CARRADORI (de Acoretoribus, Garatori), Giacomo
Lao Paoletti
Nacque da Andalò in data ignota, comunque vicina all'inizio del sec. XIV, ad Imola.
La famiglia Carradori, appartenente alla piccola nobiltà [...] con tutto il circostante terreno, onde permettere la costruzione del nuovo convento e della nuova chiesa di S. Francesco. In cambio gli venne concesso l'usufrutto di una casa posta in "cappella" San Donato, in precedenza appartenuta al magister Tonio ...
Leggi Tutto
MALOMBRA, Giuseppe (Gioseffo)
Cesare Preti
Poche, incerte e frammentarie sono le notizie che riguardano le sue vicende biografiche. Nacque verso il 1595, probabilmente a Venezia, da Pietro, stimato pittore. [...] , madrigali e idilli di argomento erotico, i cui costi di stampa furono sostenuti dal conte C.E. Scaglia, che in cambio ottenne la dedica del volume. Il libro, molto raro (una copia è conservata presso la Cambridge University Library, Bute, 638 ...
Leggi Tutto
CAMBIATORI (Cambiator, de Cambiatoribus), Tommaso
Guglielmo Gorni
D'antica famiglia reggiana, era figlio di un Guido giureconsulto e nacque a Reggio nella seconda metà del sec. XIV.
Il Tiraboschi (p. [...] forse da quell'Antonia Malvezzi citata come vedova di lui in un documento del 1458. A quanto sembra, ebbe altri figli: Cambio e Pinoto (Tiraboschi, p. 371). Almeno nel 1435 risiedette a Ferrara, ma nel marzo 1436 si trasferì a Reggio, trascorrendovi ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Cieco da Parma
Anna Laura Saso
Nato a Parma (e non a Firenze come sostennero Rua, Flamini e Rossi), fu poeta improvvisatore e cantastorie attivo nella seconda metà del XV secolo.
Assai scarse [...] . L'animale, ormai avanti negli anni, dimostra di non desiderare altro che di essere nutrito e protetto dal suo padrone in cambio di tanti anni di fedele servizio. Un altro ciclo di componimenti è da G. indirizzato a Dorotea Gonzaga, scomparsa a soli ...
Leggi Tutto
FRESCOBALDI, Francesco
Amalia Bettini
Nacque a Firenze nel quartiere di S. Spirito, gonfalone Nicchio, il 10 giugno 1495, da Girolamo di Leonardo e Dianora di Piero Gualterotti. Appartenente a una ricca [...] sottomissione nella lettera del F. a Cromwell da Marsiglia, del 4 ott. 1533, dove il mercante, nel chiedere giustizia, offriva in cambio i suoi umili servigi.
La morte del F., di data incerta, dovette avvenire negli anni 1533-40; dopo il 1533 infatti ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] poi vinti da C. Mario. In età imperiale romana si ebbero scambi commerciali con la Danimarca, i cui abitanti, in cambio di utensili e oggetti di lusso, offrivano ambra, pelli di animali e schiavi; caduto l’Impero romano d’Occidente, questi traffici ...
Leggi Tutto
Pakistan Stato dell’Asia meridionale, nella regione indiana. Comprende le regioni storiche del Punjab occidentale e del Sind, nel bassopiano dell’Indo, un lembo dell’Altopiano Iranico (il Belucistan) e [...] a un accordo con le milizie filotalebane delle regioni nord-occidentali, al confine con l’Afghanistan, concedendo in cambio dell’abbandono definitivo delle armi l’applicazione della legge islamica, poi cercò di contrastarne l’avanzata con una pesante ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa settentrionale, confinante a O con la Tunisia e l’Algeria, a S con il Niger e il Ciad, a SE con la Repubblica del Sudan, a E con l’Egitto; a N si affaccia sul Mediterraneo con una linea [...] economici con l’Occidente. Con l’Italia la L. nel 2008 ha firmato un trattato con il quale, in cambio del rafforzamento degli scambi commerciali e della lotta all’immigrazione clandestina, ha ottenuto l’impegno alla costruzione di infrastrutture come ...
Leggi Tutto
GRAZIANI, Girolamo
Fabio Tarzia
Nacque a Pergola, nell'Urbinate, il 1° ott. 1604 da Antonio e da una Lavinia di cui non si conosce il cognome. A Ferrara, dove il padre era uditore di rota, trascorse [...] a Modena. Con la morte, nel dicembre dello stesso anno, del duca Cesare e la successione di Alfonso III la sorte cambiò definitivamente, e il G. venne nominato segretario dei principi, cioè dei figli cadetti, con uno stipendio di 53 lire al mese ...
Leggi Tutto
GADDI, Giovanni
Vanna Arrighi
Figlio di Taddeo di Angelo e di Antonia di Bindo Altoviti, nacque a Firenze il 25 apr. 1493.
La sua famiglia si dedicava con successo all'attività bancaria, con imprese [...] di diverso valore come L. Martelli e A. Allegretti.
Ad alcuni di essi il G. passava addirittura un sussidio, in cambio di piccoli servizi, perché potessero dedicarsi con più tranquillità ai loro studi e al loro estro, tanto che nelle fonti ...
Leggi Tutto
cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...
cambiamento
cambiaménto s. m. [der. di cambiare]. – 1. Il cambiare, il cambiarsi: c. di casa, di stagione, di temperatura; fare un c., un gran c., spec. nelle abitudini, nel carattere e sim.; c. di stato d’aggregazione della materia; c. di...