GUATTANI, Giuseppe Antonio
Pier Paolo Racioppi
Nacque a Roma il 18 sett. 1748, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini, da Carlo, chirurgo e archiatra pontificio, e da Caterina Pagliarini, sorella [...] , su invito del segretario di Stato E. Consalvi, tornò a Roma per riprendere la pubblicazione dei suoi giornali di antichità in cambio di 12 scudi al mese e del privilegio di depositare nella calcografia camerale 50 esemplari di tutto ciò che avesse ...
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CIVITALI, Matteo
Stella Rudolph
Figlio di Giovanni, connestabile nell'esercito di Paolo Guinigi nel 1430, nacque a Lucca il 5 giugno 1436. Fu l'artista più importante del Quattrocento lucchese ed è [...] . 67-77) siparla di un edificio a pianta quadrata, che sarebbe stato analogo a quello di San Pellegrino. Tuttavia l'artista cambiò idea in un secondo contratto dello stesso anno a favore di una struttura ottagonale, sviluppando in grande la forma già ...
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FRANCESCHINI, Baldassarre detto il Volterrano
Marco Gallo
, Baldassarre Figlio dello scultore Gaspare, nacque a Volterra nel 1611.
Gaspare è l'autore della statua di S. Francesco, in tufo, per la chiesa [...] decorazioni romane prima di metter mano all'impresa in S. Croce.
Affrescata un'Aurora nel palazzo Del Bufalo a Roma in cambio dell'ospitalità, il F. tornò a Firenze nell'aprile 1653 e, dedicando l'estate alla preparazione degli schizzi e dei modelli ...
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FUNI, Virgilio Socrate (Achille)
Francesco Tedeschi
Nacque a Ferrara il 26 febbr. 1890 da Giuseppe e da Elvira Bertolini. Il padre era di idee socialiste, tra i fondatori della Camera del lavoro di Ferrara, [...] P. Preda, che nel 1920 lo ospitò, insieme con A. Martini, per alcuni mesi in una casa di Rovenna, sul lago di Como, in cambio di opere da loro realizzate nel periodo. I due artisti ebbero modo di approfondire la loro ricerca in comune e di ritrovare ...
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CESANO, Secondina Lorenza Eugenia
Nicola Parise
Nata a Fossano (Cuneo) da Carlo Emilio e da Cristina Bianchi il 16 febbr. 1879, compì i propri studi universitari a Roma; e qui si laureò sotto la guida [...] , la determinazione della "quantità e qualità dei metalli monetati ed in circolazione" e del prezzo del denaro, il cambio della moneta e l'istituzione della banca, l'"impiego fruttifero della moneta tesaurizzata", il modo di acquisto, di erogazione ...
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CAMASSEI, Andrea
Sandra Vasco
Nato a Bevagna (Perugia) da Lorenzo, modesto conciatore di canapa, e da Angelina Angeli, fu battezzato il 1º dic. 1602 (Presenzini, p. 220). Sulla base di una notizia dell'Alberti [...] ma ancora nessuna delle opere che avrebbero dovuto essere realizzate è stata identificata (Aronberg Lavin).
Nel 1632 il C., in cambio di certi privilegi che aveva fatto ottenere al suo paese dalla Curia di Roma, benché assente da Bevagna, fu nominato ...
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PETITI, Filiberto
Eugenia Querci
– Nacque a Torino, ultimo di dodici fratelli, il 14 novembre 1845 da Giuseppe, corriere di Gabinetto sotto Carlo Alberto, e Giuseppina Chiorando, sua seconda moglie. [...]
In questi anni la regina Margherita di Savoia visitò almeno in tre occasioni (1894, 1899 e 1905) il suo studio, la cui sede cambiò nel tempo: nel 1891, ad esempio, risulta in via del Babuino 99, ma si registra anche in via Margutta 53B, quest’ultima ...
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FOPPA, Caradosso (Cristoforo Caradosso, erroneamente Ambrogio)
Rita Bernini
Figlio dell'orafo Gian Maffeo di Milano e di Fiora de Carminali Brambilla di Pavia, nacque a Mondonico in Brianza probabilmente [...] la stola, e sul verso la stessa facciata di S. Pietro, eseguita prima della primavera del 1506, quando Bramante cambiò il progetto. Una terza medaglia raffigura sul recto il busto dell'architetto marchigiano, unico ritratto attendibile giunto fino a ...
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GENTILI, Pietro
Alessandra Rodolfo
Nacque a Roma il 23 sett. 1844 da Eraclito e Clementina Dimacco. Nel 1861 - come egli stesso scrisse nei Cenni storici sulle origini… degli arazzi in Roma del 1915 [...] opera, su pressione di monsignor De Montel, fu donata dal G. all'imperatore nella speranza, risultata vana, di ottenere in cambio un cospicuo premio.
Il successo dell'arazzo fruttò al G. l'incarico, conferitogli dal ministro G. Baccelli, di elaborare ...
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GUIDOBONO, Domenico
Lucia Casellato
Nacque a Savona da Giovanni Antonio, decoratore di ceramiche, e da Geronima Croce, decimo di undici figli, il 6 nov. 1668, secondo l'atto di battesimo rintracciato [...] anche santuario della Madonnetta, ricevettero dal G. un quadro di sua mano, raffigurante l'Adorazione dei pastori, in cambio di un dipinto, di medesimo soggetto, del fratello Bartolomeo (Castelnovi, p. 244; Ghio, p. 749).
Secondo quanto riferito ...
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cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...
cambiamento
cambiaménto s. m. [der. di cambiare]. – 1. Il cambiare, il cambiarsi: c. di casa, di stagione, di temperatura; fare un c., un gran c., spec. nelle abitudini, nel carattere e sim.; c. di stato d’aggregazione della materia; c. di...