PEGOLOTTI, Francesco di Balduccio
Maria Elisa Soldani
PEGOLOTTI, Francesco di Balduccio. – Nacque a Firenze, probabilmente nell’ultimo decennio del XIII secolo.
Suo padre Balduccio godeva di una certa [...] mercatantie: «e d’altre cose bisognevoli di sapere a mercatanti di diverse parti del mondo, e di sapere che usano le mercatantie e cambi, e come rispondono le mercatantie da uno paese a un altro e da una terra a un’altra, e simile s’intenderà quale ...
Leggi Tutto
VISCONTI, Gabriele Maria
Jacopo Paganelli
Figlio illegittimo del duca di Milano Gian Galeazzo Visconti e di Agnese Mantegazza, nacque forse a Milano, probabilmente alla metà degli anni Ottanta del XIV [...] , dal 1398, era stato privato della ricca parte meridionale (costituita da quei territori che, conferiti a Gherardo Appiani in cambio della rinuncia alla signoria di Pisa in favore di Gian Galeazzo, formarono un piccolo Stato indipendente). A questo ...
Leggi Tutto
CENTURIONE, Giorgio
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nel 1552 da Domenico, appartenente al ramo dei Becchignoni, e da Nicolosina Fornari. Da giovane, si dedicò allo studio della storia e del diritto civile, [...] di conservatore delle Leggi, quella di magistrato degli Straordinari e dell'Annona, con il compito di stabilire il prezzo dei cambi. Tale instancabile attività si concluse con l'elezione a doge, il 22 giugno 1621; fu incoronato il 25 settembre in ...
Leggi Tutto
GIURA, Vincenzo
Elisa Boccia
Nacque a Roccanova, nel Potentino, il 14 dic. 1847, da Raffaele e da Angiola Continanza; ancora adolescente si trasferì con la famiglia a Napoli, dove si dedicò all'arte [...] gli studenti-lavoratori ne costituivano la manodopera. L'attività veniva esercitata come nelle altre officine cittadine e, in cambio dell'uso gratuito dei locali, il maestro d'arte aveva l'obbligo di insegnare il mestiere agli allievi, avvalendosi ...
Leggi Tutto
LOREDAN, Pietro
Roberto Zago
Terzogenito di Alvise di Polo di Francesco, del ramo di S. Pantalon della Frescada, i cui membri erano soprannominati "campanoni" (duri d'orecchio), e di Elisabetta Barozzi [...] " e si pronunciò in favore di una lega con la Francia, disposto anche a cedere Cremona e la Ghiara d'Adda in cambio di altri territori. Nel 1513 partì nuovamente alla difesa di Padova e Treviso e, disponibile a ruoli di natura militare, si offrì ...
Leggi Tutto
FANTOSATI, Antonino (in cinese Fan Huai-te)
Fortunato Margiotti
Nacque nella borgata di Santa Maria in Valle nel comune di Trevi (Perugia) il 16 ott. 1842 da Domenico e da Maria Bompadri. Nel battesimo, [...] del Hupeh Nordovest (11 sett. 1870). In un mese e mezzo di viaggio in barca raggiunse Shangtsin, che presto cambiò per Hetankow e quindi nuovamente per Shangtsin. Nel 1876 fu inviato al centro commerciale più importante dell'alto Hupeh, Laohokow ...
Leggi Tutto
BORDA, Andrea
Claudio Mutini
Nato a Pavia nel 1767, fratello minore di Siro, vestì in età giovanile l'abito domenicano trascorrendo il noviziato nel convento di Barlassina, fino a quando, divenuto sacerdote, [...] provvisoriamente da Milano e inviato prima a Lodi, poi a Como, donde ottenne di far ritorno nella capitale lombarda in cambio della promessa di un totale disinteresse per la politica. Se però la legge del silenzio fu ufficialmente osservata dal B ...
Leggi Tutto
ELISABETTA TERESA di Lorena, regina di Sardegna
Claudio Rosso
Nacque a Lunéville il 15 ott. 1711, figlia di Leopoldo, duca di Lorena e di Bar, e di Elisabetta Carlotta d'Orléans. L'infanzia e la giovinezza [...] , rimasta con le sorelle a Lunéville.
Dopo la guerra di successione polacca, ceduta la Lorena a Stanislao Leszczýnsky, in cambio del consenso francese alla successione di Francesco Stefano nel Granducato di Toscana prima e sul trono imperiale poi, le ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Marino Francesco Maria
Raffaele Barometro
Nacque a Resina, presso Napoli, il 17 luglio 1668, da Francesco Marino principe di Avellino e da Geronima di Ettore Pignatelli, duca di Monteleone. [...] debiti, si disse che questi si era indebitato per dare una forte somma al principe, allora gran cancelliere del Regno, in cambio dell'"ufficio" di segretario del Collegio dei dottori di Napoli. Sempre nello stesso anno il C. diede una prova della ...
Leggi Tutto
CANDIDO, Pietro
Paolo Orvieto
Monaco camaldolese, è stato, e continua a esserlo tuttora, confuso con il più famoso Pier Candido Decembrio; tant'è vero che molte delle opere dell'uno sono state attribuite [...] de' Medici che voleva, come poi riuscirà ad ottenere, l'abbazia per il figlio Giovanni. Per un certo tempo il C. cambiò Ordine e preferì vestire la veste nera della Congregazione di S. Giustina, finché non decise, nel 1495, di tornare alla bianca ...
Leggi Tutto
cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...
cambiamento
cambiaménto s. m. [der. di cambiare]. – 1. Il cambiare, il cambiarsi: c. di casa, di stagione, di temperatura; fare un c., un gran c., spec. nelle abitudini, nel carattere e sim.; c. di stato d’aggregazione della materia; c. di...