Scambio politico
Donatella della Porta
Introduzione
Il concetto di scambio si riferisce alla cessione di un bene o di un servizio in cambio di un altro bene o servizio. Lo scambio si dice politico quando [...] riferisce a tutte quelle situazioni in cui il sostegno, considerato come principale valuta politica generalizzata, viene acquisito offrendo in cambio una serie di risorse (v. Ilchman e Uphoff, 1971, p. 94). Partendo da questo punto di vista, un uso ...
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Lucia Ceci
Papa Francesco e la mistica popolare
La spiritualità di massa propugnata da papa Bergoglio segna un cambio di rotta della Chiesa, che per troppo tempo ha assunto un atteggiamento di superiorità [...] e diffidenza verso di essa e le assegna, viceversa, un ruolo centrale nella «nuova evangelizzazione».
Tra pellegrinaggi dimessi e pellegrinaggi di massa, papa Francesco dimostra tutto il suo apprezzamento ...
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PAOLO (Paolino)
Giuseppe Castellani
Il grosso papale, che sotto Giulio II aveva preso il nome di giulio (v.), lo cambiò in quello di paolo durante il pontificato di Paolo III conservandolo poi fino a [...] tempi recenti, quando non solo erano diversi i nomi dei papi, ma diversi anche il valore e il peso delle monete da dieci baiocchi. Le monete di uguale valore di altri paesi ebbero lo stesso nome, specialmente ...
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Poeta e mistico portoghese, natU a Vidigueira nel 1631 e morto nel 1682. Col saio francescano cambiò il nome di Antonio da Fonseca Soares, dopo una vita dissipata e fortunosa (1662). L'amore alla poesia, [...] che lo aveva accompagnato nella giovinezza, tra la pratica delle armi e le avventure passionali, non lo abbandonò nella serenità del convento di Evora, né durante le varie missioni per la penisola iberica. ...
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parita
parità Rapporto di uguaglianza o di equivalenza fra due o più variabili economiche. In particolare, la p. si applica per studiare la relazione tra variabili finanziarie internazionali, espressa [...] di oro fino di una moneta o valore in oro del biglietto fissato ufficialmente, che serve anche di base per la valutazione dei cambi con l’estero. Per p. monetaria si intende il rapporto fra i valori di due unità monetarie, di Paesi diversi, e quindi ...
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In botanica, stele delle Monocotiledoni e di alcune Dicotiledoni, che ha molti fasci collaterali (talora centinaia) chiusi, cioè privi di cambio primario tra la porzione cribrosa e quella legnosa, e altri [...] concentrici perixilematici, che appaiono distribuiti, nella sezione trasversale del fusto, apparentemente senz’ordine (➔ stele) ...
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ministero della Cultura popolare
Nell’Italia fascista, dicastero istituito nel 1937, quando il ministero della Stampa e della propaganda cambiò denominazione per assumere quella di m. della C.p., più [...] adeguata alle ambizioni totalitarie del fascismo nella seconda metà degli anni Trenta. La sua origine è legata a un biennio cruciale della storia del fascismo, tra il 1934 e il 1936, ed è ispirata dall’esperienza ...
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Ege (gr. Aἰγαί) di Cilicia Antica città greca sulle rive settentrionali del Golfo di Alessandretta (od. Ayas). In età romana cambiò più volte nome in onore di vari imperatori. Fu conquistata momentaneamente [...] da Shāhpūr I (256). Il culto e il celebre tempio di Asclepio erano ancora fiorenti nel 4° sec. d.C., quando E. era già sede vescovile ...
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Famiglia fiorentina. Se ne ritiene capostipite un Gottifredo (sec. 12º); ma il primo del quale si abbia notizia certa è Cambio di Salvi, gonfaloniere di giustizia (1335). I S. occuparono ripetutamente [...] le più alte cariche della repubblica. Fra i più notevoli si ricordano: Iacopo di Francesco, commissario nella guerra di Pisa (1405); Francesco (v.); Iacopo di Giovanni (v.); Giovanni (v.); Bernardo (v.); ...
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Le funzioni che la borsa è stata chiamata a compiere sia nel mercato interno di ogni nazione, sia nel mercato internazionale finanziario, sono state profondamente modificate dalla crisi, nella loro essenza [...] istante, e per la cosiddetta legge dell'indifferenza, se si manifesta una discordanza nel livello dei prezzi (tenuto conto dei cambî di ragguaglio fra le monete), si fa luogo a importazione o a esportazione, cioè a compravendita oltre i confini del ...
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cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...
cambiamento
cambiaménto s. m. [der. di cambiare]. – 1. Il cambiare, il cambiarsi: c. di casa, di stagione, di temperatura; fare un c., un gran c., spec. nelle abitudini, nel carattere e sim.; c. di stato d’aggregazione della materia; c. di...