DE MARTINO, Giacomo
Silvio De Majo
Nacque a Tunisi nel 1811 da Renato, console borbonico in quella città, e da Maddalena Soler. Avviato come il padre alla carriera diplomatica, fu prima console a Tangeri, [...] sue richieste - riforme politiche ed amministrative nel Regno, occupazione militare napoletana dell'Umbria e delle Marche - in cambio della garanzia di integrità del Regno contro le minacce garibaldine e piemontesi; ma Francesco II le respinse, non ...
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TASSI, Matteo
Francesco Santaniello
– Nacque ad Assisi il 6 ottobre 1831 da Giuseppe; non si conosce il nome della madre.
All’età di dieci anni il padre lo iscrisse al collegio della Sapienza a Perugia. [...] : fu presente nelle edizioni del 1865 (Veduta del lago Trasimeno, Perugia, Collegio del Cambio), del 1866 (Motivo presso il lago Trasimeno, Perugia, Collegio del Cambio), del 1867 (Veduta del Trasimeno dalle colline di Panicale) e del 1868 (Motivo ...
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AMERIGHI, Amerigo
Gaspare De Caro
Nato a Siena al principio del sec. XVI dauna delle più importanti famiglie dell'ordine dei popolari, figlio di Niccolò e fratello di Marco Antonio e di Pier Maria, [...] di una signoria in Siena con principe spagnolo e l'assorbimento della città nello stato dell'alleato mediceo in cambio di vantaggi territoriali sulla costa tirrenica; e, d'altra parte, poté valutare perfettamente il crescente risentimento dei ceti ...
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ANDALÒ, Loderengo
Ludovico Gatto
Bolognese, figlio di Andalò e fratello di Castellano, di Diana e Brancaleone. Nel 1239 l'A. si trovò tra i prigionieri bolognesi caduti nelle mani di Federico II. Nel [...] studenti e alcuni protetti del papa, e il 27 apr. 1254 concluse un trattato commerciale con la Repubblica fiorentina in cambio del quale quest'ultima permise a Loderengo di ritornare in patria. In quello stesso anno egli divenne podestà di Faenza a ...
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COLLEONI, Giovanni
Michael E. Mallett
Figlio di Guardino di Caviata, nato intorno alla metà del sec. XIV, fu cugino di Paolo.
La famiglia Colleoni acquisì una posizione di primo piano fra i guelfi del [...] parte dei ghibellini, chiese l'aiuto dei suoi cugini, il C. e i suoi fratelli, per la difesa di Trezzo, offrendo loro in cambio la compartecipazione al comando del castello. È certo che nel 1405 il nome dei C. era unito a quello di Paolo nel comando ...
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CRIVELLI, Antonio
Umberto D'Aquino
Nacque a Milano il 2 febbr. 1783 da un'agiata famiglia originaria di Fagnano Olona (Varese). Conseguito. la laurea in ingegneria nell'università di Pavia verso l'anno. [...] il permesso di fare un viaggio in Persia; ma a causa della guerra di questa nazione con la Russia, il C. cambiò itinerario: dapprima si diresse in Crimea, poi a Costantinopoli e infine percorse tutta la Grecia. Nel corso della sua permanenza in ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] la linea di Filippo di Borbone, figlio dell'ultima Farnese. Né gli vennero concesse Modena e Reggio, che erano state chieste in cambio di Nizza e del Finale sulla cui sorte del resto le clausole del trattato di Worms del 1734 erano quanto mai ambigue ...
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FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] . 503-518; L. v. Pastor, Storia dei papi, I, Roma 1910, pp. 198, 207; L. Frati, Papa Martino V e il "Diario" di Cambio Cantelmi, in Arch. stor. ital., s. 5, XLVIII (1911), pp. 122 ss., 134; M. Faloci Pulignani, Il vicariato dei Trinci, in Boll. della ...
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BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] Banca d'Italia, alla costituzione dell'Istituto nazionale dei cambi con l'estero di cui divenne consigliere di amministrazione ( del provvedimento dei 21 dic. 1927 che fissò a 92, 46 il cambio tra la lira e la sterlina; in tutte le operazioni - che ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] alla Francia. G. cercò di porre rimedio, tra la fine del 1550 e l'inizio del 1551, offrendo Camerino a Ottavio, in cambio del ritorno di Parma alla Chiesa. Prospettò anche diverse soluzioni diplomatiche a Carlo V, ma senza esito. Nel gennaio 1551 la ...
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cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...
cambiamento
cambiaménto s. m. [der. di cambiare]. – 1. Il cambiare, il cambiarsi: c. di casa, di stagione, di temperatura; fare un c., un gran c., spec. nelle abitudini, nel carattere e sim.; c. di stato d’aggregazione della materia; c. di...