FOGOLINO, Marcello
Caterina Furlan
Nacque a Vicenza tra il 1482-83 e il 1487-88 da Francesco, originario di San Vito al Tagliamento, e dalla vicentina Maddalena, figlia di Bartolomeo, calzolaio (Zorzi, [...] due, "fradeli banditi quali habitano atrento" (Sardagria, 1889, pp. 269 s.), libero salvacondotto per un solo mese in cambio di informazioni di carattere militare. Un salvacondotto più lungo, della durata di tre anni, venne concesso nel gennaio del ...
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STRASBURGO
S. Braun
(franc. Strasbourg; ted. Strassburg; lat. Argentorate; Strateburgo, Stratiburgo, Argentaria, Argentina nei docc. medievali)
Città della Francia nordorientale (dip. Bas-Rhin), posta [...] è segnato da due stili architettonici differenti: la parte bassa dei muri richiama quello del braccio nord, ma un cambio di architetto nel corso della costruzione (1225) diede al seguito dell'impresa un'impronta derivata da Chartres, soprattutto nel ...
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CASALI, Andrea
Olivier Michel
Nacque a Roma 17 nov. 1705 da un modesto sarto lucchese, Giovanni Antonio, e da Maddalena Giovanna Luciani, originaria di Fermo nelle Marche. Trascorse un periodo di tirocinio [...] la morte dell'artista. Ma non fu la nostalgia l'unico motivo a determinare il suo rientro in patria. Il gusto era cambiato e la giovane scuola inglese, dietro l'impulso di Reynolds, mirava a distaccarsi dalle influenze straniere. Ormai, però, anche l ...
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Terme
Anna Laura Palazzo
Il termine latino thermae, plurale derivato del greco θερμαί (πηγαί), "(sorgenti) calde", nell'antichità stava a indicare l'insieme degli edifici in cui era possibile fare bagni [...] mille fiorini necessari al restauro, li offre in dono a Cosimo I de' Medici affinché li ripristini nell'uso, in cambio del privilegio della frequentazione gratuita da parte degli abitanti, oltre a un modesto risarcimento per la perdita dei redditi ...
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DE PREDIS (Preda), Giovanni Ambrogio
Caterina Gilli Pirina
Figlio del nobile Leonardo e di Caterina Corio nacque a Milano intorno al 1455; la famiglia abitava a porta Ticinese nella parrocchia di S. [...] anche impegnato ad eseguire per l'imperatore una serie di sei arazzi.
Essendo l'anticipo, versato con lettera di cambio, inferiore al costo di lavorazione, l'artista, insieme col fratello Bernardino, suo collaboratore in questo lavoro, stipulava il ...
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PARIGI, Giulio
Annamaria Negro Spina
– Nacque a Firenze il 6 aprile 1571, da Alfonso di Santi Parigi e da Alessandra di Berto Fiammeri. La famiglia Parigi era originaria di Prato.
Nella Firenze medicea [...] madre e la moglie – furono infatti costrette a ridurre drasticamente le spese di corte per l’impoverimento del tesoro granducale. Cambiò anche la politica culturale adottata dalla corte, che si improntò a un clima molto più rigido, al quale si adeguò ...
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CITTÀ NUOVE
E. Guidoni
La tematica delle c. fondate ex novo in ambito europeo negli ultimi secoli del Medioevo costituisce il capitolo fondamentale di una sperimentazione urbanistica coinvolgente anche [...] e articolazione in dodici borghi; sul medesimo schema, ma con un ben diverso grado di perfezione geometrica, Arnolfo di Cambio progettò San Giovanni Valdarno, una delle terrenuove fiorentine (v.) fondate alla fine del Duecento, avvalendosi anche dell ...
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DALL'ANCONATA (dell'Anconata, da, de l'Anconata, de Lanconata, [de] Lanconelli, [de] Anconelli)
Pietro Marsilli
Famiglia faentina alla quale appartennero numerosi ceramisti, documentata dal XV al XVII [...] nel 1484,Matteo cede la sua casa e la bottega "cum instrumentis aptis ad artem orzolarie" in S. Eutropio, acquisendo in cambio una casa in S. Abramo. Probabilmente si ritira dall'attività, pur continuando a risiedere a Faenza, prima nella nuova casa ...
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GUIDOBONO, Bartolomeo
Lucia Casellato
Nacque a Savona, da Giovanni Antonio, decoratore di ceramiche, e da Geronima Croce, il 20 ott. 1654, com'è attestato dall'atto di battesimo della parrocchia di [...] in Genova nell'età barocca, p. 198). Eseguite probabilmente verso la fine del Seicento, mostrano come, nonostante il cambio ovvio di registro imposto dalle mutate esigenze, il pittore si mantenesse fedele al proprio dettato stilistico, imponendosi di ...
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LAZARA, Giovanni de
Paolo Preto
Nacque a Padova il 28 sett. 1744, primogenito di Niccolò e di Margherita Polcastro. La famiglia, tra le più cospicue della nobiltà cittadina, oltre a palazzi in città [...] L., insieme con Polcastro, partì per Milano, per chiedere al Bonaparte la restituzione di una parte dei tesori depredati, in cambio dell'impegno a mantenere la divisione francese di stanza a Padova; appena arrivati a Milano, nella notte del 12 maggio ...
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cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...
cambiamento
cambiaménto s. m. [der. di cambiare]. – 1. Il cambiare, il cambiarsi: c. di casa, di stagione, di temperatura; fare un c., un gran c., spec. nelle abitudini, nel carattere e sim.; c. di stato d’aggregazione della materia; c. di...