Passaggio di un corpo dallo stato solido allo stato liquido e il complesso di operazioni attraverso cui si attua tale passaggio.
L’unione di più elementi per formare un tutto unico.
Unione accidentale [...] di f., la situazione patrimoniale e una relazione atta a giustificare il progetto e, in particolare, il rapporto di cambio, ossia il numero di azioni o quote della società incorporante o di nuova costituzione che verranno attribuite ai soci per ...
Leggi Tutto
Sistemi dinamici
Giovanni Jona-Lasinio
Ya. G. Sinai
Origini e sviluppo, di Giovanni Jona-Lasinio
Risultati recenti, di Ya. G. Sinai
Origini e sviluppo di Giovanni Jona-Lasinio
SOMMARIO: 1. Introduzione. [...] consiste nel fatto che per numeri di rotazione tipici e diffeomorfismi di classe Cr la riduzione può essere fatta tramite un cambio di variabili di classe Cr-1 (l'affermazione del teorema di Herman è in realtà più forte). Una dimostrazione più breve ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Fisica e chimica dei raggi
John L. Heilbron
Fisica e chimica dei raggi
Il tubo a raggi catodici fu nel suo tempo il principale strumento di ricerca [...] 'Universo [...]. Arrivo a pensare che i maggiori problemi scientifici del futuro troveranno soluzione in questa terra di confine".
Crookes cambiò forma al tubo di Geissler, posizionò l'anodo di lato e, in una versione spettacolare, montò una croce di ...
Leggi Tutto
VETRI DI SPIN
Miguel Angel Virasoro
Possono essere definiti come insiemi di magneti elementari (spin) le cui interazioni sono, a caso, ferromagnetiche o antiferromagnetiche secondo una legge di probabilità [...] di regime con la temperatura come una vera transizione di fase corrispondente a un cambio dello stato di equilibrio. Solo quando il campo magnetico esterno è zero esiste una transizione di fase che corrisponde però all'apparizione di magnetizzazione ...
Leggi Tutto
effetto Kerr
Fabio Sterpone
Variazione dell’indice di rifrazione di un dielettrico sottoposto a un campo elettrico. La materia può rispondere in modi diversi alla sollecitazione di un campo elettrico [...] materiale può essere riscritta come (χ(1)+αχ(3)*|E|2), dove E indica il campo esterno. Questo cambiamento della suscettività dà luogo in mezzi non simmetrici a un cambio dell’indice di rifrazione pari a Δn∼K|E|2, dove K è la costante di Kerr. Secondo ...
Leggi Tutto
Fisica
In generale, corpo rigido, vincolato, in grado di ruotare intorno a un asse fisso e soggetto all’azione di due forze P e R applicate in due suoi punti. Se il corpo rigido è una barra rettilinea [...] si agisce per azionare un dispositivo meccanico: l. di scambio, per manovrare gli scambi ferroviari; l. del cambio, negli autoveicoli, per manovrare il cambio di velocità; l. di comando, la barra (detta anche cloche) con cui negli aeroplani il pilota ...
Leggi Tutto
mano
mano [Der. del lat. manus -us] [LSF] [ALG] Regole della m. destra: denomin. di varie regole mnemoniche, alcune delle quali sono ricordate qui di seguito e delle quali non si sente peraltro la necessità, [...] Regole della m. sinistra: analoghe alle precedenti: (a) terna cartesiana destrogira: come quella per la terna levogira, salvo il cambio di m. (fig. 3); (b) azione elettrodinamica, di Fleming: j(medio, corrente nel conduttore) = v(pollice, forza sul ...
Leggi Tutto
Misura
Pietro Dominici
Il termine misura indica il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un'altra della stessa specie assunta come unità, [...] che si dovevano percorrere per andare nel luogo ove, per es., si potevano barattare le carni della caccia in cambio dei frutti della terra, dapprima nati spontaneamente in determinati luoghi, poi coltivati: di qui l'introduzione di misure itinerarie ...
Leggi Tutto
Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia oppure la struttura fisica dell’uomo e degli animali oppure un insieme di cose o persone che formino un tutto omogeneo.
Anatomia
Il [...]
Nella struttura secondaria dei fusti eustelici e delle radici relative, il complesso dei tessuti, primari e secondari, posti esternamente al cambio, contrapposto a c. legnoso (o c. centrale), che è il complesso dei tessuti situati internamente al ...
Leggi Tutto
In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano un complesso organico o una sua parte; è così chiamato anche il [...] originate dai meristemi apicali primari; la seconda è originata da meristemi secondari formatisi ex novo e nel caule dal cambio intrafasciale. La s. secondaria, nel caule e nella radice, di solito è molto diversa dalla primaria.
In geobotanica, s ...
Leggi Tutto
cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...
cambiamento
cambiaménto s. m. [der. di cambiare]. – 1. Il cambiare, il cambiarsi: c. di casa, di stagione, di temperatura; fare un c., un gran c., spec. nelle abitudini, nel carattere e sim.; c. di stato d’aggregazione della materia; c. di...