Il nome ufficiale dello stato è Srī Laṅka. Su una superficie di 65.607 km2 si contavano (marzo 1953) 8.103.648 ab. distribuiti come nella tabella.
Da un punto di vista dell'origine si contavano, alla stessa [...] accordo C. si impegna a vendere alla Cina popolare 30 mila tonnellate di gomma ai normali prezzi di mercato, e ad acquistare in cambio 200 mila tonnellate di riso. Nel 1959 il volume degli scambî tra i due paesi ha raggiunto la cifra di 124.600.000 ...
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Fu l'arte fiorentina del commercio internazionale dei panni di lana forestieri. I mercanti di Calimala, che acquistavano quei panni direttamente nei luoghi di produzione, soprattutto in Fiandra e in Inghilterra, [...] grandi mercanti e delle più grandi compagnie (per es., Bardi e Peruzzi), che esercitarono contemporaneamente anche l'arte del cambio e quella della lana, e posero le basi del primo capitalismo italiano. Giovanni Villani racconta che nel triennio 1336 ...
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MACRO E MICROANALISI
Marco Lippi e Nicolò Addario
Economia
di Marco Lippi
Introduzione
Il più importante oggetto di interesse per l'economia politica è sempre stato costituito dalle grandezze macroeconomiche, [...] costo nel settore del carbone scende, in proporzione, più di quanto scenda nel settore del ferro. Quindi, se i prezzi non cambiano, il saggio del profitto nel settore del carbone diventa più alto che nel settore del ferro. A prima vista sembra che la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Il Medioevo tra etica e profitto
Giacomo Todeschini
Teologia, diritto e pensiero economico
Nel 1444 cessano di vivere due personaggi centrali della civiltà toscana cittadina e mercantile dell’ultimo [...] di questi secoli, la differenza formale fra la vendita di un bene (immobile) in cambio di un prezzo e la sua cessione a tempo determinato in cambio del pagamento di una rendita è molto sottile o addirittura inesistente (Grossi 1963), lo spartiacque ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Lodovico Bianchini
Antonio Maria Fusco
A chi voglia ricostruire il clima culturale esistente nel Napoletano della prima metà dell’Ottocento, premessa indispensabile per poter comprendere la natura del [...] possono aver luogo nel suo corso e che sono prossime, con quelle che sono o possono essere più remote, cioè del cambio di essa moneta con altri generi; quindi (concludeva) avvicinando gli estremi si è voluto supporre che in ogni caso la permutazione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Paolo Mattia Doria
Roberto Scazzieri
Filosofo, pensatore politico ed economista, Paolo Mattia Doria è una delle figure di spicco della cultura italiana nella prima metà del 18° secolo. Profondamente [...] commercio reale, soprattutto sulle lunghe distanze: «quello che ho narrato intorno all’uso delle Monete e delle Lettere di Cambio è quella specie di Commercio ideale, la quale è puramente necessaria acciò le Provincie l’una dall’altra lontane possano ...
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BARBAROUX, Gian Battista
Gian Paolo Nitti
Nacque a Colmars (Francia, Basse Alpi) verso il 1761, da Giuseppe. Ancora giovanissimo divenne titolare, a Torino, della casa bancaria Barbaroux, una delle [...] per proporre alla medesima, in concorrenza con la ditta Mestrezat, di incaricarlo della esazione degli effetti e del cambio dei suoi biglietti di emissione in Torino.
Quando gli anuninistratori genovesi vollero rivedere i termini del contratto, il ...
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GEREMIA, Angelo
Michela Catto
Nacque a Venezia nel 1693. Matricolato alla corporazione dei librai nel 1716, svolse la sua attività in via Mercatoria sotto il segno tipografico, tradizionale nell'editoria [...] di chiudere tutti i conti di baratto in corso e di trattare i propri libri esclusivamente in contanti. L'uso del cambio poté proseguire solo nell'ambito ristretto di quei pochi altri grandi librai in stretti rapporti con la casa Baglioni, i quali ...
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SPAGNA (XXXII, p. 196; App. II, 11, p. 868)
Gaetano FERRO
Francesco CATALUCCIO
Carmelo SAMONA'
Caratteristico dell'ultimo decennio è stato un deciso sviluppo economico del paese, che ha potuto sanare [...] di mutua difesa e d'aiuto economico con gli S. U. A., che ottennero l'uso di basi navali e aeree spagnole in cambio dell'assistenza economica e di forniture belliche alla Spagna. Dopo gli S. U. A., anche la Gran Bretagna e la Francia si orientarono ...
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GIAPPONE
Keiichi Takeuchi
Livio Tornetta
Paolo Beonio Brocchieri
Maria Teresa Orsi
Masaaki Iseki
Vittorio Franchetti Pardo
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVII, p. 1; App. I, p. 668; II, I, p. [...] economica. Quest'ultima è stata peraltro sostenuta dalle esportazioni, il cui rapido sviluppo è stato favorito dall'andamento del tasso di cambio effettivo reale che, nel biennio 1979-80, si è deprezzato di circa il 15%. La strategia del G. ha avuto ...
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cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...
cambiamento
cambiaménto s. m. [der. di cambiare]. – 1. Il cambiare, il cambiarsi: c. di casa, di stagione, di temperatura; fare un c., un gran c., spec. nelle abitudini, nel carattere e sim.; c. di stato d’aggregazione della materia; c. di...