CAPPONI, Recco
Michael Mallett
Nato l'11 ott. 1413 da Uguccione di Mico e da Caterina di Iacopo Gianfigliazzi, fu una figura di rilievo nella vita politica ed economica di Firenze nella seconda metà [...] 1463 e nel 1474) e che lo segnalò come influente finanziere. Inoltre il C. era tra i membri più importanti dell'arte del cambio.
Nell'estate del 1461 la sua carriera prese una nuova direzione: il C. infatti fu nominato patrono di una delle due galee ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] 1455 venivano pubblicati i primi quattro libri, mentre nel 1463 altri quattro erano terminati; ma dopo il positivo avvio, il F. cambiò più volte il piano del poema e quindi la sua struttura e composizione: nel 1472 aggiungeva ancora vari versi dopo l ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] un'ambasceria, giunta a Roma il 30 nov. 1490, con la quale veniva offerta la tranquillità delle coste dell'Adriatico in cambio della promessa di non liberare Djem.
Le conseguenze più dolorose per I. VIII, a causa del disimpegno dei principi europei ...
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CAMPILLI, Pietro
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Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] considerata quella tipica di un periodo di transizione. Ai primi di febbraio venne deciso di rinunciare definitivamente al progetto di cambio della moneta, che era stato oggetto di aspri dibattiti e contrasti nei mesi precedenti; e nell'aprile il C ...
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MALVICINI FONTANA, Valerio
Vincenzo Lavenia
Impropriamente denominato Malvicino (così egli stesso si firmava nelle carte scritte durante la persecuzione dei valdesi di Calabria), nacque intorno al 1530 [...] di eretici.
Dall'autunno del 1559, quando inquisitore della città divenne U. Locati, del M. non si hanno notizie. Un cambio della guardia avvenne anche ai vertici della diocesi, che, con la morte di Catalano Trivulzio, fu affidata a Bernardino Scotti ...
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DE CORNÈ, Raffaele
Andrea Giuntini
Mario Barsali
Nacque a Capua (prov. di Caserta) il 9 apr. 1852 da Michele, generale borbonico che firmerà la resa della città di Capua nel 1860, e da Amalia Carrelli.
Diplomatosi [...] del ministro dei Lavori pubblici G. Prinetti, con l'incarico dei rapporti fra lo Stato e le ditte appaltatrici. Il cambio del titolare del dicastero riportò il D. alla direzione periferica del Genio civile, prima a Bari poi a Catanzaro, finché ...
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PAZZI, Ranieri
Federico Canaccini
PAZZI, Ranieri (o Rinieri). – Detto Ranieri Pazzo, del Valdarno, vissuto a cavallo della metà del XIII secolo, fu uno dei capi della fazione ghibellina attiva nell’area [...] Figline i principali esponenti della cittadina, informandoli che Farinata e Pazzi avevano accolto la richiesta di abbandonare Figline in cambio della revoca di tutte le sanzioni loro inflitte, dal 1248 in poi, e del permesso di rientrare in Firenze ...
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GUICCIARDINI, Piero
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel primo decennio del sec. XIV da Ghino di Tuccio; della madre, morta nel 1323, si conosce il solo nome: Telda.
I Guicciardini, di antichissime origini, [...] di famiglia nella chiesa del monastero di S. Felicita.
I suoi primi passi nella vita pubblica furono condotti all'interno dell'arte del cambio, ove fu eletto console una prima volta il 1° genn. 1349 e poi di nuovo il 1° genn. 1359, ma il vero e ...
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GUIDI, Manfredi
Marco Bicchierai
Secondogenito del conte Guido (Guido Novello), capo della fazione ghibellina, e di Gherardesca Novella Della Gherardesca, il G. ebbe il nome del figlio di Federico II [...] indivisi i possessi e i diritti su Dovadola, Portico, Montauto, Castel Ruggero e altri castelli, mentre il G. aveva in cambio la quota di diritti di Guido Salvatico nei castelli di Tredozio, Castel di Collina, Montebovaro e Mesaurese e sul monastero ...
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PELLINI, Pompeo
Michele Camaioni
PELLINI, Pompeo. – Nacque a Perugia nel 1523 da Girolamo Pellini e da Pandora Alfani, membri di due famiglie notabili della città.
Allievo del grammatico Cristoforo [...] di primo piano nell’amministrazione cittadina. I primi passi in tale direzione sono testimoniati dall’iscrizione all’arte del cambio, avvenuta nel 1553 sotto la Porta S. Angelo. Alcuni anni prima, nel 1546, aveva sposato la concittadina Vincenza ...
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cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...
cambiamento
cambiaménto s. m. [der. di cambiare]. – 1. Il cambiare, il cambiarsi: c. di casa, di stagione, di temperatura; fare un c., un gran c., spec. nelle abitudini, nel carattere e sim.; c. di stato d’aggregazione della materia; c. di...