In economia, operazione con la quale, in un regime a cambi fissi, le autorità monetarie di un singolo paese, spesso di concerto con le autorità monetarie di altri paesi, fissano un nuovo tasso di cambio [...] tra la propria moneta e una moneta di riferimento (per es., il dollaro), a seguito della variazione del cambio tra una terza moneta e la stessa moneta di riferimento. ...
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Gli arbitraggi sono operazioni di speculazione che si compiono su divisa estera, su metalli preziosi, su merci.
Chi a Roma deve eseguire un pagamento a Londra, in sterline, può comprare sterline a Roma [...] cui r, s, t possono assumere tutti i valori interi compresi fra i ed n.
Se le piazze sono n, il numero dei coefficienti del cambio è n (n − 1). Tra essi le (4) ci dànno n (n − 1) equazioni algebricamente indipendenti. Se ne deduce che tutti gli n (n ...
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ancora
Valuta utilizzata come riferimento in un regime di cambi fissi, a cui una o più monete sono ancorate (pegged). L’ancoraggio della valuta di un Paese nei confronti di un’altra estera permette di [...] commercio e dagli investimenti esteri, provenienti soprattutto da uno o più Paesi grandi e avanzati. Inoltre, il tasso di cambio fisso permette di controllare l’inflazione, poichè ancora il valore della valuta interna a quello della valuta estera di ...
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Nato a Como da Francesco Bianchi e da Maria Zoini il 25 novembre 1799. Il suo vero nome era Angelo Bianchi, che egli cambiò in Aurelio Bianchi-Giovini. Terminati gli studî, fu impiegato, come correttore [...] delle stampe, nella Tipografia Elvetica, dalla quale passò alla Tipografia Ruggia e Comp. Nel n. 1 dell'anno 2° dell'Iride, giornale di Bellinzona, fu accusato d'aver rubato, il 18 dicembre 1835, dei libri ...
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Cartomante francese (sec. 18º), autore di numerose opere sulla divinazione per mezzo delle carte, degli astri e delle linee della mano; considerato come fondatore dei moderni metodi di cartomanzia. Si [...] cambiò il nome anagrammandolo in Etteilla. I suoi scritti principali sono raccolti nel trattato: Collection sur les hautes sciences (4 voll., 1783-1790). ...
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Sviluppo, psicologia dello
Tiziana Aureli
Oggetto di studio della p. dello s. è l'evoluzione psicologica dell'individuo nel corso della sua intera esistenza. La definizione rispecchia il cambio di denominazione [...] rafforzata l'enfasi sulla necessità di indagare non già il funzionamento psicologico nelle diverse età ma il modo in cui esso cambia da un'età all'altra. In passato l'indagine è stata diretta soprattutto ai prodotti dello sviluppo e alla sequenza di ...
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BELLI (de' Belli, de Bellis), Agostino
Francesco Andreu
Nacque a Napoli nel 1595 da Belardino e da Clemenzia Crescenzi ed ebbe al fonte il nome di Girolamo che cambiò con quello di Agostino nel professare [...] fra i teatini di S. Maria degli Angeli della stessa città, il 23 ag. 1609. Di rara attitudine alle scienze speculative, compì gli studi ecclesiastici nella città nativa giungendo al grado di lettore. Nell'agosto ...
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GIOVANNI
Vasco La Salvia
Venne creato duca del Ducato bizantino di Napoli nel 711, forse nel settembre (l'entrata in carica del duca sembra sempre coincidere con il cambio di indizione e cioè con l'inizio [...] di settembre); è quindi possibile ipotizzare che sia nato nella seconda metà del VII secolo, dato che presumibilmente la carica ducale spettava a un uomo maturo.
La notizia dell'elezione di G. ci è fornita ...
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MARONI, Giancarlo (Giovanni)
Filippo Spaini
– Figlio terzogenito di Bortolo e di Destinata Passerini, nacque ad Arco, nel Trentino, il 5 ag. 1893; nel 1913 per problemi di omonimia cambiò il nome Giovanni [...] in Giancarlo. Dopo aver frequentato a Riva del Garda, dove viveva con la famiglia, la locale scuola civica, tra il 1910 e il 1911, si trasferì a Milano per continuare gli studi dapprima presso la scuola ...
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Economia
Importi (o montanti) c. monetari (ICM) Somme trasferite fra i paesi della UE e con paesi terzi tutte le volte che si determinava un divario fra i tassi di cambio normali e i cosiddetti tassi [...] verdi, cioè quelli convenzionali applicati per lo scambio dei prodotti agricoli regolamentati. Con l’attuazione del mercato unico del 1993 è stato introdotto un regime di «smantellamento» automatico progressivo ...
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cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...
cambiamento
cambiaménto s. m. [der. di cambiare]. – 1. Il cambiare, il cambiarsi: c. di casa, di stagione, di temperatura; fare un c., un gran c., spec. nelle abitudini, nel carattere e sim.; c. di stato d’aggregazione della materia; c. di...