PAZZI, Ranieri
Federico Canaccini
PAZZI, Ranieri (o Rinieri). – Detto Ranieri Pazzo, del Valdarno, vissuto a cavallo della metà del XIII secolo, fu uno dei capi della fazione ghibellina attiva nell’area [...] Figline i principali esponenti della cittadina, informandoli che Farinata e Pazzi avevano accolto la richiesta di abbandonare Figline in cambio della revoca di tutte le sanzioni loro inflitte, dal 1248 in poi, e del permesso di rientrare in Firenze ...
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GUICCIARDINI, Piero
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel primo decennio del sec. XIV da Ghino di Tuccio; della madre, morta nel 1323, si conosce il solo nome: Telda.
I Guicciardini, di antichissime origini, [...] di famiglia nella chiesa del monastero di S. Felicita.
I suoi primi passi nella vita pubblica furono condotti all'interno dell'arte del cambio, ove fu eletto console una prima volta il 1° genn. 1349 e poi di nuovo il 1° genn. 1359, ma il vero e ...
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GUIDI, Manfredi
Marco Bicchierai
Secondogenito del conte Guido (Guido Novello), capo della fazione ghibellina, e di Gherardesca Novella Della Gherardesca, il G. ebbe il nome del figlio di Federico II [...] indivisi i possessi e i diritti su Dovadola, Portico, Montauto, Castel Ruggero e altri castelli, mentre il G. aveva in cambio la quota di diritti di Guido Salvatico nei castelli di Tredozio, Castel di Collina, Montebovaro e Mesaurese e sul monastero ...
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PELLINI, Pompeo
Michele Camaioni
PELLINI, Pompeo. – Nacque a Perugia nel 1523 da Girolamo Pellini e da Pandora Alfani, membri di due famiglie notabili della città.
Allievo del grammatico Cristoforo [...] di primo piano nell’amministrazione cittadina. I primi passi in tale direzione sono testimoniati dall’iscrizione all’arte del cambio, avvenuta nel 1553 sotto la Porta S. Angelo. Alcuni anni prima, nel 1546, aveva sposato la concittadina Vincenza ...
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ATENOLFO
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Figlio di Atenolfo IV conte d'Aquino e di Pontecorvo, della famiglia dei conti d'Aquino, nacque presumibilmente ai primi del sec. XI. Fedele sostenitore ed alleato di Pandolfo IV principe [...] 'illustre prigioniero, accettò l'offerta di A. e lo liberò nel corso dello stesso 1045. Il conte d'Aquino, cui Guaimario, in cambio di un solenne giuramento di pace e fedeltà prestato ai monaci e a lui stesso, aveva restituito il ducato di Gaeta, si ...
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CISTERNI, Giovanni
Michele Fatica
Nacque a Rimini nel 1775da Cristoforo e da Maria Cipriotti. I cronisti riminesi Nicola e Filippo Giangi, che, praticando la mercatura come il C., lo citano di frequente, [...] attraverso forniture alle truppe francesi, che stavano rioccupando l'Italia centrosettentrionale.
Con le fedi di credito, avutene in cambio, comprò a vil prezzo terreni e fabbricati degli Ordini religiosi soppressi, tra cui il monastero di S. Maria ...
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FONTANELLA, Marianna (in religione Maria degli Angeli)
Francesca Medioli
Nacque a Torino il 7 genn. 1661 da Giovanni Donato e da Maria Tana dei signori di Santena.
La famiglia, appartenente alla piccola [...] . I due cadetti, Federico Francesco (1662-1733) e Spirito Emanuel (n. 1663), vennero estromessi dalla successione, ricevendo in cambio una pensione annua dal fratello. La stessa sorte toccò alle ragazze: ad eccezione, infatti, di Elena Cristina (n ...
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BARBARIGO, Andrea
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Nato con ogni probabilità a Venezia nel 1399 da Niccolò, mercante fallito nel 1417 per il naufragio di una sua galea presso l'isola di Ulbo, nel canale di Zara, e per la conseguente [...] che ricevette una dote di ben 4.000 ducati, 3.000 come parte della moglie e 1.000 come quota del marito. In cambio il B. dovette assumersi impegni circa il mantenimento di Coronea, poiché alla morte di quest'ultima, avvenuta nel 1445, egli pagò tutte ...
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TRIVELLI, Enrico
Claudia Zavaglini
– Nacque a Napoli nel 1709 dal conte Giuseppe Trivelli e dalla nobildonna Leonilda Leone, entrambi originari della città di Vasto.
Il capostipite Lucio Trivelli ottenne [...] scrittura di opere politiche e pasquinate, che poi, di volta in volta, consegnò regolarmente al bargello per averne in cambio una ricompensa in denaro. Tuttavia il poeta venne arrestato proprio mentre consegnava la parte conclusiva di un’opera. Il ...
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BOTTA ADORNO, Giacomo
Rainer Egger
Nato nel 1729 a Cremona dal marchese Antonio e Francesca Stampa, entrò al servizio dell'esercito imperiale nell'anno 1745 come alfiere del reggimento di fanteria imperiale [...] ) fu assediata da un esercito francese comandato dal maresciallo Maurizio di Sassonia. Costretto a cedere la fortezza ottenne in cambio il permesso di ritirarsi senza ostacoli; il B., che era stato promosso sottotenente, lasciò col suo reggimento i ...
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cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...
cambiamento
cambiaménto s. m. [der. di cambiare]. – 1. Il cambiare, il cambiarsi: c. di casa, di stagione, di temperatura; fare un c., un gran c., spec. nelle abitudini, nel carattere e sim.; c. di stato d’aggregazione della materia; c. di...