ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] 'esercito romeno un ufficio press'a poco di gendarmeria, che fu, naturalmente, respinto; ma lo svolgimento ulteriore della guerra fece cambiar parere al governo russo. In luglio i Russi subirono due gravi sconfitte a Plevna. Già dopo la prima, lo zar ...
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BENCI (Bencio, Benzi, Bencius), Francesco
Renzo Negri
Nacque ad Acquapendente nel 1542, come dimostra il Tiraboschi, confutando i biografi precedenti sulla base di due lettere scritte dal B. a Pier [...] 18 maggio 1570, al termine di una lunga crisi religiosa acuitasi con la morte della madre, entrò nella Compagnia di Gesù e cambiò nell'occasione il nome di Plauto in quello di Francesco, come si chiamava il padre, vivo ancora nel 1590.
Trascorso il ...
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È l’operazione consistente nel trasferimento di un ramo d’azienda o di altri cespiti in favore di un’altra società, come corrispettivo della sottoscrizione o dell’acquisto delle azioni emesse da questa [...] scorporo le partecipazioni nella società che beneficia del trasferimento di beni vengono acquisite dalla società conferente in cambio dell’acquisizione da parte di questa di azioni o quote sociali, per cui nel patrimonio sociale della conferente ...
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MACHIAVELLI, Girolamo
Raffaella Zaccaria
Nacque il 1( luglio 1415 a Firenze, quartiere S. Spirito, "gonfalone" Nicchio, da Agnolo di Lorenzo.
Della madre non si conosce l'identità: con certezza si sa [...] . In base alla dichiarazione catastale del 1427 si sa che il padre possedeva una florida attività legata all'arte del cambio, gestita, fra gli altri, con Niccolò di Piero Tornaquinci.
Non vi sono notizie precise sulla formazione culturale del M.: al ...
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Trattati internazionali
Sergio Romano
Introduzione
I trattati internazionali sono anzitutto contratti. Gli Stati, come gli individui, ne hanno bisogno per commerciare, navigare, difendere i propri beni, [...] degli Esteri, Carlo Sforza, rinunciarono alla Dalmazia e approvarono la creazione dello Stato libero di Fiume, ma ottennero in cambio Monte Nevoso, Cherso, Lussino, Zara e Lagosta; il Trattato di Roma del 27 gennaio 1924 con cui Mussolini ottenne ...
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SCACCIA, Sigismondo
Fulvio Maroi
Giureconsulto genovese, vissuto nella seconda metà del sec. XVI e nei primi decennî del XVII: esercitò in Roma lungamente l'avvocatura e scrisse numerose opere di argomento [...] ) e di belle lettere. L'opera, però, a cui egli raccomanda principalmente la sua fama è il Tractatus de commerciis et cambio (Roma 1618; diviso in nove paragrafi, suddivisi in questioni e glosse; 3ª ed. Genova 1664). Quest'opera, che lo rese celebre ...
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BARZI, Benedetto
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Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] rilievo: ambasciatore a Roma nel 1378 e nel 1379, priore nel 1393, "auditore del Cambio" nel 1398, "primo gonfaloniere" nel 1402, "priore del Magistrato per l'Arte del Cambio" nel 1408, podestà di Gubbio nel 1412 (Genealogia Bigazzini, ff. 1, 7, 12 ...
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Fondo monetario internazionale
Fabrizio Galimberti
Un organismo di supervisione dell'economia mondiale
Il Fondo monetario internazionale (FMI) è un ente pubblico internazionale che svolge le funzioni [...] del 21° secolo gli scopi del Fondo sono rimasti immutati, ma i modi con cui il Fondo sorveglia e interviene sono cambiati. I paesi che partecipano al Fondo monetario, dagli originali 45 sono diventati dopo sessant'anni 184, e ogni crisi monetaria o ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] internazionali.
Venuti meno gli accordi di Bretton Woods, vari tentativi e proposte di riportare un certo ordine nel sistema dei cambi si sono susseguiti, ma senza dar luogo ad assetti stabili e duraturi, se non con l’eccezione del Sistema Monetario ...
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CANCELLERIA DELL'IMPERO
WWalter Koch
Durante il lungo regno di Federico II, si possono distinguere nella struttura della sua cancelleria e nella forma dei relativi documenti almeno tre ampie fasi, che [...] quando è presente, come accade per esempio, in alcuni rari casi, con Sigfrido di Ratisbona. Questo dato di fatto non cambiò neppure quando l'imperatore si trattenne nuovamente piuttosto a lungo in Germania, nel periodo compreso fra il 1235 e il 1237 ...
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cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...
cambiamento
cambiaménto s. m. [der. di cambiare]. – 1. Il cambiare, il cambiarsi: c. di casa, di stagione, di temperatura; fare un c., un gran c., spec. nelle abitudini, nel carattere e sim.; c. di stato d’aggregazione della materia; c. di...