Fulvio Irace
Auditorium
Dove il progetto dello spazio sposa l'arte del suono
Le architetture per la musica di Renzo Piano
di Fulvio Irace
21 aprile
Si inaugura a Roma, con un concerto dell'orchestra e [...] , la costruzione di teatri in Italia fu spesso dovuta all'iniziativa di società di nobili, che concorrevano alle spese in cambio della proprietà di un certo numero di palchi. L'assetto di gran lunga prevalente restò quello ad alveare, adottato anche ...
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TESSUTI
F. v. Lorentz
F. v. Lorentz
H. Reusch
F. v. Lorentz
1. - L'arte del tessere e del filare è tanto antica quanto la civiltà umana. Le sue origini risalgono ad epoche preistoriche e non è possibile [...] Nel periodo successivo si preferiscono, come in Grecia, stoffe prive di disegni. Poi, verso la fine del V sec., la moda cambia, i t. si fanno più ricchi, compare con particolare frequenza il motivo a pettine nel momento stesso in cui appare in Grecia ...
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BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] di North Italian Painters. si conclude con una radicale condanna del manierismo che oggi può stupire (e tuttavia il B. non cambiò mai opinione in proposito). D'altra parte bisogna notare come non siano stati trascurati, se non in misura minima, gli ...
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MESSINA
F. Campagna Cicala
(gr. Ζάγϰλη, Μεσσήνη; lat. Mesana)
Città della Sicilia nordorientale, capoluogo di provincia, posta sulla costa occidentale dello stretto che proprio da essa prende il nome.
Architettura [...] di disordini, determinati dalla crisi del Vespro (1282), M. sposò la causa aragonese e ne ricevette in cambio franchigie e ampi poteri giurisdizionali. Sul piano delle manifestazioni figurative emergono nelle tendenze ufficiali, dovute all'iniziativa ...
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CERAMICA
G. Fehérvári
Lo studio della c. medievale prese avvio già nel sec. 19°, con le prime collezioni antiquariali dedicate a oggetti più o meno intatti, rinvenuti nel corso di sterri in occasione [...] sec. 14° la produzione cominciasse a declinare. Dalla fine del sec. 13° la colorazione della c. dipinta sopra l'invetriatura cambiò, quando la tecnica mīnā'ī fu rimpiazzata da quella c.d. lajvardina, che prevedeva il blu-cobalto come colore di fondo ...
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Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] la loro effettiva condizione di membri, anche se con funzioni diverse, della realtà della comunità monastica - quello che cambiò radicalmente fu proprio il modo di pensare l'architettura.
All'insegna della ratio e di un pensiero astratto - perché ...
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PIOLA
Daniele Sanguineti
– Famiglia di pittori attivi a Genova dagli ultimi decenni del Cinquecento fino alla prima metà del Settecento.
Dei tre figli di Geronimo (morto nel 1621), di professione sarto [...] 1699 Domenico venne chiamato a testimoniare al processo che Ottavio De Ferrari, finanziere specializzato in operazioni di cambio marittimo, intentò contro il pittore Giovanni Lorenzo Bertolotto, accusato di avergli rilasciato false consulenze per l ...
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Vedi ORIENTALIZZANTE, Arte dell'anno: 1963 - 1996
ORIENTALIZZANTE, Arte
P. Bocci
1. Definizione. - Con questa denominazione si indica il periodo dell'arte greca, che segue quello geometrico ed è caratterizzato [...] che la ricchezza in metalli rendesse loro facile i commerci con i paesi del Mediterraneo, i quali davano oggetti d'arte in cambio del metallo etrusco.
Nella oreficeria, che è una delle più importanti anche se è di qualità meno ricca di quella greca ...
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LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] la faccenda della dote di Clara andata sposa al maestro Battista de Balduinis di Lecco. Il 26 agosto dello stesso anno cambiò casa e stipulò un contratto di affitto per una dimora confortevole con il nobile Fabrizio de Petra Sancta, situata nella ...
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LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] di destra si trasformarono in un'unica ampia stanza dove giace Anna - fortemente memore della Vergine di Arnolfo di Cambio sulla facciata del duomo di Firenze - circondata dalle amiche e dalle ancelle che lavano Maria. Nella camera "la concorrenza ...
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cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...
cambiamento
cambiaménto s. m. [der. di cambiare]. – 1. Il cambiare, il cambiarsi: c. di casa, di stagione, di temperatura; fare un c., un gran c., spec. nelle abitudini, nel carattere e sim.; c. di stato d’aggregazione della materia; c. di...