AVALOS, Iñigo d', marchese del Vasto
Gaspare De Caro
Figlio di Alfonso, governatore di Milano per Carlo VI e di Maria d'Aragona, nacque a Napoli molto probabilmente nel secondo decennio del secolo XVI. [...] aumentò di sette canonici e delle dignità di arciprete e di cantore. Il 9 febbr. 1573 cedette il vescovato di Mileto, in cambio di una pensione annua di 1.000 ducati d'oro, al vescovo di Oppido Giovanni Mario de Alessandris, che era già stato negli ...
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CAPPONI, Recco
Michael Mallett
Nato l'11 ott. 1413 da Uguccione di Mico e da Caterina di Iacopo Gianfigliazzi, fu una figura di rilievo nella vita politica ed economica di Firenze nella seconda metà [...] 1463 e nel 1474) e che lo segnalò come influente finanziere. Inoltre il C. era tra i membri più importanti dell'arte del cambio.
Nell'estate del 1461 la sua carriera prese una nuova direzione: il C. infatti fu nominato patrono di una delle due galee ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] 1455 venivano pubblicati i primi quattro libri, mentre nel 1463 altri quattro erano terminati; ma dopo il positivo avvio, il F. cambiò più volte il piano del poema e quindi la sua struttura e composizione: nel 1472 aggiungeva ancora vari versi dopo l ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] un'ambasceria, giunta a Roma il 30 nov. 1490, con la quale veniva offerta la tranquillità delle coste dell'Adriatico in cambio della promessa di non liberare Djem.
Le conseguenze più dolorose per I. VIII, a causa del disimpegno dei principi europei ...
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CAMPILLI, Pietro
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Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] considerata quella tipica di un periodo di transizione. Ai primi di febbraio venne deciso di rinunciare definitivamente al progetto di cambio della moneta, che era stato oggetto di aspri dibattiti e contrasti nei mesi precedenti; e nell'aprile il C ...
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MALVICINI FONTANA, Valerio
Vincenzo Lavenia
Impropriamente denominato Malvicino (così egli stesso si firmava nelle carte scritte durante la persecuzione dei valdesi di Calabria), nacque intorno al 1530 [...] di eretici.
Dall'autunno del 1559, quando inquisitore della città divenne U. Locati, del M. non si hanno notizie. Un cambio della guardia avvenne anche ai vertici della diocesi, che, con la morte di Catalano Trivulzio, fu affidata a Bernardino Scotti ...
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TOSCANELLA, Giovanni
Paola de Capua
TOSCANELLA, Giovanni. – Nacque a Tuscania (Viterbo), nota allora come Toscanella, nei primi anni del XV secolo (Sabbadini, 1903, p. 87). Scarse le notizie sulla famiglia, [...] il 1421, sebbene conseguisse poi il titolo di dottore a Bologna nel marzo del 1425. Poco chiare sono le ragioni del cambio di università, dovuto forse al desiderio di seguire Antonio Beccadelli, detto il Panormita, conosciuto in quegli anni a Siena e ...
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DE CORNÈ, Raffaele
Andrea Giuntini
Mario Barsali
Nacque a Capua (prov. di Caserta) il 9 apr. 1852 da Michele, generale borbonico che firmerà la resa della città di Capua nel 1860, e da Amalia Carrelli.
Diplomatosi [...] del ministro dei Lavori pubblici G. Prinetti, con l'incarico dei rapporti fra lo Stato e le ditte appaltatrici. Il cambio del titolare del dicastero riportò il D. alla direzione periferica del Genio civile, prima a Bari poi a Catanzaro, finché ...
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NADDO di ser Nepo da Montecatini
Vieri Mazzoni
NADDO di ser Nepo da Montecatini. – Nacque, in luogo incerto, in una data da collocare presumibilmente tra la fine degli anni Venti e la metà degli anni [...] incaricato di redigere gli strumenti pubblici e le leggi del Comune di Firenze. Analoga fiducia riscuoteva anche all’interno dell’arte del cambio, di cui fu notaio a più riprese tra il 1365 e il 1392. Di nuovo nell’ambito del Comune, fu coadiutore ...
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RICCI, Renzo
Doriana Legge
RICCI, Renzo. – Nacque a Firenze il 27 settembre 1899, figlio di Giulio, insegnante di recitazione all’Accademia dei Fidenti e al collegio Alla Querce dei barnabiti, e di [...] e di intense letture, anche se sulle scene era costretto in ruoli di comparsa. L’evento imprevisto della guerra cambiò le prospettive: con i più grandi attori impegnati al fronte molte compagnie ripiegarono sui giovani, forzati così ad accelerare ...
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cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...
cambiamento
cambiaménto s. m. [der. di cambiare]. – 1. Il cambiare, il cambiarsi: c. di casa, di stagione, di temperatura; fare un c., un gran c., spec. nelle abitudini, nel carattere e sim.; c. di stato d’aggregazione della materia; c. di...