BRACCI, Lazzaro
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Figlio, probabilmente primogenito, di Giovanni di Feo, cuoiaio aretino (C. Lazzeri, Aspetti..., pp. 111 s.), nacque in Arezzo, nel quartiere di Porta del Foro, intorno al 1365.
La [...] dal B. in questo periodo, cfr. B. Dini, L'attività..., I, pp. 131-162), e perfezionando la tecnica e l'attività cambio-bancaria e quella delle assicurazioni sui trasporti marittimi. Nel novembre del 1410 il B. fece ritorno ad Arezzo; ma nel giugno ...
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DUCCI (Docci, Dozzi, Douchy, Douche), Gaspare
Enrico Stumpo
Nacque a Pescia (prov. Pistoia) il 18 nov. 1495 da Lorenzo di Gaspare.
Contrariamente a quanto generalmente ritenuto, sia da Ehrenberg sia [...] è del 1526. In tale anno, il 26 novembre, egli accettò per sé e la compagnia Welser di Augusta lettere di cambio su Anversa, e il riferimento nell'atto notarile è assai indicativo della sua personalità, soprattutto alla luce delle sue future attività ...
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BELLARDI (Ballardi, Beilardi)
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Non conosciamo alcuna notizia sull'attività di questa famiglia di banchieri lucchesi in Italia; le fonti in cui sono nominati ci informano, infatti, esclusivamente della [...] perdonarlo. Infatti il 20 maggio 1299 concedeva licenza a Giovanni e a Coluccio di aprire, insieme con Giovanni Saleys, un banco di cambio a Dover, e il 1° agosto dello stesso anno autorizzava i due Bellardi e il Saleys ad aprime un altro a Semermue ...
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BIBLIA, Fabrizio
Giuseppe Galasso
Mal confuso da alcuni autori con Francesco Biblia, che fu vescovo di Isola in Calabria dal 1631 al 1634, il B. nacque a Catanzaro, non sappiamo se dalla stessa famiglia [...] della grave crisi monetaria in cui il Regno versava ormai da gran tempo. Ne nacque il Discorso sopra l'aggiustamento delle monete e cambii del Regno di Napoli (senza l. né d., ma Napoli 1621), che il B. compose in breve tempo e dedicò al nipote del ...
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CARDUCCI, Meo (Bartolomeo)
Perla Conti
Di questo mercante fiorentino attivo nella prima metà del secolo XIV ignoriamo la data esatta di nascita. Era figlio di Riccardo detto Carduccio, del fu Buonamico, [...] come rappresentante della società, la somma di 20.000 fiorini d'oro al legato pontificio Bertrando del Poggetto "pro cambio florenorum 20.800 auri receptorum a camerario Papae in civitate Avenione" (Jean XXII, Lettres…).
In questo periodo di tempo ...
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BELLONI, Girolamo
Alberto Caracciolo
Il B. fu personaggio eminente in una famiglia di mercanti e banchieri, che attraverso il Settecento acquistò ricchezze e prestigio in varie regioni d'Italia e in [...] fortuna economica e affermazione del suo prestigio procedono di pari passo. Lasciati ormai gli appalti e dedito esclusivamente ad attività di cambi e di prestito, poco dopo il 1740 egli è in grado di acquistare per sé il grande palazzo del Governo ...
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GIURA, Vincenzo
Elisa Boccia
Nacque a Roccanova, nel Potentino, il 14 dic. 1847, da Raffaele e da Angiola Continanza; ancora adolescente si trasferì con la famiglia a Napoli, dove si dedicò all'arte [...] gli studenti-lavoratori ne costituivano la manodopera. L'attività veniva esercitata come nelle altre officine cittadine e, in cambio dell'uso gratuito dei locali, il maestro d'arte aveva l'obbligo di insegnare il mestiere agli allievi, avvalendosi ...
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CHIARINI, Giorgio
Franca Cristofani Innocenzi
Nacque intorno al 1400, forse a Firenze, da un Lorenzo. Di lui non abbiamo altre notizie se non quelle, scarsissime, desumibili dai codici che ci hanno [...] in cui sono riportati pesi, misure e monete delle principali nazioni, con i relativi cambi e le usanze locali relative al commercio in generale e alle lettere di cambio in particolare; ebbe grande importanza in quanto fu il primo di tali prontuari ad ...
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CALANDRINI, Giuliano
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Lucca, dove fu battezzato il 21 ag. 1514, da Filippo di Giovan Matteo e da Caterina di Benedetto Buonvisi. In qualità di primogenito ricevette [...] , nel 1549, nel 1551; fu anche anziano surrogato nel bimestre gennaio-febbraio 1555.
La sua attività nella mercatura e nel cambio si svolse, sulle orme del padre, in collegamento con le aziende Buonvisi, sia a Lucca, dove partecipò alla compagnia del ...
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GOLZIO, Silvio
Claudio Bermond
Nacque a Torino il 7 febbr. 1909 da Alfredo e Camilla Testa.
Dopo aver conseguito la maturità classica presso l'istituto sociale, retto dai padri gesuiti, si iscrisse [...] le cinque concessionarie telefoniche controllate dalla STET (Stipel, Telve, Timo, Teti e Set); infine, la STET - in cambio delle concessionarie cedute alla SIP - otteneva il controllo di quest'ultima. Il nuovo progetto industriale, che veniva così ...
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cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...
cambiamento
cambiaménto s. m. [der. di cambiare]. – 1. Il cambiare, il cambiarsi: c. di casa, di stagione, di temperatura; fare un c., un gran c., spec. nelle abitudini, nel carattere e sim.; c. di stato d’aggregazione della materia; c. di...