BIBLIA, Fabrizio
Giuseppe Galasso
Mal confuso da alcuni autori con Francesco Biblia, che fu vescovo di Isola in Calabria dal 1631 al 1634, il B. nacque a Catanzaro, non sappiamo se dalla stessa famiglia [...] della grave crisi monetaria in cui il Regno versava ormai da gran tempo. Ne nacque il Discorso sopra l'aggiustamento delle monete e cambii del Regno di Napoli (senza l. né d., ma Napoli 1621), che il B. compose in breve tempo e dedicò al nipote del ...
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FREGOSO (Campofregoso), Spinetta
Luca Amelotti
Campofregoso Primo di questo nome, figlio di Pietro (I) e della sua seconda moglie Benedetta di Enrichetto Doria, nacque forse a Genova in una data non [...] il governo al Visconti, e anche il F., che pure aveva difeso strenuamente Savona, fu obbligato a cedere la città ai Milanesi in cambio di un indennizzo di 15.000 fiorini.
La famiglia Fregoso si stabilì allora nel suo feudo di Sarzana, di cui il F ...
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ARAGONA, Ferdinando d'
Gaspare De Caro
Duca di Calabria, principe di Taranto, primogenito dei sovrani di Napoli Federico e Isabella, nacque ad Andria il 15 dic. 1488. Era appena decenne allorché si [...] di soccorso, il conte di Potenza stipulava un accordo col capitano spagnolo, col quale quest'ultimo si impegnava, in cambio della resa della città, a lasciare al giovane principe la libertà di raggiungere il padre. Una volta entrato in Taranto ...
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FANTUZZI (Fantuccio), Federico
Alessandro Gnavi
Nacque a Bologna presumibilmente nei primi anni del sec. XVI da un'antica famiglia senatoria. Secondogenito di Gaspare e di Dorotea Castelli, intraprese [...] il riavvicinamento tra S. Sede e Spagna e, soprattutto, l'attribuzione di Siena al conte di Montorio, il quale, in cambio, avrebbe dovuto rimettere nelle mani di Filippo II il ducato di Paliano precedentemente sottratto dal papa ai Colonna. Il mese ...
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AIMONE, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Nacque il 15 dic. 1291 a Bourg-en-Bresse, secondogenito di Amedeo V di Savoia e della sua prima consorte Sibilla di Bresse.
Fu destinato, pare, alla carriera [...] venne ad una transazione: la duchessa di Bretagna rinunciò ad ogni pretesa alla successione paterna ed ebbe in cambio una rendita annua di 6000 lire tornesi. Per questa controversia rimase definitivamente stabilito nella dinastia sabauda il principio ...
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CARDUCCI, Meo (Bartolomeo)
Perla Conti
Di questo mercante fiorentino attivo nella prima metà del secolo XIV ignoriamo la data esatta di nascita. Era figlio di Riccardo detto Carduccio, del fu Buonamico, [...] come rappresentante della società, la somma di 20.000 fiorini d'oro al legato pontificio Bertrando del Poggetto "pro cambio florenorum 20.800 auri receptorum a camerario Papae in civitate Avenione" (Jean XXII, Lettres…).
In questo periodo di tempo ...
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RATTI, Leopoldo
Giulia Giovani
RATTI, Leopoldo. – Musicista ed editore, appartenente a una famiglia di strumentisti, nato presumibilmente a Roma nell’ottavo decennio del secolo XVIII.
Il 6 agosto [...] esservi riammesso, Ratti fu aggregato alla Banda pontificia del primo reggimento di linea, con l’incarico di formare gli allievi in cambio di una gratificazione di uno scudo e mezzo al mese; l’incarico sarebbe dovuto durare sei anni, ma Ratti lo ...
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BASEVI, Gioacchino
Filippo Liotta
Nacque a Mantova il 29 maggio 1778. Compiuti gli studi di giurisprudenza, si dedicò all'esercizio della professione forense raggiungendo presto la notorietà. Nel 1810 [...] del 25 genn. 1850 (Milano 1850; successive edizioni, ibid. 1853 e 1858), che è un'accurata esegesi della legge di cambio austriaca..
Tra i suoi pareri legali, la Consultazione sulle rendite iscritte sul Monte Lombardo-Veneto a favore di dodici duchi ...
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BERTI, Francesco
Tiziano Ascari
Nacque, non è certo se a Pisa o a Firenze, intorno al 1700, da Giovanni Maria, nobile pisano, che ebbe vari uffici alla corte granducale. Fu per parecchi anni al servizio [...] i Francesi dell'Intendenza, la fazione cioè di Du Tillot, di La Roque e di Céron, che avrebbe sostenuto il B. in cambio di vantaggi e favori.
Sembra che effettivamente il B., pur tra l'ostilità dell'intendente Du Tillot e del ministro Rice, abbia ...
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AQUINO, Atenolfo d', detto Summucula
Silvano Borsari
Vissuto a cavallo tra il X e I'XI secolo, rivolse la sua attività soprattutto al rafforzamento della sua contea, a danno sia di Montecassino sia [...] Il. E' probabile che in questa occasione vi sia stato da parte di Ademario un nuovo riconoscimento del titolo comitale, in cambio del riconoscimento, da parte dell'A., della sovranità capuana; è però certo che nel 1003 la sovranità del successore di ...
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cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...
cambiamento
cambiaménto s. m. [der. di cambiare]. – 1. Il cambiare, il cambiarsi: c. di casa, di stagione, di temperatura; fare un c., un gran c., spec. nelle abitudini, nel carattere e sim.; c. di stato d’aggregazione della materia; c. di...