Ibn Sa'ud, Muhammad
Ibn Sa‛ud, Muhammad
Fondatore della dinastia reale saudita (m. 1765). Dopo l’incontro con Ibn ‛Abd al-Wahhab nell’oasi di al-Dar’iya, culla della famiglia saudita, I.S. strinse con [...] per liberare con la forza delle armi saudite la Penisola arabica dalle influenze che corrompevano la religione, in cambio della legittimazione del primato della propria dinastia sulle altre tribù arabe. Lo Stato teocratico che ne derivò, basato ...
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Pasquale, antipapa
Umberto Longo
Di lui il Liber pontificalis tratta nella biografia di Conone, dove è ricordato come arcidiacono romano. Quando l'anziano papa cadde malato nella prima metà dell'anno [...] prendere contatti con il neoeletto esarca di Ravenna Giovanni Platyn, per richiederne il sostegno alla propria elezione al pontificato in cambio di una ricca offerta di denaro. P. riteneva, infatti, di poter disporre di una somma di 100 libbre d'oro ...
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Giurista (Pavia 1836 - Sanremo 1916); prof. di diritto commerciale nell'univ. di Pavia (1863-1915), senatore del Regno (1904). Fece parte della commissione governativa per la preparazione di un nuovo codice [...] ., 1877-87). Tra le altre opere: Rispetto della proprietà privata fra gli stati in guerra (1865); La lettera di cambio (1869); Studi per la riforma del codice di commercio (1874); I magazzini generali secondo la legislazione italiana e le principali ...
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AUDIFFREDI, Giovanni Battista
Paola Tentori
Nacque il 2 febbr. 1714 a Saorgio, da Giovanni Battista, di antica e nobile famiglia del ramo nizzardo dei consignori di Faucon, e da Margherita Bottone.
Nel [...] fu aggregato al convento di S. Caterina a "Formello" in Napoli, che apparteneva alla provincia lombarda. In quella occasione cambiò il suo nome di Giulio Cesare con quello di Giovanni Battista. D'ingegno vivace, ebbe una grande attitudine, oltre che ...
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BOSCOLI, Pietro Paolo
Carlo Pincin
Nacque a Firenze da Giachinotto e monna Cosa il 30 giugno 1481, discendente di una famiglia tra le più antiche e nobili della città. Il padre aveva partecipato nel [...] , pp. 437 ss. Sul B.: Arch. di Stato di Firenze, Tratte, f. 40, c. 139r; Necr. d. grascia 1560-81, c. 219r; Arte del Cambio, f. 12, c. 134v; Bibl. Naz. di Firenze, Carte Machiavelli, V, 101; O. Tommasini, La vita e gli scritti di N. Machiavelli, II ...
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Pseudonimo del rivoluzionario messicano Doroteo Arango (San Juan del Río, Durango, 1878 - Parral 1923). Sostenitore (1910) di F.I. Madero, lottò poi contro il generale V. Huerta (1854-1916), autore di [...] in risposta a un suo attacco contro la cittadina di Columbus, nel New Mexico (marzo 1916). Caduto Carranza (1920), V. depose le armi, ottenendo in cambio dal presidente provvisorio A. de la Huerta una hacienda, dove fu assassinato tre anni dopo. ...
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Fratello di Ludovico, nacque a Roma l'8 ott. 1905 da Giovanni, incisore di pietre preziose, e da Maria Borelli. Entrato nell'artiglieria pontificia, divenne cadetto effettivo il 4 marzo 1818; contemporaneamente [...] si dedicò agli studi scientifici. Sottotenente onorario nel 1824, tenente in 2a nel 1828, nel 1830 venne preposto a effettuare il cambio delle armi in uso alla guardia civica; destinato poi a Civitavecchia, nel 1839 venne promosso tenente in a e fu ...
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PASQUALE, antipapa
Umberto Longo
PASQUALE, antipapa. – Di lui il Liber Pontificalis tratta nella biografia di Conone, dove viene ricordato come arcidiacono romano.
Quando l’anziano Conone cadde malato [...] contatti con il neoeletto esarca di Ravenna Giovanni Platyn, per richiederne il sostegno alla propria elezione al pontificato in cambio di una ricca offerta di denaro. Pasquale riteneva, infatti, di poter disporre di una somma di 100 libbre d ...
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Patriota italiano (Milano 1814 - ivi 1851); erroneamente noto come Antonio S. per uno sbaglio commesso nella sentenza austriaca di condanna a morte. Operaio tappezziere, fu sorpreso (1851) dalla polizia [...] a S. la frase "Tiremm inanz", che avrebbe pronunciato mentre la polizia, nel condurlo sul luogo dell'esecuzione, lo faceva passare sotto le finestre della sua casa, per spingerlo, col ricordo della famiglia, a fare rivelazioni in cambio della vita. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bernardo Davanzati
Cosimo Perrotta
Per riconoscimento unanime degli storici è il grande iniziatore del pensiero moderno sulla moneta. Esprime con efficacia sia l’idea della moneta-merce (posizione metallista) [...] da moneta come semplici pezzi. Poi questo materiale «si venne al pesarlo, al segnarlo, al farne monete» (Monete, p. 25; cfr. Cambi, pp. 52-53).
Davanzati ritiene che solo il rame, l’argento e l’oro possano fungere da moneta nei mercati internazionali ...
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cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...
cambiamento
cambiaménto s. m. [der. di cambiare]. – 1. Il cambiare, il cambiarsi: c. di casa, di stagione, di temperatura; fare un c., un gran c., spec. nelle abitudini, nel carattere e sim.; c. di stato d’aggregazione della materia; c. di...