CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] , pedina preziosa della Francia in Piemonte e vera e propria testa di ponte per una calata verso la Valle padana, in cambio di Alba e di una manciata di terre nel Monferrato, passato ai Nevers) o delle profonde lacerazioni che da allora avrebbero ...
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MALATESTA (de Malatestis), Domenico, detto Malatesta Novello
Pier Giovanni Fabbri
Nacque a Brescia il 6 apr. 1418 figlio illegittimo di Pandolfo (III) Malatesta e di Antonia da Barignano.
Seppure nati [...] 1447 morirono Eugenio IV e Filippo Maria Visconti e nel 1450 Francesco Sforza divenne signore di Milano.
In questo periodo di cambiamenti, il M. sviluppò la malattia che lo avrebbe allontanato dalla vita militare: nel marzo 1447, "a caxone d'una vena ...
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BIANCHI, Edoardo
Mauro Gobbini
Nacque a Milano il 17 luglio 1865 da Luigi e da Antonietta Conti, in una famiglia di povere condizioni. Il padre, infatti, nel 1859 aveva avuto distrutto, per rappresaglia [...] a dischi, freno a mano sulle ruote posteriori e sul differenziale, freno a pedale sul differenziale. Tutti i veicoli erano dotati di cambio a quattro velocità più la retromarcia. Nel 1906 fu prodotto il tipo EI nelle versioni 50 e 60 HP.
Durante la ...
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BRIZI, Antonio
Luigi Gennari
Nato a Perugia nel 1751, studiò in patria lettere e giurisprudenza, ma coltivò anche gli studi filosofici e la poesia, mostrando grande versatilità. Nel 1779 divenne notaio; [...] 1793 fu nominato luogotenente generale governativo, e nel gennaio dell'anno successivo fu ammesso tra i savi del Collegio del cambio. Membro di numerose accademie, fece parte anche di una colonia, sorta a Perugia nel 1790, dell'Accademia dei Forti di ...
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ROMANELLI, Pasquale
Alessandra Imbellone
– Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Jacopino, il 28 maggio 1812 da Luigi, operaio, e da Beatrice Chelazzi, della quale rimase presto orfano.
Dopo un primo [...] Marco, specializzandosi nella lavorazione del marmo di Carrara.
Assistette il maestro nella realizzazione delle statue di Arnolfo di Cambio e Filippo Brunelleschi per la facciata del palazzo dei Canonici in piazza del Duomo (1830). Entrò poi nello ...
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BUONACCORSI, Gherardo
Michele Luzzati
Mercante fiorentino della prima metà del Trecento, socio della compagnia dei Peruzzi. Figlio di Gentile, s'ignora a quale delle numerose famiglie Buonaccorsi appartenesse, [...] Peruzzi agli inizi del sec. XIV; non ne conosciamo il popolo di residenza in Firenze, ma sappiamo che era iscritto all'arte del cambio. Fu priore nel 1316 e nel 1324.
Dopo esser stato in Fiandra per i Peruzzi nel primo decennio del secolo, il 1º nov ...
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GIANNICOLA di Paolo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Paolo di maestro Giovanni, agiato barbiere e cerusico, e di una possidente di terreni originaria della vicina Deruta, nacque a Perugia (e non a [...] Tiranti, Novità per Pompeo Cocchi, in Esercizi. Arte, musica, spettacolo, 1985, n. 8, pp. 20-29; C. Bon Valsassina, Il Collegio del cambio, Roma 1987, pp. 47-54; F.F. Mancini, G. di P., in La pittura in Italia. Il Cinquecento, II, Milano 1988, p. 728 ...
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LEVI, Alessandro
Alberto Cavaglion
Nacque a Venezia il 19 nov. 1881 da Giacomo, direttore delle Assicurazioni generali e da Irene Levi-Civita, sorella di Giacomo, già segretario di G. Garibaldi a Bezzecca, [...] andò in sposa a Claudio Treves, esponente di grande rilievo del partito socialista; la seconda a Edmo Gerbi, agente di cambio livornese. Per i tre nipoti, Piero e Paolo Treves, storici entrambi, come per Antonello Gerbi, americanista e storico dell ...
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CICERO (Cichero, Cexero, Cesaro), Andrea
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Clemente attorno al 1460.
Clemente del fu Giuliano aveva ottenuto, nel 1451, dal bey di Tunisi il diritto esclusivo [...] documento del 18 luglio 1506, Guglielmo Chieti, mercante di Menne, promette di saldare presso la banca dei Sauli a Genova una lettera di cambio di 165 scudi d'oro, da lui sottoscritta a Valenza nel 1502, e pagabile a Lione all'ordine, del C. e di ...
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GUAZZONE (Guazzoni), Enrico
Claudia Campanelli
Nacque a Roma il 18 dic. 1876 da Bartolomeo e da Ginevra Santucci. Diplomatosi in pittura presso l'Istituto di belle arti della capitale, si specializzò [...] con il gestore e produttore cinematografico F. Alberini, che gli affidò la decorazione degli interni della sala Moderno, cambiò il corso della sua carriera; quattro anni più tardi, infatti, proprio Alberini lo chiamò a collaborare con la Alberini ...
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cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...
cambiamento
cambiaménto s. m. [der. di cambiare]. – 1. Il cambiare, il cambiarsi: c. di casa, di stagione, di temperatura; fare un c., un gran c., spec. nelle abitudini, nel carattere e sim.; c. di stato d’aggregazione della materia; c. di...