Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] e poi napoleonica: persi i Paesi Bassi e la Lombardia con il Trattato di Campoformio del 1797 (ottenendo però in cambio gran parte del territorio della Repubblica veneta) e la riva sinistra del Reno con la Pace di Lunéville (1801), mutilata ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa australe, che occupa l’estrema parte meridionale del continente, confinando a NO con la Namibia, a N con il Botswana e lo Zimbabwe, a NE con il Mozambico e lo Swaziland, e inglobando, [...] (NP) e del SAP nello United Party (UP, 1934), abbandonando il suo orientamento decisamente anti-inglese in cambio di un irrigidimento della legislazione razziale; il compromesso resse sino allo scoppio della Seconda guerra mondiale, quando Hertzog ...
Leggi Tutto
Comune dell’Emilia (140,86 km2 con 395.416 ab. nel 2020, detti Bolognesi), città metropolitana e capoluogo della regione Emilia-Romagna. È posta sulla Via Emilia, a 54 m s.l.m., allo sbocco della valle [...] .
Concordato di B. Concluso nel 1516 tra Leone X e Francesco I di Francia: il re abrogava la Prammatica sanzione del 1438, in cambio del diritto di nomina dei vescovi e dei priori.
Congresso di B. Si svolse tra l’autunno del 1529 e l’inizio del 1530 ...
Leggi Tutto
Stato dell’America Meridionale, confinante a N con l’Ecuador e la Colombia, a E con il Brasile e la Bolivia, a S con il Cile; a O è bagnato dal Pacifico per 2270 km.
Il territorio del Perù (sp. Perú) [...] del P. negli anni 1990, legata all’ascesa, alla gestione del potere e alla caduta del presidente A. Fujimori, del movimento Cambio 90, eletto per la prima volta nel 1990. Fujimori varò una durissima manovra economica e avviò la privatizzazione delle ...
Leggi Tutto
INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36)
Marcello DELL'OMODARME
Ornella FRANCISCI OSTI
Fernando FERRARA
Per notizie geografiche, statistiche ed economiche, v. gran bretagna, in questa [...] Unione europea occidentale (UEO), garantendo contemporaneamente la presenza delle sue truppe sul continente (ottobre 1954). Londra non cambiò il suo atteggiamento neppure dinanzi all'unione economica dei paesi europei (CEE ed EURATOM, marzo 1957), ma ...
Leggi Tutto
TUNISIA
Giovanni Cameri
Alberto Ventura
Isabella Camera d'Afflitto
Enrico Acquaro
Sophie El Goulli
Stefania Parigi
(XXXIV, p. 488; App. II, II, p. 1034; III, II, p. 995; IV, III, p. 699)
Dall'ultimo [...] un linguaggio di cui si è sempre più padroni. La pittura realizzata in T. prova, in ogni caso, che i miti sono cambiati: l'Oriente mitico ha ceduto il posto alla maghrebità, all'africanità, all'arabismo. Il prestigio dell'Occidente non è più, o quasi ...
Leggi Tutto
REIMPIEGO
A. Esch
Il r. nel senso della riutilizzazione di vecchi e, per lo più, antichi pezzi (le c.d. spoglie) in un contesto nuovo, analogo o differente, ovvero in un nuovo ordine funzionale, è ravvisabile [...] un complesso con acquasantiera, a Sessa Aurunca, del 1250 circa. Solo di recente è stato dimostrato che Arnolfo di Cambio riutilizzò per la 'gotica' statua della Madonna nel monumento sepolcrale del cardinale De Braye (Orvieto, S. Domenico, 1282 ca ...
Leggi Tutto
Le arti figurative
Paolo Serafini
A pochi anni dall’unificazione la realtà delle arti figurative si rivela articolata e complessa. Si iniziano a distinguere, infatti, i segnali di rinnovamento in più [...] e i viaggi degli artisti, che contribuiranno a far conoscere, fuori dai rispettivi luoghi di origine, quelle novità e quei cambiamenti, che di lì a breve costituiranno il terreno comune delle istanze artistiche dell’intera penisola. Tre sono i centri ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Breve storia del restauro statico
Mario Como
Questa sintesi della storia del restauro statico dalle origini a oggi fa esclusivo riferimento agli edifici in muratura, materiale con il quale sono stati [...] quale noi ora possediamo e non è esistito, di conseguenza, il restauro nella sua effettiva accezione.
Tutto cominciò a cambiare alla fine del Settecento. L’originale attività sia di Raffaele Stern (1774-1820) nel restauro del Colosseo, sia, più ...
Leggi Tutto
DUCCIO di Buoninsegna
L. Bellosi
(o Boninsegna)
Pittore senese, attivo in Toscana tra il 1278 e il 1311.D. è documentato a partire dal 1278, quando venne pagato per aver dipinto dodici casse per conservare [...] della Madonna Rucellai e nella sua dignità e compostezza maestosa, da piccolo dio antico, fa pensare al classicismo di Arnolfo di Cambio. In rapporto con l'attività del giovane D. vanno visti anche due dipinti di piccolo formato, il cui stato di ...
Leggi Tutto
cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...
cambiamento
cambiaménto s. m. [der. di cambiare]. – 1. Il cambiare, il cambiarsi: c. di casa, di stagione, di temperatura; fare un c., un gran c., spec. nelle abitudini, nel carattere e sim.; c. di stato d’aggregazione della materia; c. di...