Stato creato in Toscana da Napoleone nel 1801 per Ludovico I di Borbone, che in cambio rinunciò al suo ducato di Parma. Morto nel 1803 Ludovico I, la moglie Maria Luisa assunse il governo per il figlio [...] Carlo Ludovico. Per il trattato franco-spagnolo di Fontainebleau (1807) il regno fu unito all’Impero francese e nel 1809 fu trasformato in granducato di Toscana e assegnato a Elisa Bonaparte-Baciocchi ...
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Ege (gr. Aἰγαί) di Cilicia Antica città greca sulle rive settentrionali del Golfo di Alessandretta (od. Ayas). In età romana cambiò più volte nome in onore di vari imperatori. Fu conquistata momentaneamente [...] da Shāhpūr I (256). Il culto e il celebre tempio di Asclepio erano ancora fiorenti nel 4° sec. d.C., quando E. era già sede vescovile ...
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Amay
A. Wankenne
(lat. Amanium)
Cittadina del Belgio a O di Liegi, sorta sul sito di un vicus romano, stazione per il cambio di cavalli sulla strada che varca la Mosa e, muovendo da Arlon, raggiunge [...] Tongres. Verso N, sul luogo e nei dintorni della attuale collegiata, fin dal sec. 2° d.C. sorgeva una villa che - come si evince dai resti - dopo essere stata sconvolta dalle travagliate vicende del sec. ...
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Callao
Città peruviana fondata dagli spagnoli nel 1537. Fu il principale porto peruviano per i traffici con la Spagna. Durante la guerra per l’indipendenza ebbe notevole importanza strategica e cambiò [...] spesso di mano. Definitivamente liberata nel 1826, subì un nuovo attacco spagnolo ben 40 anni dopo. Fu infine occupata nel 1881 nell’ambito della guerra tra Perù e Cile ...
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Dal 1° novembre 1939 Brema ha ceduto alla Prussia (Hannover) la città di Bremerhaven (che è stata incorporata a Wesermünde) ed ha ricevuto in cambio 8 comuni, 2 a SE. e 6 a NO. della città. Il territorio [...] di Brema si estende ora su 325 kmq. e conta mezzo milione di ab. Esso, pur trovandosi nella regione occupata dagli Inglesi, fa parte della zona d'occupazione americana, in modo da costituire un enclave; ...
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Venaria Reale Comune della prov. di Torino (fino al 1990 Venaria; 20,3 km2 con 34.563 ab. nel 2008). Polo industriale.
Già chiamata Altessano Superiore e infeudata nel Medioevo a parecchi signori, cambiò [...] nome nel 17° sec., quando Carlo Emanuele II vi fece erigere da Amedeo di Castellamonte un grandioso casino da caccia, o venaria. In parte dato alle fiamme nel 1693, fu ricostruito per ordine di Vittorio ...
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(o Leptis Minus; od. Lamta) Antica città costiera dell’Africa settentrionale, situata a SE di Susa (Tunisia). Già fiorente nel 3° sec. a.C., fu alleata di Roma nella terza guerra punica e in cambio fu [...] riconosciuta città libera. Fu dalla parte di Cesare durante la guerra africana e intorno alle sue mura si svolsero importanti combattimenti. Durante l’impero ebbe l’appellativo di Minus, in contrapposizione ...
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Cristian Vaccari
Come la comunicazione politica, sociale e aziendale, anche la diplomazia pubblica - quell’insieme di iniziative con cui i governi si rivolgono alle opinioni pubbliche dei paesi stranieri [...] - sta attraversando un cambio di paradigma, da una logica transazionale a una relazionale. Nella logica transazionale la comunicazione cerca di influenzare direttamente le popolazioni, modificando i loro atteggiamenti e comportamenti attraverso ...
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cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...
cambiamento
cambiaménto s. m. [der. di cambiare]. – 1. Il cambiare, il cambiarsi: c. di casa, di stagione, di temperatura; fare un c., un gran c., spec. nelle abitudini, nel carattere e sim.; c. di stato d’aggregazione della materia; c. di...