Jägerndorf Nome tedesco della città morava di Krnov.
Il principato di J. si costituì dalla scissione del ducato di Ratibor-Troppau (1377) e fu acquistato dal margravio Giorgio di Brandeburgo-Ansbach (1523). [...] a Federico V del Palatinato, re di Boemia – furono affermati dal grande elettore Federico Guglielmo, che vi rinunciò (1686) in cambio del circondario di Schwiebus. Una parte del principato tornò ai Hohenzollern dopo la pace di Breslavia (1742). ...
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Fondo Monetario Arabo
Origini, sviluppo e finalità
Il Fondo monetario arabo (Amf) è un’organizzazione panaraba creata dal Consiglio economico degli stati della Lega Araba. L’accordo istitutivo è stato [...] principali sono mantenere in ordine la bilancia dei pagamenti degli stati arabi, concorrere alla stabilità dei tassi di cambio tra le valute arabe e favorire la cooperazione monetaria, promuovere lo sviluppo dei mercati finanziari, sostenere l’idea ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] coalizioni con Francia e Russia. Riconobbe nel 1744 l’autorità imperiale di Francesco I d’Austria, ma in cambio conquistò la Slesia, partecipando alla spartizione della Polonia.
L’ascesa della Prussia non rispondeva a un ideale di unificazione ...
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Città dell’Inghilterra (28.100 ab. circa), nella contea del Kent, sulla scoscesa costa ( scogliere di D.) che si affaccia sulla parte più orientale della Manica, dove questa, riducendosi alla sua minore [...] fece parte nel Medioevo della confederazione dei Cinque Porti per la difesa della costa meridionale inglese, ricevendo in cambio vari privilegi. Guglielmo il Conquistatore la costituì in fortezza chiave per il possesso dell’Inghilterra. La battaglia ...
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Ciudad Bolívar Città del Venezuela (fino al 1846 Angostura; 287.000 ab. nel 2001), capitale dello Stato di Bolívar, situata a 54 m s.l.m. sulla destra dell’Orinoco, dalla cui foce dista 370 km, in un [...] 1762, da Moreno de Mendoza, che la denominò S. Tomás de la Nueva Guayana. Nel 1819 vi si tenne il Congresso di Angostura, convocato da Simón Bolívar, che vi aveva stabilito il suo quartier generale (1816). In onore di Bolívar cambiò nome nel 1846. ...
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Arab Monetary Fund (Amf)
Fondo Monetario Arabo
Origini, sviluppo e finalità
Il Fondo monetario arabo (Amf) è un’organizzazione panaraba creata dal Consiglio economico degli stati della Lega Araba. L’accordo [...] principali sono: mantenere in ordine la bilancia dei pagamenti degli stati arabi; concorrere alla stabilità dei tassi di cambio tra le valute arabe e favorire la cooperazione monetaria; promuovere lo sviluppo dei mercati finanziari, sostenere l’idea ...
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OLANDA (XXV, p. 207; App. I, p. 903)
Adriano H. LUIJDJENS
Mario DI LORENZO
Amedeo TOSTI
H. BRUNSTING
Auke KOMTER
Estensione (XXV, p. 207). - Nel 1941 fu compiuto il prosciugamento del polder Nord-Est [...] .328.450 t. nel 1939 scese a 2.548.000 nel 1945, per risalire a 3.600.000 nel 1947, si nota un cambiamento nell'uso. La scarsità di altri cibi e le difficoltà incontrate nell'esportazione di burro e di formaggio, specialmente in Germania, hanno fatto ...
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(o Appennini) Catena montuosa che, riallacciandosi alle Alpi a nord del Golfo di Genova, forma, per 1350 km, la spina dorsale della penisola italiana fino allo Stretto di Messina, oltre il quale continua [...] m). Centri più elevati si trovano raramente sopra i 1200 m; eccezionalmente, e solo nell’A. Centrale, oltre i 1400 (Rocca di Cambio, in prov. dell’Aquila, a 1433 m s.l.m.). Ma è caratteristica, in alcune parti dell’A. Abruzzese (Aquilano, Cicolano ...
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Vivien A. Schmidt
Uno sviluppo economico equilibrato è generalmente considerato, nel lungo periodo, un fattore che facilita il consolidamento di un sistema politico democratico. Al contrario, le crisi [...] . I paesi che sono caduti sotto il controllo delle istituzioni economiche internazionali a causa di debiti insolubili, in cambio di prestiti per salvare la loro economia hanno accettato una diminuzione nella libertà di scelta delle loro politiche ...
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Comune della prov. di Torino (50,3 km2 con 35.143 ab. nel 2008), situato a 376 m s.l.m. ai piedi dei rilievi prealpini, presso il torrente Lemina. Centro di industrie e di intense attività commerciali. [...] Pinerolo. Contro le pretese annessionistiche dei vescovi di Torino, gli abitanti di P. appoggiarono l’abate, ottenendone in cambio il riconoscimento dell’autonomia; nel 1220 accettarono invece la protezione dei Savoia; Tommaso II di Savoia e i suoi ...
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cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...
cambiamento
cambiaménto s. m. [der. di cambiare]. – 1. Il cambiare, il cambiarsi: c. di casa, di stagione, di temperatura; fare un c., un gran c., spec. nelle abitudini, nel carattere e sim.; c. di stato d’aggregazione della materia; c. di...