DE FORNARI, Tommaso
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nel 1493 da Raffaele; suoi fratelli furono Domenico, Giovanni Battista e Agostino. A differenza del padre e di altri suoi parenti, dedicatisi soprattutto [...] fiera di metà quaresima di Villalon numerose somme in danaro per un totale di circa duemila scudi, contenute in lettere di cambio emesse a Lione; l'anno seguente, nel febbraio il Grillo rinnovò la procura alla compagnia per riscuotere un totale di 3 ...
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INGHIRAMI, Fabio
Michelangelo Salpietro
Nacque a Sansepolcro, nell'Alta Valle del Tevere, il 24 ott. 1920, da Pio e Laura Menci, in una famiglia di antica nobiltà. Ammesso all'Accademia navale di Livorno, [...] sua infanzia.
L'I. fu protagonista dell'industrializzazione nell'Alta Valle del Tevere e dello sviluppo che in pochi anni cambiò l'economia di una zona già all'indomani dell'Unità contraddistinta dall'arretratezza: un "uomo nuovo" nel panorama dell ...
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GUICCIARDINI, Piero
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel primo decennio del sec. XIV da Ghino di Tuccio; della madre, morta nel 1323, si conosce il solo nome: Telda.
I Guicciardini, di antichissime origini, [...] di famiglia nella chiesa del monastero di S. Felicita.
I suoi primi passi nella vita pubblica furono condotti all'interno dell'arte del cambio, ove fu eletto console una prima volta il 1° genn. 1349 e poi di nuovo il 1° genn. 1359, ma il vero e ...
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CISTERNI, Giovanni
Michele Fatica
Nacque a Rimini nel 1775da Cristoforo e da Maria Cipriotti. I cronisti riminesi Nicola e Filippo Giangi, che, praticando la mercatura come il C., lo citano di frequente, [...] attraverso forniture alle truppe francesi, che stavano rioccupando l'Italia centrosettentrionale.
Con le fedi di credito, avutene in cambio, comprò a vil prezzo terreni e fabbricati degli Ordini religiosi soppressi, tra cui il monastero di S. Maria ...
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BARBARIGO, Andrea
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Nato con ogni probabilità a Venezia nel 1399 da Niccolò, mercante fallito nel 1417 per il naufragio di una sua galea presso l'isola di Ulbo, nel canale di Zara, e per la conseguente [...] che ricevette una dote di ben 4.000 ducati, 3.000 come parte della moglie e 1.000 come quota del marito. In cambio il B. dovette assumersi impegni circa il mantenimento di Coronea, poiché alla morte di quest'ultima, avvenuta nel 1445, egli pagò tutte ...
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D'ANDREA, Stefano
Salvatore Adorno
Nacque a Genova (presumibilmente intorno alla metà del sec. XVII), dove sposò la cugina Brigida D'Andrea. Ancora giovane, si trasferì con la famiglia in Belgio, dove [...] 'appoggio degli armatori, dei commercianti e dei finanzieri.
Come banchiere il D. svolse soprattutto il ruolo di agente di cambio, ma non disdegnò l'attività commerciale, facendosi. fornitore di merci pregiate per i clienti più affezionati. Nel suo ...
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DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] neppure dall'abile mossa di Carlo, che fece balenare la possibilità di riaprire il Regno al commercio genovese, in caso di cambiamento di regime in città. Nel luglio del 1274 il D. con la flotta tentò di attaccare Mentone, occupata dai guelfi, ma ...
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DORIA, Pietro
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del secolo XIII da Oberto; suoi fratelli furono Nicolò, Lanfranco, Ansaldo e Tommaso.
Per ragioni cronologiche è certamente un suo omonimo (con [...] , il D. fu all'inizio finanziato da altri mercanti, per poi dedicarsi lui stesso al prestito di grandi dimensioni e al cambio.
Nel 1227, quando egli doveva essere ancora giovane, fu più volte finanziato da uomini d'affari genovesi; nel 1250 risulta ...
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DE MARTINO, Giacomo
Silvio De Majo
Nacque a Tunisi nel 1811 da Renato, console borbonico in quella città, e da Maddalena Soler. Avviato come il padre alla carriera diplomatica, fu prima console a Tangeri, [...] sue richieste - riforme politiche ed amministrative nel Regno, occupazione militare napoletana dell'Umbria e delle Marche - in cambio della garanzia di integrità del Regno contro le minacce garibaldine e piemontesi; ma Francesco II le respinse, non ...
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BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] Banca d'Italia, alla costituzione dell'Istituto nazionale dei cambi con l'estero di cui divenne consigliere di amministrazione ( del provvedimento dei 21 dic. 1927 che fissò a 92, 46 il cambio tra la lira e la sterlina; in tutte le operazioni - che ...
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cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...
cambiamento
cambiaménto s. m. [der. di cambiare]. – 1. Il cambiare, il cambiarsi: c. di casa, di stagione, di temperatura; fare un c., un gran c., spec. nelle abitudini, nel carattere e sim.; c. di stato d’aggregazione della materia; c. di...