CICERO (Cichero, Cexero, Cesaro), Andrea
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Clemente attorno al 1460.
Clemente del fu Giuliano aveva ottenuto, nel 1451, dal bey di Tunisi il diritto esclusivo [...] documento del 18 luglio 1506, Guglielmo Chieti, mercante di Menne, promette di saldare presso la banca dei Sauli a Genova una lettera di cambio di 165 scudi d'oro, da lui sottoscritta a Valenza nel 1502, e pagabile a Lione all'ordine, del C. e di ...
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GUADAGNI, Simone
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 25 luglio 1411 da Vieri di Vieri e da Francesca di Simone Tornabuoni, unitisi in matrimonio nel 1395.
Il padre del G. era stato un esponente di [...] 91v-94r; 499, cc. 507v-510v; 681, cc. 29v-32r; 830, cc. 647r-648v; 928, cc. 186r-187r; 1022, cc. 54r-55r; Arte del cambio, 12, c. 97r; Otto di guardia e balia, 224, cc. 68v-69r, 87v; Carte Strozziane, s. III, 136, c. 14; Firenze, Arch. dell'ospedale ...
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FINI (Fin, di Fino), Tommaso (Massino, Macy)
Michele Luzzati
Testimoniato per la prima volta il 14 marzo 1300 a Parigi quando prestava a un anno 120 libbre tornesi ad un gruppo di senesi residenti nella [...] sua morte.
Il fratello Bartolomeo (o Meo, o Bartalotto) risulta associato al F. e all'altro fratello Filippo in un'operazione di cambio stipulata a Parigi il 25 apr. 1303. Socio dei Gallerani almeno dal 16 ag. 1303, come emerge da un atto di procura ...
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GRILLO, Giacomo
Marco Bocci
Nacque a Genova il 4 dic. 1830 da Agostino, medico, e da Angela Maria Capurro.
Scarse le informazioni sulla sua giovinezza: proveniente da famiglia di condizioni non particolarmente [...] , inglesi e tedeschi: tra gli interventi in tal senso figurano quelli della primavera del 1885 e poi del 1891 a sostegno del cambio e del corso della rendita italiana sulla piazza di Parigi.
Su questo e su altri temi, quali l'andamento del tasso di ...
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GASPARINI, Francesco Giuseppe
Dario Busolini
Nacque a Venezia nel 1655 da una famiglia di condizione borghese che lo indirizzò al credito e al commercio. Ma il debutto del G. negli affari, stando ad [...] della guerra di successione spagnola portò al blocco dei commerci con l'Inghilterra, fondamentali per il G., che accumulò lettere di cambio finché, nella seconda metà del 1710, non fu più in grado di pagarle. Per la seconda volta, ai primi del 1711 ...
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DEL BENE, Iacopo
Francesca Klein
Figura di mercante avventuriero, dei figli di Francesco di Iacopo e di Dora di Domenico Guidalotti il D. fu quello che accusò con maggior gravità le incerte vicissitudini [...] alcuni suoi figli in qualità di dipendenti della filiale romana. Nel 1383 il D. risulta già svolgere una operazione di cambio a Firenze, e l'anno successivo una ricordanza di Francesco lo indica come "mercante fiorentino".
Durante l'esilio del padre ...
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BOMBRINI, Carlo
Mirella Calzavarini
Nato a Genova il 3 ott. 1804 da Bartolomeo, capitano dei carabinieri dell'esercito sardo, e da Maria Anna Rastrump, entrò come commesso nella ditta bancaria Bartolomeo [...] banca allo Stato un prestito di 15 milioni di lire al 3%, contro deposito, di fondi pubblici e buoni del tesoro. In cambio essa ottenne di poter allargare le proprie operazioni e di poter aumentare il proprio capitale sociale, per far fronte ai nuovi ...
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CANIGIANI, Gherardo
Michael Mallett
Nacque nel 1424 da Bernardo di Gherardo e da Papera di messer Tommaso Sacchetti. Fu per parecchi anni fattore dei Medici a Londra e, più tardi, direttore della succursale [...] stato calcolato che tra il 1462 e il 1475 il C. prestò al re più di 25.000 sterline, la maggior parte in cambio di licenze per l'esportazione della lana e di esenzioni doganali sulla lana e altre mercanzie. Egli fu inoltre il principale fornitore di ...
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BELLANTI, Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Siena nella seconda metà del sec. XV e fu membro dell'antica e potente famiglia del Monte dei Nove. Non ebbe tuttavia una parte di rilievo nelle vicende cittadine: [...] per dodici anni a lui e ai suoi socì la concessione dello sfruttamento delle miniere. Questa concessione era confermata dal Medici in cambìo di un prestito di 75.000 ducati, e poi di un secondo di 12.000 ducati fattigli dal banco Chigi per coprire ...
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BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] di 3.000 scudi d'oro in oro, da pagare a Dole o a Grey in Borgogna, non lontano da Lione. La lettera di cambio, accettata da Matteo a Lione il 25 aprile, venne onorata a Dole l'8 maggio seguente.
Questo asiento incontrò tuttavia un'accoglienza ostile ...
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cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...
cambiamento
cambiaménto s. m. [der. di cambiare]. – 1. Il cambiare, il cambiarsi: c. di casa, di stagione, di temperatura; fare un c., un gran c., spec. nelle abitudini, nel carattere e sim.; c. di stato d’aggregazione della materia; c. di...