Marta Mainieri
L’era del libero scambio
Anche in Italia l’economia della condivisione sta crescendo e si stanno sviluppando forme di consumo più consapevoli basate sullo scambio, il noleggio, il prestito: [...] non c’è? Lo si inventi su TaskRabbit (piattaforma che mette in contatto persone che possono fare piccoli lavoretti in cambio di un compenso) o nei nuovi luoghi di lavoro condivisi (coworking o fablab).
L’economia della condivisione è iniziata a ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] (di cui nel 1772 pubblicò un breve catalogo). La raccolta fu regalata al papa Benedetto XIV, conosciuto nel 1751, che in cambio gli assegnò una buona rendita su un beneficio ecclesiastico. D'altra parte, il G. già da qualche anno aveva preso gli ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] ai Medici anche per questioni d'affari: quando nel 1494 Pisa si ribellò a Firenze l'associato dei Medici nella città, Giovanni Cambi (che già tre anni prima si era visto requisire dai Genovesi un carico di ferro che il B. faceva trasportare per suo ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] del liberismo e col quale si laureò nell’anno accademico 1935-36 discutendo una tesi sulle Vicende del sistema tipo di cambio aureo, centrata sul periodo 1925-31 durante il quale era maturata la crisi del sistema aureo fino al crollo della sterlina ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Usura
Nicola Lorenzo Barile
La proibizione dell’usura fra scolastica medioevale e scienza economica
Ripercorrendo le origini del moderno sistema bancario, l’economista Giuseppe Garrani ricorda l’invito [...] problema una posizione più costruttiva, facendo un’efficace campagna per la creazione dei Monti di Pietà, che prestano denaro in cambio di oggetti dati in pegno, richiedendo un modico interesse per coprire i costi di gestione.
Il punto debole della ...
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LAURO, Achille
Giuseppe Sircana
Nacque a Piano di Sorrento il 19 giugno 1887 da Gioacchino, piccolo armatore navale, e da Laura Cafiero. Non aveva ancora tredici anni allorché il padre, contrariato [...] si consumò la rottura tra Covelli e il L., che il 2 giugno 1954 diede vita al Partito monarchico popolare (PMP).
In cambio dell'appoggio subito concesso al governo Scelba il L. ottenne, come sindaco di Napoli, l'astensione del gruppo DC in Consiglio ...
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LAMBORGHINI, Ferruccio
Andrea Baravelli
Nacque a Renazzo, frazione di Cento, presso Ferrara, il 28 apr. 1916, da Antonio ed Evelina Govoni.
I Lamborghini, proprietari di un podere di circa 20 ettari, [...] l'aumento della produzione s'impose la necessità di un luogo di lavoro adatto: nella primavera 1951, il L., in cambio di un trattore Lamborghini, acquisì da B. Oppi, responsabile delle vendite del bestiame per la Società Bonifiche ferraresi, un lotto ...
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CAMPILLI, Filippo
Mirella Giansante
Nacque a Spoleto da famiglia di modesto censo probabilmente intorno al 1725. Avviato agli studi di giurisprudenza si perfezionò alla scuola del giurista spoletino [...] tuttora oscure; forse tale rimozione è da attribuirsi a rancori personali più che ad una effettiva necessità di un cambio dei responsabili della finanza pontificia, che pur tendeva in quegli anni ad un prudente svecchiamento. Il C. raggiunse così ...
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ANGIOLIERI, Anglioliero (soprannominato Solafica, per ragioni a noi ignote)
Giulio Prunai
Nacque in Siena nella seconda metà del sec. XII da Iacopo, di nobile famiglia avente casa e torre nel popolo [...] e banchieri, al pagamento delle milizie comunali, il che gli permise di far guadagnare alla Biccherna la differenza emergente dal cambio dei denari impiegati in tale operazione. Liquidò il 7 apr. 1233 i conti con la Camera apostolica.
Morì in Siena ...
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tariffa Serie di prezzi di beni e soprattutto di servizi, qualitativamente o quantitativamente differenziati, che non si formano liberamente e periodicamente sul mercato, ma che vengono fissati una volta [...] t. doganali sono tuttavia negoziabili e i negoziatori dei trattati di commercio hanno facoltà di accordare dazi ridotti in cambio di corrispondenti concessioni. Accanto alla t. generale si viene così a formare una t. convenzionale o contrattuale, che ...
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cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...
cambiamento
cambiaménto s. m. [der. di cambiare]. – 1. Il cambiare, il cambiarsi: c. di casa, di stagione, di temperatura; fare un c., un gran c., spec. nelle abitudini, nel carattere e sim.; c. di stato d’aggregazione della materia; c. di...