CRETI, Donato
David Miller
Nacque a Cremona il 24 febbr. 1671 da Giuseppe e da Anna Caffi, sorella dei pittori Ludovico e Francesco e quindi cognata di Margherita Caffi.
Giuseppe (Gioseffo) nacque nel [...] bolognesi), ma gli offrì ospitalità e sostegno economico. Il C. approfittò di questa generosità per vari anni e in cambio donò al Fava numerose opere (elencate in un inventario del 1745: G. Campori, Raccolta di cataloghi... inediti, Modena 1870 ...
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GHINUCCI, Tommaso
Fabiano T. Fagliari Zeni Buchicchio
Non si conoscono con esattezza luogo e data di nascita di questo architetto di origine senese, figlio di Bartolomeo, a lungo attivo nel XVI secolo [...] e stalle; infine i rettori della Confraternita dei disciplinati di S. Giovanni, amministratori dell'ospedale, accettarono in cambio altri immobili, che lo stesso vescovado possedeva presso Bagnaia. Anche se non si conosce il testo dei cottimi ...
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DOSSENA, Alceo
Giuseppe Cellini
Figlio di Giovanni e Regina Melgari, nacque a Cremona il 9 ott. 1878 da modesta famiglia. Sin da ragazzo manifestò attitudine per l'arte, specie per il disegno; dopo [...] e i due assistenti Gildo Pedrazzoni e Patrizio Incarnati (ibid., pp. 10 s.). Avendo bisogno di spazi sempre più ampi, cambiò vari studi: presso la passeggiata di Ripetta, poi in via del Vantaggio, in via Maria Adelaide e in via Margutta.
Giunto ...
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CECCONI, Eugenio
Giuseppe Basile
Figlio di Carlo e di Amalia Chellini, nacque l'8 settembre del 1842 a Livorno. Compiuti i suoi studi nel Collegio nazionale di Torino tra il 1853 e il 1858, il C. fece [...] a Brera sia alla Promotrice di Torino, rivelano, infatti, uno studio più approfondito della luce e del colore. Nel 1877 cambiò nuovamente studio, stabilendosi a Torre del Lago e, nello stesso anno, espose Mezza festa alla Promotrice di Torino. Nel ...
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COPPOLA, Giovanni Andrea
Pina Belli D'Elia
Figlio di Orsino, di nobile famiglia napoletana trapiantata in Puglia fin dal XV secolo, e di Elisabetta Pane, nacque a Gallipoli e fu battezzato il 13 genn. [...] instrumentum con cui si impegnava a dipingere il Martirio di s. Agata e un altro quadro (L'Assunzione della Vergine), in cambio del diritto di patronato di una cappella nella cattedrale di Gallipoli (23 genn. 1645: Vernole, 1930, pp. 12-14), riguarda ...
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FOSCHI, Sigismondo
Stefania Macioce
Non si conosce l'anno esatto di nascita di questo pittore faentino che fu probabilmente allievo di G.A. Sogliani. La data è comunque successiva al 1495 dato che il [...] genn. 1532, sollecitava la consegna della tavola avendo già egli eseguito il portale di pietra d'Istria che doveva andare in cambio al F. secondo gli accordi presi in precedenza.
Il F. compare ancora in un documento del 30 ott. 1532, mentre risulta ...
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DELLA GIACOMA (Jacoma, nelle fonti russe Della Giacomo), Antonio
Carla Muschio
Mancano notizie sulla formazione, in Italia, di questo decoratore originario di Predazzo (Val di Fiemme; Ambrosi, 1883); [...] degli Ingegneri) - l'opera prediletta di Paolo -, ma ormai nel ruolo di semplice esecutore. La sua situazione, peraltro, non cambiò nemmeno con la morte di Paolo I nel 1801.
I leggeri, delicati affreschi del D., nello stile del "classicismo rocaille ...
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FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] offerto in occasioni particolari; un esempio è nei due bronzetti donati da Cosimo III al pittore francese H. Rigaud in cambio di un autoritratto che l'artista aveva dipinto per la collezione granducale (Pope-Hennessy, 1967, pp. 135-138; Montagu, in ...
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GRUBICY DE DRAGON, Vittore
Monica Vinardi
Nacque a Milano il 19 ott. 1851 dal barone ungherese Alberto e dalla nobile Antonietta Mola.
Nel 1870 fu a Londra ed entrò in contatto con l'entourage delle [...] legale che rendeva quest'ultimo suo esclusivo rappresentante, autorizzato tramite procura a prendere per suo conto, in cambio di un vitalizio, qualsiasi decisione di carattere pubblico e privato e a disporre totalmente della sua produzione artistica ...
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CUCINOTTA, Saro
M. Antonietta Fusco
Nacque a Messina il 18 sett. 1830. Sulla data di nascita, come del resto su tutta la biografia del C., esistono lezioni controverse: accettiamo quella, di solito [...] arti.
Nello stesso anno il C. vinse un premio all'Esposizione nazionale di Firenze (Servolini). In questo periodo cambiò radicalmente il genere di dipinti dai quali continuò a trarre le proprie opere (sono infatti rarissime sue composizioni originali ...
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cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...
cambiamento
cambiaménto s. m. [der. di cambiare]. – 1. Il cambiare, il cambiarsi: c. di casa, di stagione, di temperatura; fare un c., un gran c., spec. nelle abitudini, nel carattere e sim.; c. di stato d’aggregazione della materia; c. di...