BERNARDI, Enrico Zeno
Mario Medici
Nacque a Verona il 20 maggio 1841 da Lauro, medico-fisico, e da Bianca Carlotti. Compì gli studi ginnasiali nella città natale; ancora studente, allestì due interessanti [...] cinque aste articolate, caratterizzato da una soluzione matematicamente esatta del problema della sterzatura in curva: un cambiodivelocità a tre marce e retromarcia; una trasmissione a catena con baricentro dislocato in posizione tale da assicurare ...
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GIACOSA, Dante
Carlo Mangiarino
Nacque a Roma il 3 genn. 1905 da Costantino e da Adele Franzoni, piemontesi. Nel 1927 si laureò in ingegneria meccanica al Politecnico di Torino; impiegatosi come ingegnere [...] Rilevante per esempio fu la sua partecipazione al progetto Van Dorn di "cambiodivelocità automatico con variazione continua del rapporto" (CVT), per cui risolse difficili problemi di interfaccia del motore con il sistema frenante. Nel 1982 otteneva ...
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FACCIOLI, Aristide
Enzo Pozzato
Nacque a Bologna il 20 nov. 1848 da Gerolamo e da Enrica Noci; si laureò a Torino in ingegneria industriale. Nel 1883 brevettò un motore a gas a doppio effetto. Nel 1891 [...] Bini.
Il F. fu direttore tecnico della Società G.B. Ceirano di Torino ed ideò per questa l'automobile Welleyes. Ilrelativo brevetto fu però il tempo di 3h 10' 9''. La potenza della vettura era di 3,5 CV; il cambiodivelocità era a cono di pulegge, ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] del mosaico absidale di S. Giovanni in Laterano, l'improvviso cambiodi guardia artistico nella basilica di S. Francesco dovette essenzialità del linguaggio, la condotta pittorica veloce e franca e la ricerca di accordi cromatici pastosi e delicati, ...
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CIRIO, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Nizza Monferrato (Asti) il 25dicembre del 1836 da Giuseppe e Luigia Berta, di estrazione modestissima, trascorse l'infanzia nel vicino paese di Fontanile, dove [...] Società delle Ferrovie dell'Alta Italia, facilitazioni di tariffa e divelocità, indispensabili per merci molto voluminose e sopravvisse stentatamente fino all'agosto 1898, quando cambiò denominazione in La Codigoro, Società anonima agricola ...
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FERRARI, Enzo
Franco Amatori
Nacque a Modena il 20febbr. 1898 da Alfredo e da Adalgisa Bisbini. Il padre, proprietario di una piccola azienda produttrice di materiale ferroviario, aveva raggiunto una [...] L. Azzolini, Una inutile strage: le gare automobilistiche divelocità, il F. fu definito un moderno Saturno che divora cambiamento. Nuove tecnologie, nuove forme di finanziamento, costruttori intesi sempre piùcome assemblatori ne facevano qualcosa di ...
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COPPI, Fausto (Angelo Fausto)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Castellania (Alessandria) il 15 sett. 1919, quartogenito (il quinto, Serse, nascerà nel 1923) di Domenico e di Angiolina Boveri, proprietari [...] una caduta e noie al cambio - giunse terzo alle spalle di Bartali e Del Cancia. Fu questo l'esame di maturità per il C., di allenamento per raggiungere livelli più elevati di resistenza e divelocità, accoppiandoli con un regime di vita di ...
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FREGOSO, Giano (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1455, probabilmente a Genova, primogenito di Tommasino di Giano, signore di Sarzana, e di Caterina di Antonio Malaspina di Mulazzo.
Tra [...] partigiani, salpando per Spezia sul lembo (piccola nave veloce) che teneva attraccato a ponte Calvi per questa eventualità dei quali Ottaviano farà poi sborsare al governo genovese) in cambiodi 3.000 fanti e 400 cavalieri.
È difficile dire che cosa ...
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CROCCO, Gaetano Arturo
Umberto D'Aquino
Nacque a Napoli il 26 ott. 1877 da Luigi e Brigida Basile. Terminato il liceo classico nel corso del quale mostrò spiccate attitudini per le lettere e le scienze, [...] di due macchine, una per navi, a movimento pendolare lentissimo, l'altra per aerostati, a cambio automatico di lastre e dell'inclinazione ottimale delle pale. Per rilevare il campo divelocità dei filetti fluidi generato dall'elica il C. ideò ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] rimase alla produzione attraverso le successive fusioni e cambiodi ragione.
Iniziativa collegata, fu la costituzione della costruzione della motonave passeggeri "Saturnia", di circa 24.500 t lorde e 20 nodi divelocità, entrata in servizio nel 1927 ...
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cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...
velocita
velocità s. f. [dal lat. velocĭtas -atis, der. di velox -ocis «veloce»]. – 1. La rapidità di movimento di un corpo, tanto maggiore quanto maggiore è il cammino percorso in un dato tempo, valutabile quindi dal rapporto tra il cammino...