la compagnia cambiò la il miglioramento delle stazioni trasmittenti per aumentare la velocitàdi trasmissione dei segnali. Nel gennaio 1909, quando ...
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LENTI, Libero
Simone Misiani
Nacque a Casalbagliano di Alessandria il 18 febbr. 1906, da Carlo e Maria Balbi, ma Milano fu la sua città d'adozione.
Nella Milano del primo dopoguerra maturò il suo orientamento [...] dei prezzi di Borsa. Per quanto riguarda i temi della statistica del credito, il L. si impegnò nella ricostruzione degli indici storici dei cicli bancari a Milano dal 1875 al 1933; sul problema dei vincoli al commercio dei cambi; sulla "velocità dei ...
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PORRY-PASTOREL, Adolfo
Vania Colasanti
PORRY-PASTOREL (Porry), Adolfo. – Nacque a Vittorio Veneto, in provincia di Treviso, il 14 novembre 1888, da Gustavo e da Concetta Cappellani; fu gemello maggiore [...] Messaggeri fedeli, i piccioni – a una velocitàdi circa 50 km orari – raggiunsero la colombaia di origine a Roma. Ad attenderli vi era ; così come, per agevolare il cambio della pellicola, fu capace di modificare la macchina Leica creando una comoda ...
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DRAGONETTI, Giacinto
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila nel 1738 dal marchese Gianfilippo, studiò a Roma nel collegio "Nazareno", dove si mise in mostra come scrittore di eleganti versi italiani e latini. [...] al commercio, misurabile attraverso la quantità di beni circolanti e la velocità con cui girano. P, il commercio che fa la ricchezza di una nazione e non il possesso di "mucchi d'oro". Nella situazione di equilibrio in cui si trovano gli Stati ...
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cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...
velocita
velocità s. f. [dal lat. velocĭtas -atis, der. di velox -ocis «veloce»]. – 1. La rapidità di movimento di un corpo, tanto maggiore quanto maggiore è il cammino percorso in un dato tempo, valutabile quindi dal rapporto tra il cammino...