SAVELLI, Fabrizio
Giampiero Brunelli
– Nacque da Paolo e da Caterina Savelli, del ramo di Ariccia, il 14 giugno 1607, a Ravenna (dove il padre, alto ufficiale dell’esercito pontificio, era di stanza).
Mancano [...] del 1640, lo zio manifestò l’intenzione di passare a lui la ricca arcidiocesi di Salerno, di cui era titolare, in cambio di una robusta provvista di pensioni ecclesiastiche (per un totale di 7000 ducati annui). Iniziò per questo una trattativa con il ...
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PIETRO di Oderisio
Stefano D’Ovidio
PIETRO di Oderisio. – Non si conosce la data di nascita di questo scultore romano, appartenente alla famiglia di marmorari degli Oderisi e attivo nella seconda metà [...] e con l’enigmatico «socio Petro», collaboratore di Arnolfo di Cambio nel ciborio di S. Paolo fuori le Mura a Roma, pp. 46-50; A.M. D’Achille, Da P. d’O. ad Arnolfo di Cambio. Studi sulla scultura a Roma nel Duecento, Roma 2000, pp. 113-164, 169-171; ...
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COPPEDÈ, Mariano
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 14 ag. 1839, da famiglia di condizioni assai modeste, quattordicesimo figlio del sarto Luigi e di Assunta Masini. La sua biografia, quale ci è tramandata [...] il C. fu affidato dai fratelli all'orfanotrofio del Bigallo e poi alla Pia Casa di lavoro; messo successivamente "a bottega", cambiò più volte mestiere e padrone finché, "essendo stata notata in lui inclinazione al disegno", venne collocato presso un ...
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CAPPONI, Giovanni
Michael Mallett
Nacque nel 1372 da Mico di Recco e da Cilia di Giovanni Fantoni; per la sua notevole corpulenza fu anche noto come "Il Grasso".
Diversamente dal suo cugino più anziano, [...] , Istorie fiorentine, in Delizie degli eruditi toscani, XIV (1781), p. 299; G. Morelli, Ricordi, ibid., XIX (1785), pp. 96, 134; G. Cambi, Istorie, ibid., XX (1786), pp. 171, 193, 196; R. degli Albizzi, Commiss. per il Comune di Firenze, a cura di C ...
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BASTONI, Eusebio
Mario Pepe
Figlio di Giovanni Battista e fratello di Girolamo, risulta attivo come intagliatore in legno a Perugia tra il 1541 e il 1568. La data del 5 sett. 1541 appare in un chirografo [...] stima gli è poi richiesta, nell'agosto 1562, per una balaustra sistemata da maestro Antonio Masi nell'Udienza dell'Arte del Cambio. L'ultima notizia a lui relativa è del 1568, quando il 6 giugno fu scoperta la porta della cattedrale verso la piazza ...
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DORIA, Lamba
Giovanni Nuti
Nato verso il 1250 a Genova da Pietro e da Mabilia Casiccia, era il minore di quattro fratelli (gli altri figli di Pietro furono Oberto, Nicolò e Iacopo).
Entrò in affari, [...] a una vendita di panni, insieme con lo zio Ansaldo (1ºaprile) ed assistette, sempre nello stesso anno, alla stesura di un cambio monetario da pagare alla fiera di Provins (2 maggio). Nel 1271 risulta aver venduto una partita di allume (13 settembre ...
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CANIGIANI, Gherardo
Michael Mallett
Nacque nel 1424 da Bernardo di Gherardo e da Papera di messer Tommaso Sacchetti. Fu per parecchi anni fattore dei Medici a Londra e, più tardi, direttore della succursale [...] stato calcolato che tra il 1462 e il 1475 il C. prestò al re più di 25.000 sterline, la maggior parte in cambio di licenze per l'esportazione della lana e di esenzioni doganali sulla lana e altre mercanzie. Egli fu inoltre il principale fornitore di ...
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BEZZI, Mario
Baccio Baccetti
Nacque a Milano, il 1° ag. 1868, da Enoch e da Chiarina Aliprandi. Rimasto orfano del padre a tredici anni, fu allevato dallo zio Ergisto Bezzi. Studiò prima a Milano, poi [...] non poté, però, iniziare una carriera scientifica e dovette dedicarsi alFinsegnamento nelle scuole medie. Per dodici anni cambiò spesso sede (Monteleone di Calabria, Macerata, Sondrio) e finalmente, nel 1904,sistabilì a Torino come professore di ...
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BELLANTI, Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Siena nella seconda metà del sec. XV e fu membro dell'antica e potente famiglia del Monte dei Nove. Non ebbe tuttavia una parte di rilievo nelle vicende cittadine: [...] per dodici anni a lui e ai suoi socì la concessione dello sfruttamento delle miniere. Questa concessione era confermata dal Medici in cambìo di un prestito di 75.000 ducati, e poi di un secondo di 12.000 ducati fattigli dal banco Chigi per coprire ...
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BARBARIGO, Niccolò
Giorgio Cracco
Quasi nulla si conosce dei suoi primi anni: era della contrada di S. Margherita di Venezia e nacque verso il 1385, dopo la morte del padre, ricevendone in eredità il [...] la sua azione militare contro Venezia riportando notevoli successi: gli abitanti di Feltre e di Belluno gli aprirono le porte ottenendo in cambio privilegi e favori. Il B. difese la sua zona con accanimento, ma alla fine fu preso prigioniero. Per sua ...
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cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...
cambiamento
cambiaménto s. m. [der. di cambiare]. – 1. Il cambiare, il cambiarsi: c. di casa, di stagione, di temperatura; fare un c., un gran c., spec. nelle abitudini, nel carattere e sim.; c. di stato d’aggregazione della materia; c. di...